Schegge di vangelo a cura di don Stefano Bimbi

Disabili

Jérôme Lejeune e le sfide della bioetica nel XXI secolo
l'eredità scientifica

Jérôme Lejeune e le sfide della bioetica nel XXI secolo

Tutelare e promuovere in ogni circostanza la dignità della persona, costantemente minacciata dalle stesse conquiste biotecnologiche. Un convegno a 30 anni dalla morte del genetista e venerabile.


La Heal Foundation in aiuto ai disabili pakistani
Carità cristiana

La Heal Foundation in aiuto ai disabili pakistani

L'organizzazione no profit cristiana ha donato 20 sedie a rotelle e cinque deambulatori a persone disabili nel corso di un evento


Il suicidio di “Mario” e l’ordine naturale rovesciato
IL CASO

Il suicidio di “Mario” e l’ordine naturale rovesciato

È morto “Mario”, ossia Federico Carboni, primo caso di suicidio assistito autorizzato in Italia. Una vicenda paradigmatica per vari aspetti, dal rovesciamento dell’ordine naturale stabilito da Dio alla strumentalizzazione della sofferenza per portare avanti processi rivoluzionari e iniqui. Mentre migliaia di famiglie continuano, nel silenzio, a prendersi cura dei loro cari.


L’impegno delle Missioni della Consolata a Gibuti
Testimoni del Vangelo in terre musulmane

L’impegno delle Missioni della Consolata a Gibuti

Pur non potendo annunciare il Vangelo lo testimoniano con le loro opere in particolare rivolte a migliorare la condizione dei bambini disabili


Il governo del Pakistan conferisce un importante riconoscimento a suor Ruth Lewis
Islam

Il governo del Pakistan conferisce un importante riconoscimento a suor Ruth Lewis

Suor Ruth è morta di COVID-19 a luglio mentre curava dei bambini ammalati. Ha dedicato tutta la vita ai disabili, occupandosi soprattutto di bambini e adolescenti abbandonati


Night to Shine: per celebrare le persone speciali
DISABILITÀ

Night to Shine: per celebrare le persone speciali

Night to Shine avrà luogo il 4 febbraioa a Roma presso l'Università Europea: alla presenza di circa 200 persone si celebrerà una serata che valorizza l'unicità della vita «incentrata sull’amore di Dio». Ecco il solo modo di dare veramente voce alle persone disabili.


In Vietnam un Congresso di Natale per gli invalidi
Carità cristiana

In Vietnam un Congresso di Natale per gli invalidi

Come fanno da 18 anni, i cattolici di una diocesi del nord, Thai Binh, hanno celebrato il Natale offrendo assistenza sanitaria e tre giorni di festeggiamenti a invalidi, disabili e ammalati di lebbra

 

 


«Vincent, condannato a morte, ha diritto alle cure»
L’AVVOCATO PAILLOT

«Vincent, condannato a morte, ha diritto alle cure»

«Vincent Lambert non riceve tutta l’assistenza a cui ha diritto. Non riceve alcuna stimolazione, kinesiterapia, nessuna rieducazione alla deglutizione. Attende, nel braccio della morte», afferma in un’intervista alla Nuova BQ Jean Paillot, avvocato della famiglia di Vincent, che parla di «un caso di eutanasia» e spiega che la Francia è vincolata a osservare la Convenzione per la salvaguardia dei diritti dell’uomo.

- E NEL 2018 IN OLANDA I MORTI PER EUTANASIA SONO 6.126, di Giuliano Guzzo


I disabili sono le vittime più fragili di guerre e violenza
Unhcr

I disabili sono le vittime più fragili di guerre e violenza

Molto spesso i rifugiati con disabilità vivono in condizioni inadeguate alla loro situazione. La mancanza di strutture e la scarsità di personale specializzato li costringe all’isolamento e alla marginalità


Regno Unito, "caccia" prenatale ai bimbi disabili
VITA

Regno Unito, "caccia" prenatale ai bimbi disabili

Nel 2017 sono stati praticati ben 3.314 aborti per evitare figli disabili, un incremento di quasi il 50% in appena sei anni. Colpiti soprattutto i bambini down, grazie alla disponibilità di un test sul Dna. È il ritorno in grande dell'eugenetica. In continuo aumento anche gli aborti, quasi 200mila nel 2017, una smentita per chi ritiene che una diffusa contraccezione eviti gli aborti.


Nata a 22 settimane: «Non la rianimiamo o sarà disabile»
GRAN BRETAGNA

Nata a 22 settimane: «Non la rianimiamo o sarà disabile»

Autumn viene al mondo a 22 settimane e 6 giorni, sua mamma chiede aiuto ai medici che le rispondono che sopravvivendo rischierebbe di vivere da disabile. La donna replica che altri bambini sono sopravvissuti alla 22/23esima settimana, ma quando la piccola nasce «ansimava cercando aria, ma la lasciarono morire soffocata».