Pasqua di Resurrezione
Il dolore vissuto da Gesù nel giorno della sua morte in croce, che i fedeli di ogni tempo rivivono, acquista senso alla luce della Resurrezione, la suprema prova della sua divinità e delle sue parole eterne: “Io sono la Via, la Verità, la Vita”


Sabato Santo
Il Sabato Santo è un giorno detto aliturgico perché la Chiesa non celebra l’Eucaristia. I fedeli sono chiamati a rivivere in silenzio e meditare sul mistero di Cristo nel sepolcro e sulla sua discesa agli inferi, in anima e divinità, per annunciare la salvezza ai giusti


Venerdì Santo
Tutta la liturgia del Venerdì Santo esorta l’uomo a contemplare il mistero su cui si fonda la sua speranza di salvezza: la croce. Gesù inchiodato sulla croce rivela la follia dell’Amore divino, che adempie le antiche promesse “come agnello condotto al macello” (Is 53, 7)


Giovedì Santo
Primo giorno del Triduo Pasquale, il Giovedì Santo ci prepara ai misteri della Passione e richiama quanto Gesù visse alla vigilia della sua morte in croce, interrogando ogni fedele con le parole del salmista: “Che cosa renderò al Signore per tutti i benefici che mi ha fatto?”


San Beniamino
Il santo celebrato oggi porta il nome del più piccolo dei figli di Giacobbe: la vita di quest’altro Beniamino, diacono e martire, si svolse tra il IV e il V secolo dopo Cristo. Il suo martirio si consumò nell’ambito delle persecuzioni in Persia


San Leonardo Murialdo
Prima di essere un uomo d’azione, san Leonardo Murialdo, fondatore della Congregazione di San Giuseppe, era un uomo di preghiera, sicuro che «l’uomo che prega è il più potente del mondo»


San Marco di Aretusa
Esercitò il suo ministero episcopale nella fase più calda della controversia ariana. Durante il breve impero di Giuliano l’Apostata, che intendeva restaurare il paganesimo, fu imprigionato e sottoposto a torture. Il modo in cui sopportò quel suo calvario gli valse il titolo di «confessore della fede»


Domenica delle Palme
La Domenica delle Palme ricorda l'ingresso messianico di Gesù a Gerusalemme, sul dorso di un'asina, adempiendo così la profezia di Zaccaria: «Esulta grandemente, figlia di Sion, giubila, figlia di Gerusalemme! Ecco, a te viene il tuo re. Egli è giusto e vittorioso, umile, cavalca un asino, un puledro figlio d’asina» (Zc 9, 9). La processione che precede la liturgia è documentata a Gerusalemme fin dal IV secolo


San Ruperto di Salisburgo
Patrono e artefice della rinascita di Salisburgo, fondatore di chiese e monasteri, svolse una parte rilevante del suo apostolato nelle terre abitate dagli antenati di austriaci e bavaresi


San Ludgero
Era ancora un bambino quando, nel 753, vide il grande evangelizzatore della Germania, san Bonifacio, che il 5 giugno dell’anno successivo venne martirizzato a Dokkum, in Frisia, assieme ad altri 52 compagni. Quei fatti destarono in lui una grande impressione e lui stesso, più tardi, proseguì l'opera evangelizzatrice.


Annunciazione del Signore
“Ave Maria, piena di grazia, il Signore è con te”. Il saluto dell’arcangelo Gabriele a Maria compendia in modo unico il mistero dell’Annunciazione, l’evento centrale nella storia dell’uomo che rivela tutto l’amore di Dio per la sua creatura, chiamata a cooperare al suo disegno di salvezza


Santa Caterina di Svezia
Invocata per la protezione da aborti volontari o spontanei, Caterina era la quarta degli otto figli di santa Brigida, la grande mistica svedese e compatrona d’Europa. Insieme a Caterina da Siena si adoperò per sostenere la legittimità di Urbano VI e la necessità che la sede del papato rimanesse a Roma
