Venezuela e giornalisti di regime: il paradiso inventato
Papa Francesco è stato arruolato dal corrispondente Agi nella difesa di Maduro? Parrebbe di sì, stando al botta e risposta sull'aereo per Ginevra. Lo stesso giornalista, Salvatore Izzo, osservatore nelle elezioni presidenziali nel Venezuela, accusa i vescovi del paese di cospirare con gli Usa contro il popolo. E' l'ultima mitologia socialista.
Hodeida, battaglia decisiva nella guerra yemenita
La lunga e sanguinosissima guerra civile nello Yemen potrebbe essere giunta a una svolta decisiva. La coalizione sunnita, guidata dall'Arabia Saudita e i regolari yemeniti stanno assediando il porto strategico di Hodeida, tenuto dai ribelli sciiti Houthi (appoggiati dall'Iran). Potrebbe essere la battaglia finale, ma sarà dura.
Consiglio per i diritti umani, relativismo elevato a sistema
“C’è un’organizzazione internazionale i cui membri comprendono anche regimi repressivi quali Cuba, Venezuela e Cina". Eppure è nata per proteggere i diritti umani. E' il Consiglio per i Diritti Umani dell'Onu, da cui gli Usa hanno appena annunciato il ritiro. E' il sistema Onu, nel suo complesso, ad essere messo in discussione.
I bambini venuti dal Messico, di chi è la responsabilità
Duemila bambini disperati, separati dai loro genitori immigrati clandestini. Paradossalmente, sono vittime di una sentenza che li avrebbe voluti tutelare, a cui si cerca di porre rimedio. Senza dimenticare chi fa correre i rischi dell'immigrazione clandestina a figli e minori affidati, o chi fa battaglie pro immigrazione sulla pelle dei minori
Aumentano i profughi e sono tutti a carico dell'Occidente
Rapporto Acnur: nel 2017 il numero dei profughi nel mondo ha registrato un nuovo record: 68,5 milioni, 2,9 milioni in più rispetto all’anno precedente. Contrariamente alla vulgata che vuole un Occidente ricco ed egoista e un Sud del mondo povero e generoso, i fondi Acnur che finanziano l'accoglienza vengono quasi totalmente da Usa e Ue.
Bataclan: si esibisce il rapper "moderato" che canta il jihad
Al Bataclan di Parigi, teatro del massacro jihadista del 13 novembre 2015, va in scena un rapper franco-algerino, Médine. Lui si definisce un islamico moderato. Ma i suoi testi sono più che ambigui. Di fatto cantano il jihad e giustificano il terrorismo, anche se mai direttamente. Le associazioni delle vittime protestano, gli intellettuali si interrogano
Il mito del buon rifugiato crolla dopo un vile omicidio
Lo stupro e l'omicidio di una ragazzina di 14 anni da parte di un richiedente asilo iracheno, poi arrestato in Iraq, sta mandando in crisi la politica tedesca. Le granitiche certezze morali sulla bontà dell'accoglienza, in voga nel 2015, sono già ampiamente crollate. Ora sia i partiti di governo che l'AfD chiedono di cambiare musica.
Summit Trump-Kim, la sostanza oltre le belle foto
Passata l’emozione per il momento storico della prima storica stretta di mano, a Singapore, fra un presidente americano e un dittatore della Corea del Nord, fra Donald Trump e Kim Jong-un, ci si interroga sugli effetti reali di questo accordo stipulato da entrambe le parti. Una prima ricaduta pratica c’è già: stop alle esercitazioni Usa-Corea.
Turchia, una diga sui fiumi dei curdi. Per assetarli
La maxi-diga turca realizzata a Ilisu rischia di far morire di sete un pezzo di Iraq. Non uno qualsiasi. Perché in quell'area la popolazione è prevalentemente curda e dunque l'obiettivo appare più che chiaro. In un momento di crisi idrica vuol dire condannare quei territori alla desertificazione.
Storico summit Trump-Kim. Opportunità da cogliere
Padre che sei nei Cieli, ti chiediamo la manifestazione della Tua grazia sullo storico summit fra Usa e Corea del Nord, qui a Singapore. Questa è l'orazione diffusa in tutta la diocesi di Singapore, in vista dello storico incontro fra Trump e Kim Jong-un. Il primo in assoluto fra un presidente Usa e un dittatore nordcoreano.
Soldati italiani in Siria? Arriva la smentita, ma...
L'Ondus, il famoso Osservatorio per i diritti umani in Siria, con sede a Londra, lancia lo scoop: italiani impiegati in operazioni segrete contro l'Isis in Siria. Dove ufficialmente non abbiamo mai messo piede. Il Ministero della Difesa smentisce. Ma l'Ondus rilancia e conferma. Proprio quando si parla del ritiro dai vari teatri di guerra.
G7: Trump invita la Russia. Ma Putin guarda alla Cina
Donald Trump ha nuovamente sparigliato le carte al G-7, proponendo di invitare di nuovo la Russia, espulsa dopo la guerra in Ucraina. Conte, dall'Italia, fa da sponda al presidente americano. Ma solo fino a un certo punto. Però la Russia vuole veramente rientrare nel G-7? Pare di no. Putin, a Pechino, preferisce guardare alla Cina.