Germania, Europa: una classe dirigente che divide la società e poi pretende di salvarla
All'indomani delle elezioni locali in Germania, vinte da partiti anti-sistema, i partiti di governo non si interrogano sui loro errori. Tutt'altro, invocano un cordone sanitario per emarginare gli estremisti. Ma sono proprio le loro politiche che hanno profondamente diviso la società e impoverito il paese.
- Gli jihadisti accoltellano. Il governo combatte i coltelli di Lorenza Formicola
Il voto in Germania premia i sovranisti di destra e sinistra
In Turingia e Sassonia gli exit poll confermano e l'avanzata dei partiti identitari e antiglobalisti su entrambi i fronti. La CDU tiene, ma è sempre più isolata.
Elezioni europee e partiti in movimento. La destra si prepara a vincere
Pur se esclusi dai dibattiti ufficiali ed emarginati in vari modi, i partiti conservatori e identitari europei si preparano a crescere nelle prossime Europee, nonostante gaffe terribili come quella del leader di AfD.
Germania, i socialisti in crisi vogliono eliminare gli avversari
La coalizione di governo in Germania risente della profonda crisi politica dei socialisti. Che invece di rimediare ai danni, demoliscono gli avversari dell'AfD.
I tedeschi censurano i social network per motivi razziali
Torna la censura per motivi razziali, in Germania. Stavolta dovrebbe proteggere le minoranze, ma tant'è: il risultato è la ricomparsa della censura di Stato. O i social network rimuovono i contenuti "offensivi" islam e immigrati, o partono multe multi-milionarie. Fioccano le prime censure per giornalisti e politici dell'opposizione.
Merkel: anche il governo "Kenya" pur di escludere l'AfD
Dal 24 settembre, giorno delle elezioni parlamentari in Germania, a Berlino non c’è un governo. Si potrebbe formare anche domani stesso, se la Cdu/Csu della Merkel accettasse l'alleanza con l'AfD. Ma pur di tenere fuori dai giochi la nuova destra, si aprono tavoli negoziali che cercano di conciliare partiti inconciliabili.
Germania, la destra vince ma teme la sua ombra
La destra vince e si sfalda. Strano esito quello del “day after” elettorale tedesco. Ci sono già voci di scissione (smentite in giornata) fra Cdu e Csu. Ma la notizia più clamorosa viene dall'AfD, vincitrice morale delle elezioni, abbandonata il giorno stesso dalla sua leader Frauke Petry.
Dalle urne esce la nuova divisione della Germania
Il partito della cancelliera Merkel vince col peggior risultato dal 1949 e non ha la maggioranza. Affermazione dell'AfD a destra. Collasso dei socialdemocratici a sinistra. Anche in Germania si scopre che la nuova polarizzazione politica è fra identitari e internazionalisti. E i primi sono concentrati proprio nella ex DDR, l'Est comunista.