San Marcellino di Ancona
Nei suoi Dialoghi san Gregorio Magno (540-604) lo definì «uomo di venerabile virtù» e ne ricordò il miracolo dello spegnimento di un incendio che stava devastando Ancona e che era sfuggito al controllo degli abitanti
San Severino Abate
Se ai confini dell’Impero Romano ci fosse stato qualcun altro con i suoi carismi, forse la storia sarebbe andata diversamente perché san Severino (ca 410-482), evangelizzatore del Norico, una regione che comprendeva l’Austria centrale e parte della Baviera, sapeva farsi ascoltare tanto dai Romani quanto dai barbari
San Raimondo di Peñafort
Non si sa nulla di preciso sulla data effettiva della sua nascita ma le cronache dell’epoca attestano che morì intorno ai 100 anni. E nel suo secolo di vita san Raimondo di Peñafort (c. 1175-1275), grande conoscitore di diritto canonico e terzo maestro generale dell’Ordine domenicano, seppe lasciare un’impronta rilevante nella storia della Chiesa
Epifania del Signore
Dopo che i più umili figli del popolo eletto, i pastori, avevano glorificato Dio alla vista di Gesù Bambino adagiato in una mangiatoia, il Salvatore «cominciò a farsi conoscere dai pagani» (sant’Agostino) con la sua manifestazione, Epifania, ai Magi venuti dall’oriente, segno che tutte le genti sono state chiamate alla salvezza, partecipando nella Chiesa universale all’adorazione del Signore
Sant'Edoardo il Confessore
Prima di essere incoronato re d’Inghilterra, sant’Edoardo il Confessore (1003-1066) aveva vissuto gran parte della sua vita in esilio. Proprio durante l’esilio Edoardo maturò una forte fede, unita alla capacità di accettare le tribolazioni...
Sant’Angela da Foligno
Il primo insegnamento che ci lascia questa grande mistica, patrona delle vedove e delle persone afflitte da tentazioni sessuali, è l’importanza di una confessione ben fatta, fonte di rigenerazione per ogni cristiano e che per lei segnò l’inizio della conversione
Santissimo Nome di Gesù
«Qualunque cosa chiederete nel mio nome, io la farò». Le parole di Nostro Signore nel Vangelo secondo Giovanni ci ricordano l’importanza della memoria del Santissimo Nome di Gesù, un nome pensato dall'eternità e rivelante la bellezza del disegno divino
Santi Basilio Magno e Gregorio Nazianzeno
Santi nel cielo, amici sulla terra, entrambi dottori della Chiesa. Per questa comunione di vita in Cristo la Chiesa ricorda nello stesso giorno san Basilio Magno (c. 329-379) e san Gregorio Nazianzeno (c. 329-390), che appartengono al gruppo dei «Padri cappadoci». Si distinsero per la capacità di parlare della loro fede agli intellettuali di lingua greca, ai quali dimostrarono la perfetta conciliabilità tra il cristianesimo e una retta filosofia
Maria Santissima Madre di Dio
Meditando sulla Divina Maternità di Maria, don Divo Barsotti (1914-2006) affermava che l’aspetto straordinario del cristianesimo «non è solo che una creatura chiami Dio “Figlio”, ma che il Creatore chiami una creatura “Madre”»
San Silvestro I
San Silvestro I (†31 dicembre 335) visse la transizione della Chiesa dalla lunga fase delle persecuzioni all’agognata libertà di culto nell’Impero romano. A lui dobbiamo tra l'altro il merito di aver promosso la costruzione delle prime splendide basiliche cristiane e la fondazione della prima schola cantorum
Sacra Famiglia
«Il Natale ci ha già mostrato la Sacra Famiglia raccolta nella grotta di Betlemme, ma oggi siamo invitati a contemplarla nella casetta di Nazareth, dove Maria e Giuseppe sono intenti a far crescere, giorno dopo giorno, il fanciullo Gesù». Le parole di padre Antonio Maria Sicari ci aiutano a presentare il grande mistero celebrato oggi, la Sacra Famiglia, stella polare per ottenere quella salvezza e beatitudine eterna che Gesù ci ha offerto incarnandosi nella pienezza dei tempi
San Tommaso Becket
Per buona parte della sua vita era stato un uomo di mondo, ma quando Dio lo chiamò a essere pastore di anime san Tommaso Becket (c. 1119-1170) si batté fino al martirio per difendere la libertà della Chiesa, senza cedere a compromessi con il potere