Burke: «Eucaristia cibo dei peccatori, ma solo se sono pentiti»
La Chiesa ha il dovere di rifiutare la Comunione quando c’è un peccato grave e manifesto per cui il fedele è già stato ammonito, non solo l’aborto. Parla il cardinale americano, autore del libro su questo tema appena uscito negli Stati Uniti.
- FUOCO AMICO SUL CARD. WOELKI, TROPPO POCO SINODALE, di N. Spuntoni
L'eredità tradita di Leone XIII
A 120 anni dalla morte del Papa fondatore della Dottrina sociale della Chiesa nell'epoca moderna, ben poco rimane del suo approccio e dei suoi princìpi cardine su famiglia, educazione, rapporto con le altre religioni e con lo Stato: sostanzialmente rispettati fino a Giovanni Paolo II e Benedetto XVI, sono stati completamente contraddetti dall'attuale pontificato.
Simposio a Cipro: sempre meno cristiani in Medio Oriente
Il cristianesimo non deve sparire dalle terre in cui affonda le radici: è il monito del card. Sako durante l'incontro a dieci anni dall'esortazione dedicata loro da Benedetto XVI, che ha riunito patriarchi, vescovi e laici delle Chiese orientali.
Gänswein: nient'altro che la verità sul sinodo tedesco
Il segretario di Benedetto XVI torna a parlare con ben tre interviste in tre giorni. Nessuna novità sul suo futuro, ma ampio spazio al controverso Synodaler Weg che il prelato non considera affatto utile ai bisogni dei fedeli né vincolante sul piano canonico. Semmai ha concorso al declino della fede.
Dieci discorsi di Benedetto XVI, per lasciare Dio alla guida
Raccolti nel volume “Con Dio non sei mai solo” dieci grandi discorsi di papa Ratzinger, dal vivere come i santi alle due opposte ermeneutiche sul Vaticano II, fino al retto rapporto tra fede e ragione.
"Dottrina della scoperta": No, le culture non sono tutte uguali
Il recente documento vaticano che condanna la "Dottrina della scoperta", è decisamente problematico per le conseguenze nel giudizio sull'evangelizzazione dei popoli indigeni. Soprattutto contraddice il magistero di Giovanni Paolo II e Benedetto XVI sul rapporto tra Chiesa e cultura.
Manifesti in zona Vaticano: "Libertà per la Messa in latino"
Da questa mattina a Roma una serie di affissioni in difesa della liturgia tradizionale attirerà l'attenzione dei passanti e soprattutto di prelati e monsignori che entrano ed escono dalle sacre mura. Il comitato promotore chiede al Santo Padre di guardare anche a quelle "periferie liturgiche" che da tempo "non si sentono più ben accette nella Chiesa".
Crescono le voci su Gänswein nunzio in Costa Rica
Il destino del segretario di Benedetto XVI potrebbe essere a una svolta: secondo il portale in lingua spagnola Religión Digital per l'arcivescovo sarebbe pronta la nunziatura nel Paese centroamericano. Se confermata, questa eventuale nomina esprimerebbe un trattamento ben diverso da parte di Papa Francesco rispetto a quello che Ratzinger riservò al segretario di Wojtyla.
Allargare la ragione, tradita l'eredità di Benedetto XVI
Ratzinger ha invitato più volte ad “allargare” la ragione, vittima di un processo secolare che dal XIV secolo ai giorni nostri, passando per Kant, le ha fatto perdere la fiducia di poter conoscere l’ordine oggettivo e finalistico delle cose. Questo invito, durante l’attuale pontificato, non è stato raccolto: la via indicata da Francesco è infatti post-metafisica, cioè kantiana.
La guerra alla Messa antica svela il bluff della sinodalità
Dalla Santa Sede arriva un nuovo sottile colpo al rito tradizionale depotenziando ulteriormente i vescovi (liberi di negare ma non di concedere). Nella Chiesa del sinodo permanente solo di fronte alla tradizione liturgica si rialzano i muri che altrove si dice di voler abbattere.
Escludendo Dio non c'è più posto per l'uomo
Qualcuno definisce il nostro tempo “post-cristiano”. Siamo forse a una nuova Babilonia. Sia la Genesi che il mito di Fetonte mostrano dove conducono i tentativi umani di usurpare il potere divino e quanto sia insensata la mania di aggiornamento che alberga anche tra i cristiani desiderosi di scendere a compromessi... con la propria rovina.
Benedetto XVI: secondo segretario, secondo libro
Dopo mons. Gänswein anche mons. Xuereb pubblica le sue memorie sugli anni trascorsi accanto a Ratzinger.