Con Billy Graham muore un pezzo di storia d'America
Quando si pensa al predicatore televisivo, o radiofonico, si pensa a William Franklin Graham. Morto a quasi cent'anni, il 21 febbraio scorso, il pastore battista ha predicato in 185 paesi, raggiungendo 215 milioni di persone. Era seguito anche da tutti i presidenti degli Usa, da Truman fino a Obama. Incarnava l'America profonda.
Perché i musulmani vogliono conquistare Gerusalemme
Città santa per tutte e tre le religioni monoteiste, Gerusalemme è l'obiettivo ultimo della jihad islamica. Perché, secondo la tradizione, è a Gerusalemme che Maometto guidò in preghiera Gesù e i profeti dell'Antico Testamento, stabilendo il primato su cristianesimo ed ebraismo.
I cento anni di Lituania, terra di resistenza cattolica
In attesa del prossimo viaggio apostolico di Papa Francesco, Lituania, Lettonia ed Estonia celebrano il loro centenario dell’indipendenza. La prima è la Lituania, che compie i suoi 100 anni il 16 febbraio 2018. La sua è una storia esemplare di resistenza all'ateismo di Stato, ora raccontata in un libro dello storico Rokas Tracevskis.
Unità della Chiesa in Cina? Purché non sia una resa
Accordi Cina-Vaticano: per la rivista dei gesuiti americani, America, può essere una buona notizia. Per i cattolici cinesi di Hong Kong, estensori di una lettera aperta "ai vescovi di tutto il mondo" e per il cardinal Joseph Zen, un accordo oggi, a queste condizioni, è invece un disastro.
Per un imam e un alunno sono cristiani "radicali": licenziati
Un'insegnate inglese, denunciata da un sedicente cristiano, per aver detto che esiste il peccato ma che Dio ama i peccatori, è accusata di "estremismo". Un cappellano è stato cacciato dal carcere di Brixton perché l'imam lo ha definito troppo "radicale". Ecco la dittatura relativista, che unisce islamici e progressiti, "emancipata - disse papa Benedetto XVI - da Dio".
Tariq Ramadan, il problema vero è il suo islamismo
Non c'era bisogno di questo arresto, delle accuse di stupro e dei titoloni dei giornali, per indicare con cognizione di causa Tariq Ramadan come uno dei personaggi più pericolosi in circolazione. Non per le sue presunte molestie, ma per il suo radicalismo islamico.
Yllka, convertita dall'islam: «Non temo nulla, con Gesù ho tutto»
Da bimba conosce la Chiesa clandestina in Albania e rimane folgorata: "La loro gioia mi mostrò chi era il vero Dio. Un Dio incarnato e che dà la felicità quaggiù". Così Yllka Tabaku attraversa il mare verso l'Italia e pur minacciata da alcuni parenti decide di battezzarsi: "Con l'Amore di Gesù non temo nulla, è più grande di ogni cosa. Chiede tutto ma per darti di più".
La lunga marcia vaticana verso la resa alla Cina
Un comunicato della Sala Stampa e un'intervista del cardinale Parolin sul caso della nomina dei vescovi in Cina, censurano il cardinale Zen e confermano che la Santa Sede sta concedendo tutto al regime comunista per la nomina dei vescovi e considerando un ostacolo la Chiesa clandestina. Una brutta svolta.
Gesù in jeans è ok, ma non se è in croce
Gesù e Maria in jeans, la Cedu dà ragione a una casa di moda: non è un messaggio lesivo del sentimento religioso. E se ci fosse stato Maometto? Valgono più i diritti della minoranza di offendere che il diritto della maggioranza di non essere offesa. Ma se invece si ostenta un crocifisso...
“Accordo Cina-Vaticano cattivo, l'ho detto al Papa”
«Se questo accordo è cattivo, sono più che felice di essere un ostacolo». Il cardinale Joseph Zen torna sull'accordo tra Vaticano e governo cinese e svela l'esito di un incontro col Papa: «Non vuole un altro caso Mindszenty, ma non si può fare nessun accordo con Erode».
Da'wah, l'islamizzazione silenziosa e nascosta
L'Islam sfrutta l'ignoranza occidentale e il senso di colpa del passato imperialista-colonialista. E' la strategia della da'wah. Laddove la jihad opera per terrorizzare e mira a sottomettere, la da'wah mira a ingannare ed asfaltare la strada dell'islamizzazione. Cominciando con la demografia e la democrazia.
Trump celebra la libertà religiosa, la priorità scordata
Mentre Obama ha varato leggi contrarie al credo di parte della popolazione, Trump commemora la libertà religiosa, spiegando perché "è un diritto sacro elargito da Dio" che precede ogni libertà e ricordando ai credenti ciò che hanno dimenticato.