Acs rilancia #MeToo: donne molestate per la loro fede
La fondazione pontificia Aiuto alla chiesa che soffre (ACS) sbarca sul patinatissimo Vanity Fair per ricordare che le violenze sulle donne non sono solo quelle denunciate dal movimento MeToo. I casi di Rebecca, Dalal e suor Meen sono un pungo in faccia allo sdegno da copertina: sono donne molestate e perseguitate per la loro fede
Un'Europa cristiana c'è, ma non è praticante
Dalla ricerca del Pew Research Center in tema di religione emerge che la secolarizzazione è ampiamente diffusa in Europa, ma la maggior parte delle persone continua a identificarsi come cristiana. Ma questo non ha niente a he fare con la pratica religiosa. Pochi vanno in chiesa, e in ogni Paese, con l’eccezione dell’Italia, il numero dei cristiani non praticanti supera quello dei cristiani che frequentano la chiesa.
Sànchez senza Bibbia, evaporato il cristianesimo
Il nuovo premier spagnolo Pedro Sánchez ha giurato senza mettere la mano destra sui Vangeli e senza inginocchiarsi davanti al Crocifisso. Una scelta coerente con la situazione attuale di quella che fu il bastione del cattolicesimo: la Spagna. Secondo gli ultimi dati gli atei sono il 30%. E per chi si professa cristiano le cose non vanno meglio...
Un movimento in crescita contro il Ramadan imposto
Nel Maghreb le associazioni "anti-Ramadan", come quella dei Liberi Pensatori, chiedono di rimuovere gli obblighi di legge per il mese di digiuno. Un precetto imposto con la forza, infatti, perde tutto il suo significato valoriale e simbolico. E chi lo pratica con convinzione è sempre più una minoranza, anche in paesi musulmani come il Marocco
Jack il pasticciere vince, ma la libertà è appesa a un filo
Usa. La Corte Suprema degli Stati Uniti ha dato ragione a Jack Phillips, il pasticciere cristiano che nel 2012 si rifiutò di preparare una torta per un'unione gay. Dopo anni di battaglie legali hanno prevalso le ragioni della libertà di religione e di parola. Ma la guerra non è ancora vinta: i giudici hanno avvertito: la sentenza vale solo per l'imputato. In futuro altri potranno ricevere un trattamento diverso per evitare uno stigma sugli omosessuali.
-UNA TORTA SIMBOLO DELLA LIBERTA' RELIGIOSA di Benedetta Frigerio
Crocifisso in Baviera, se la Chiesa sceglie la non identità
Dall’1 giugno in tutti gli uffici pubblici della Baviera è obbligatorio esporre il crocifisso: «Un chiaro impegno per la nostra identità bavarese e per i valori cristiani». Indovinate chi ha storto il naso. I soliti laicisti? Sbagliato. La Chiesa oggi va di moda la «tolleranza», mica l’«identità». Ma la «tolleranza» è un lusso dei tempi tranquilli, mentre l’«identità» fa comodo in tempi turbolenti.
Liegi, primo attentato del Ramadan in Europa
Un altro “micro-attentato” a Liegi, in Belgio. Un uomo, durante un controllo di routine, in un bar del centro, ha assassinato due poliziotte e ha ucciso un passante a caso, prima di prendere un ostaggio ed essere ucciso a sua volta. Nel suo atto finale e suicida, l’uomo gridava Allah Akhbar. Non a caso, nel mese sacro del Ramadan.
Strana, pericolosa ed eccitante: è l'ortodossia
Taluni hanno preso la stupida abitudine di parlare dell’ortodossia come di qualche cosa di pesante, di monotono e di sicuro. Non c’è, invece, niente di così pericoloso e di così eccitante come l’ortodossia; l’ortodossia è la saggezza, e l’esser saggi è più drammatico che l’esser pazzi.
Sentinelle in Piedi censurate: la democrazia sta morendo
Facebook ha rimosso la pagina nazionale delle Sentinelle in Piedi senza spiegazioni reali. L’ultimo post pubblicato conteneva le foto della campagna contro la 194 di ProVita. Evidentemente in Italia non si può più manifestare contrarietà a questa legge. Ma se il potere si fa minaccioso, tutto ciò dimostra che la verità portata in piazza lo spaventa, perciò occorre continuare a vegliare.
Le violenze dei Rohingya. L'altra faccia della tragedia
Tutti conoscono la persecuzione dei rohingya, la minoranza musulmana nel Myanmar, la loro fuga in massa nel vicino Bangladesh e l'ombra di discredito che la pulizia etnica ha gettato sul Nobel per la pace Aung San Suu Kyi. Pochi conoscono l'altra faccia della stessa tragedia: le violenze commesse dalle milizie islamiche rohingya ai danni di civili non musulmani. Ora sono documentate da Amnesty International.
Nigeria, la marcia dei cristiani contro gli eccidi
Marcia di protesta organizzata dalla Chiesa cattolica in Nigeria in difesa dei cristiani: è stato scelto il 22 maggio per farla coincidere con le esequie dei due sacerdoti uccisi, insieme a 17 fedeli, il 24 aprile a Mbalom, nello stato del Benue. Autori della strage, stavolta, sono i Fulani, etnia di pastori transumanti musulmani.
Cina, a chi interessa celare la persecuzione dei cristiani
Su Vatican Insider, un articolo non si sa se più disinformato o più malevolo di Gianni Valente rompe il silenzio sull’accordo tra Vaticano e Pechino. Getta fango su alcune delle chiese protestanti fra le più perseguitate dal regime comunista, insinua dubbi su complotti americani e ridimensiona la repressione. Ma perché?