Francescani Immacolata, un carisma che non piace
Sarebbero pronte le nuove Costituzioni dell'ordine religioso preparate dai Commissari vaticani, ma con voti e regole diverse rispetto alle indicazioni dei fondatori. Due sarebbero gli elementi modificati o espunti: il voto mariano e la povertà comunitaria.
Preghiera "rara" per una messa senza consacrazione
Il gruppeto di liturgisti capitanati da padre Taft vorrebbe una preghiera eucaristica senza consacrazione. Sarebbe una crepa nella teologia cattolica sull’Eucaristia e sul Sacerdozio. E per ottenerla sono pronti a forzare un caso particolare e di emergenza subìto dalla Chiesa Caldea a seguito delle persecuzioni.
Quando i vescovi tuonavano contro l'eutanasia
«Anche in Westfalia vengono ora compilate liste di quei pazienti che in quanto 'connazionali improduttivi' devono essere rimossi e, in breve tempo, uccisi». È inimmaginabile quale imbarbarimento dei costumi porta con sé questa dottrina. Guai all'uomo e al nostro popolo tedesco se non si cambia strada. Così parlava ai suoi cristiani di Münster il vescovo von Galen.
Pedofilia, la consulente si dimette. Ma non sa perché
Marie Collins ha lasciato l'incarico di membro della Commissione istituita da Papa Francesco nella lotta alla pedofilia. Non per resistenze o omertà, ma per sensazioni. Quali? L’atteggiamento della Congregazione per la Dottrina della fede, di cui ha lamentato la mancanza di cooperazione. Una motivazione volutamente ambigua?
Il malessere per una Chiesa che idolatra l'accoglienza
Il capo redattore delle pagine culturali di “Valeurs actuelles” ha scritto un libro difficile e polemico, da cattolico: “Chiesa e immigrazione. Il grande malessere. Il papa e il suicidio della civiltà europea”. Perché vuole evitare “che non si possa dire che il giorno in cui gli europei avranno voluto salvare il loro continente dal suicidio abbiano trovato sul loro cammino un ostacolo insormontabile: la Chiesa cattolica”.
Non si va in Paradiso in carrozza
Il Papa dà avvio alla Quaresima: "Per aprirci la strada alla vita eterna a Gesù è costato tutto il suo sangue, e grazie a Lui noi siamo salvati dalla schiavitù del peccato. Ma questo non vuol dire che Lui ha fatto tutto e noi “andiamo in paradiso in carrozza”. Non è così. La nostra salvezza è certamente dono suo, ma richiede il nostro “sì” e la nostra partecipazione al suo amore".
Lutero, quando la misericordia è contro la verità
Ancora nei giorni scorsi è apparso un articolo sull'Osservatore Romano che fa una esaltazione di Martin Lutero e della sua ricerca del Dio misericordioso. Ma come sempre si glissa su altri aspetti che sono preponderanti, come l'odio mostrato contro papi ed ebrei.
Il sant'uomo di Manhattan e il pretino "romano"
Una storiella che fa capire che cosa sta succedendo nella Chiesa: un sacerdote riesce a riportare ad una fede vera i manager di Manhattan: come? Con la predicazione, la messa, la confessione, la vita spirituale. E i risultati sono straordinari. I problemi sorgono quando il suo collaboratore viene mandato a Roma a studiare. E quando torna...
Sulle traduzioni si gioca il futuro della liturgia
Con un colpo di mano l'ala progressista in Vaticano sta mettendo mano alle traduzioni della Bibbia e della liturgia, aggirando le disposizioni dell'istruzione Liturgiam authenticam. La posta in gioco è di sostanza perché attraverso le parole viene comunicata l'immagine di Dio e l'atteggiamento con cui l'uomo si rivolge a Lui.
Da Hong Kong al Kazakistan, adesione ai "Dubia"
Il cardinale Zen giudica quella dei Dubia una scelta molto rispettosa e ritiene che i quattro cardinali abbiano diritto a una risposta. E il vescovo di Astana Schneider evoca l'obiezione di coscienza sulla comunione ai divorziati risposati: «Nessun vescovo può obbligare un prete al peccato».
Templari e Gesuiti, storie di soppressioni
Due sole volte il Papa ha soppresso ordini religiosi regolarmente costituiti: la prima nel 1312, la seconda nel 1773. Ma in entrambi i casi furono le potenze di questo mondo a imporre la soppressione di ordini scomodi. Ora invece sembra che il pensiero del mondo abbia messo salde radici all’interno della Chiesa.
Gesù non dixit? Allora anche Napoleone e Maometto...
Povero Cristo, poteva usare un po’ più di «discernimento». Ha voluto affidarsi alla sola testimonianza orale? Ben gli sta. Macché, ha soffiato in faccia agli Apostoli lo Spirito Santo, affinché trascrivessero con precisione. La Chiesa è sempre stata un faro, ma se il faro diventa una boa disancorata a che serve? Bella domanda.