Le violenze dei Rohingya. L'altra faccia della tragedia
Tutti conoscono la persecuzione dei rohingya, la minoranza musulmana nel Myanmar, la loro fuga in massa nel vicino Bangladesh e l'ombra di discredito che la pulizia etnica ha gettato sul Nobel per la pace Aung San Suu Kyi. Pochi conoscono l'altra faccia della stessa tragedia: le violenze commesse dalle milizie islamiche rohingya ai danni di civili non musulmani. Ora sono documentate da Amnesty International.
Nigeria, la marcia dei cristiani contro gli eccidi
Marcia di protesta organizzata dalla Chiesa cattolica in Nigeria in difesa dei cristiani: è stato scelto il 22 maggio per farla coincidere con le esequie dei due sacerdoti uccisi, insieme a 17 fedeli, il 24 aprile a Mbalom, nello stato del Benue. Autori della strage, stavolta, sono i Fulani, etnia di pastori transumanti musulmani.
Cina, a chi interessa celare la persecuzione dei cristiani
Su Vatican Insider, un articolo non si sa se più disinformato o più malevolo di Gianni Valente rompe il silenzio sull’accordo tra Vaticano e Pechino. Getta fango su alcune delle chiese protestanti fra le più perseguitate dal regime comunista, insinua dubbi su complotti americani e ridimensiona la repressione. Ma perché?
Germania, il paese dall'integralismo islamico rampante
Il servizio di intelligence nazionale tedesco ha rifatto i conti e ha diffuso un dato inquietante: negli ultimi cinque anni il numero dei salafiti (gli integralisti islamici, ostili all'Occidente) è più che raddoppiato. Ora sono 11mila, un problema che sta già esplodendo, nei quartieri ad alta immigrazione soprattutto.
Sindaco di Betlemme: cristiani minoranza vitale
A Betlemme era nato il re Davide e proprio in questo piccolo borgo, a circa 10 km da Gerusalemme. A Betlemme è nato Gesù. La popolazione cristiana, però, è attualmente ridotta a una minoranza del 20%. Ma una minoranza vitale, guidata dal sindaco Anton Salman, che andiamo a incontrare.
Religioni in Cina, purché si aprano al Socialismo
All’inizio di aprile è stato presentato dallo State Council Information, organo del governo cinese, un “Libro bianco” sullo stato della religione in Cina. Ai credenti viene dato come scopo quello di impegnarsi per la modernizzazione socialista e contribuire alla realizzazione del “Sogno cinese” per una rinascita nazionale. Ecco una religiosità tutta naturale, che forse sarebbe piaciuta ad alcuni teologi nell’immediato dopo concilio.
Massacro di fedeli cristiani nella festa di San Giuseppe
È stato un 1° maggio di sangue nella Repubblica Centrafricana, iniziato con un attacco islamico alla chiesa Nostra Signora di Fatima, nella capitale Bangui, seguito dalla rappresaglia dei cristiani finchè, verso sera, le forze dell’ordine hanno ripreso il controllo nei quartieri devastati.
Le due anime inconciliabili del mondo arabo-islamico
Da un lato il regno saudita sta introducendo una nuova edizione ufficiale del Corano con annessa interpretazione da seguire. E' un modo per evitare che gli jihadisti lo leggano e insegnino a modo loro. Dall'altro, il primo ministro del Qatar confessa all'ambasciatore russo come il suo paese abbia foraggiato le primavere arabe.
La morte di Asma e la religione usata come un'arma
La vita di una donna vale poco in Pakistan. Quella di una donna cristiana ancora meno. Asma Yaqoob, 25 anni, è stata uccisa per essersi rifiutata di convertirsi all’Islam e sposare un musulmano. A ucciderla l'uomo che la voleva in moglie contro il suo volere e contro la sua fede cristiana.
Cina, la distruzione della Chiesa parte dallo Henan
La Chiesa cattolica è violentemente perseguitata dalle autorità comuniste cinesi nella provincia dello Henan. Perché lo Henan? Perché qui i cristiani sono molto minoritari e la Chiesa è quasi tutta sotterranea. Ma in futuro gli stessi metodi possono essere applicati anche nelle province dove i cristiani sono più numerosi.
Sana e le altre, uccise perché troppo integrate
Sana Cheema viveva nel bresciano e voleva sposare un ragazzo italiano. I suoi parenti l'hanno assassinata, perché si ribellava al matrimonio combinato. La stessa sorte è toccata a tante altre ragazze pakistane e musulmane, come Hina, Nosheen, Samia e la marocchina Rachida che provò a convertirsi.
Da Riad e dal Cairo, segni di apertura al cristianesimo
Una chiesa in Arabia Saudita? Il regno potrebbe consentire a una svolta storica, secondo voci che circolano dopo la visita del cardinal Tauran a Riad. Seguendo la stessa tendenza, anche l’Egitto cambia rotta e autorizza 166 luoghi di culto cristiani.