Schegge di vangelo a cura di don Stefano Bimbi
San Federico di Utrecht a cura di Ermes Dovico

Ecclesia


«Io confessore a Shalom vi dico che qui si rinasce»
LA TESTIMONIANZA

«Io confessore a Shalom vi dico che qui si rinasce»

Ecclesia 02_05_2023

«Posso solo ringraziare Dio che mi fa vivere queste esperienze; la Suora che si fida di me e mi affida i suoi ragazzi; i ragazzi stessi che si fidano e nel sacramento realmente mi parlano come se stessero rivolgendosi direttamente al Signore, con fiducia e trasparenza. Non ho visto gli orrori. In un luogo come questo tocchi il confine con l'inferno, ma qui vi assicuro che si rinasce». La testimonianza di don Marco, confessore della Comunità Shalom.


Sant'Atanasio: il Salterio, chiave della vita spirituale
anniversario

Sant'Atanasio: il Salterio, chiave della vita spirituale

1650 anni fa nasceva al Cielo il grande Padre e Dottore della Chiesa alessandrino che difese la divinità del Figlio contro le eresie di Ario. Nella sua Lettera a Marcellino una sorta di "manuale" per la comprensione e il canto dei 150 Salmi, in modo da piacere a Dio e da recare beneficio ai fedeli che ascoltano.


Reliquie donate a Re Carlo, non si fa così l'ecumenismo
IL CASO

Reliquie donate a Re Carlo, non si fa così l'ecumenismo

I due frammenti della Vera Croce donati da papa Francesco al sovrano d'Inghilterra sono l'ultima di una serie di reliquie donate, più di ogni suo predecessore. Ma un conto è la donazione fatta agli ortodossi, un altro quella al capo della Chiesa anglicana, i cui riti e ordinazioni non sono validi.


È l'ora del Gran Maestro: lo Smom sceglie il suo futuro
MARTEDì

È l'ora del Gran Maestro: lo Smom sceglie il suo futuro

Lo Smom è chiamato all'appuntamento più importante, il Consiglio Compìto di Stato che dovrà eleggere il nuovo Gran Maestro. Dopo il lungo braccio di ferro e le tensioni di questi anni, appare piuttosto probabile che la Santa Sede preferisca un Gran Maestro (o Luogotenente) che sia in grado di incarnare la linea spirituale della riforma e che non ambisca a smarcare l'Ordine di Malta dal vincolo speciale che lo lega alla Sede di Pietro.


Francesco in Ungheria: elogi non scontati e qualche monito
bastone e carota

Francesco in Ungheria: elogi non scontati e qualche monito

Il Papa rispolvera i principi non negoziabili e addirittura indicando Budapest come un modello per il resto dell’Europa su famiglia e natalità, temi su cui il Paese è isolato rispetto all'Ue, così come sul conflitto in Ucraina. Ma non c’è stato solo miele, anche qualche tuono sui migranti e sul rapporto con la società secolarizzata.


Il Cottolengo e la Piccola Casa della Divina Provvidenza
FEDE E OPERE

Il Cottolengo e la Piccola Casa della Divina Provvidenza

Essere vicino ai malati bisognosi: questa la missione di san Giuseppe Benedetto Cottolengo. Una missione che il sacerdote piemontese visse come una chiamata celeste, dopo aver visto morire una donna incinta che era stata rifiutata da due strutture. E che lo portò a fondare la Piccola Casa della Divina Provvidenza.


Bologna, c’è un modo per non chiudere il monastero della Santa
IL CAVILLO

Bologna, c’è un modo per non chiudere il monastero della Santa

Dopo 567 anni, il monastero delle Clarisse fondato da santa Caterina da Bologna sta per chiudere. Il motivo? Ha solo quattro monache, una in meno di quanto previsto dalle nuove direttive di papa Francesco. Ma il corpo incorrotto della Santa e la sua presenza viva suggeriscono una via d’uscita. Le autorità ecclesiastiche ci pensino.


Montfort, in una lettera il programma per la santità
IL SANTO

Montfort, in una lettera il programma per la santità

Nella Lettera agli abitanti di Montbernage, san Luigi Maria di Montfort racchiude in nuce la sua dottrina spirituale. Centrali la devozione a Maria come via perfetta per amare Gesù, il Rosario quotidiano, la riparazione dei peccati, il riposo festivo, la fiducia nella Provvidenza. Tutto per Dio e la salvezza delle anime.


Polacchi e ungheresi uniti nella difesa di san Giovanni Paolo II
IL PELLEGRINAGGIO

Polacchi e ungheresi uniti nella difesa di san Giovanni Paolo II

In solidarietà con i polacchi di fronte ai vergognosi attacchi a Wojtyła, pellegrini ungheresi guidati da mons. Székely hanno visitato il santuario di Giovanni Paolo a Cracovia. Ad accoglierli il metropolita Jędraszewski, che ha sottolineato la vicinanza culturale e religiosa tra Polonia e Ungheria.


Se votano anche i laici non è più il Sinodo "dei Vescovi"
finestre di overton

Se votano anche i laici non è più il Sinodo "dei Vescovi"

Cambiano le carte in tavola a processo sinodale in corso: quote rosa e quote laiche snaturano di fatto l'organismo istituito da San Paolo VI e normato dal diritto canonico. E se è chiaro dove si vuole andare a parare, tiriamo però un sospiro di sollievo: un'assemblea così ridefinita non "fa" magistero.


La visita del Papa rompe l'isolamento ungherese
VIAGGIO APOSTOLICO

La visita del Papa rompe l'isolamento ungherese

Seconda volta in Ungheria per Francesco: una scelta controcorrente nel momento in cui il Paese è isolato dall'Ue. Budapest e la Santa Sede convergono sia nella condanna dell'aggressione russa, sia perché al tempo stesso per loro la parola "pace" e soprattutto "negoziato" non sono tabù.
- POLACCHI E UNGHERESI UNITI NELLA DIFESA DI SAN GIOVANNI PAOLO II, di W. Redzioch


Simposio a Cipro: sempre meno cristiani in Medio Oriente
appello

Simposio a Cipro: sempre meno cristiani in Medio Oriente

Il cristianesimo non deve sparire dalle terre in cui affonda le radici: è il monito del card. Sako durante l'incontro a dieci anni dall'esortazione dedicata loro da Benedetto XVI, che ha riunito patriarchi, vescovi e laici delle Chiese orientali.