"Soldi a Ong abortiste": sotto accusa vescovi del Brasile
In un video diffuso nei social un duro atto d'accusa contro la "Campanha da Fraternidade", promossa dai vescovi brasiliani: il denaro dei fedeli sarebbe stato usato per finanziare Organizzazioni non governative abortiste e gay.
"Maria, la stima di Dio che cancella ogni discriminazione"
"La figura di Maria manifesta una tale stima di Dio per la donna da privare di fondamento teoretico ogni forma di discriminazione. L'opera mirabile compiuta dal Creatore in Maria offre agli uomini ed alle donne la possibilità di scoprire dimensioni prima non abbastanza percepite della loro condizione". Nel 1995 San Giovanni Paolo II Papa aveva già ben chiaro in che termini si dovesse "festeggiare" la donna. Ecco una catechesi sorprendente.
Divorziati "risposati", un altro cardinale sposa i dubia
"Ciò che è vero in un posto A non può essere falso in un posto B. Queste interpretazioni differenti dell’esortazione, che riguardano delle questioni dottrinali, causano confusione fra i fedeli. Io sarei lieto perciò se il Papa facesse chiarezza al riguardo, preferibilmente nella forma di qualche documento magisteriale". Intervistato dal Timone, il cardinale arcivescovo di Utrecht, Eijk chiede al pontefice un documento magisteriale per mettere fine alla confusione generata dall’esortazione post sinodale Amoris laetitia.
Contraccezione, ora anche Wojtyla è "rigido" e "dottrinario"
L'uscita di un libro che - per l'enciclica Humanae Vitae - documenta il determinante aiuto dell'allora arcivescovo di Cracovia, è l'occasione per Avvenire di rilanciare un assalto all'enciclica pubblicata 50 anni fa. Obiettivo: aggirare il divieto della contraccezione. La strategia è dividere il beato Paolo VI (buono e flessibile) da san Giovanni Paolo II (rigido e dottrinario).
- SU HUMANAE VITAE L'ALLEANZA WOJTYLA-PAOLO VI, di Livio Melina
Humanae Vitae, l'alleanza tra Wojtyla e Paolo VI
Un importante contributo all'enciclica Humanae Vitae è venuto dall'allora arcivescovo di Cracovia - futuro Giovanni Paolo II -, che lo stesso Paolo VI considerò decisivo per il suo Magistero. Un libro documenta ora il carteggio tra Cracovia e Roma.
Taiwan, la "pecora" messa da parte nel disgelo cinese
Il problema non è tanto il ruolo del Papa e del controllo delle "potenze straniere", ma il ruolo della santa sede nei confronti di Taiwan. Se l'accordo sino-vaticano contenesse il disconoscimento di Taiwan da parte della santa sede e la rottura dei rapporti diplomatici, questo aprirebbe altre questioni altrettanto importanti.
La Preghiera Eucaristica enuncia la Comunione con Cristo
Udienza Generale di Papa Francesco. "La Preghiera eucaristica chiede a Dio di raccogliere tutti i suoi figli nella perfezione dell’amore, in unione con il Papa e il Vescovo, menzionati per nome, segno che celebriamo in comunione con la Chiesa universale e con la Chiesa particolare".
"Liberaci dalla mala stampa", lettera dalle suore siriane
Tutti i media parlano della battaglia di Ghouta Est. Assad è sul banco degli imputati per i massacri di civili. Pochi però sanno qualcosa dei bombardamenti dei civili di Damasco da parte dei jihadisti di Ghouta. Le suore trappiste siriane, con una lettera aperta, denunciano i crimini jihadisti e il silenzio complice dell'Occidente.
Anche il Budda in seminario, Brasile in confusione
Nella cappella del seminario di Londrina, in Quaresima è spuntato un Budda. È solo l'ultima "stravaganza" dopo l'impegno politico delle Comunità di Base a favore di Lula, le vescovesse e i soldi raccolti dai fedeli donati a organizzazioni abortiste.
"Solo Cristo salva": contro neo gnostici e neo pelagiani
Presentato ieri in Vaticano Placuit Deo il documento della Congregazione per la Dottrina della fede «su alcuni aspetti della salvezza cristiana».
-MULLER BOCCIA L'INTERCOMUNIONE di Marco Tosatti
Intercomunione, Muller bacchetta i vescovi tedeschi
Il cardinale Gerhard Ludwig Mueller, prefetto emerito della Congregazione per la Dottrina della Fede, si oppone alla decisione presa dalla Conferenza Episcopale tedesca di ammettere alla comunione protestanti sposati con cattolici.
Vescovo canterino e prete dj: "famolo strano" in chiesa
Un vescovo canta musica pop in chiesa perché fa più strano. E un prete ex dj a fine messa organizza con le Iene un balletto. Il solito modo scoraggiante di utilizzare le chiese ridicolizzando il sacro. Anche perché se si vuol fare davvero qualcosa di strano oggi bisognerebbe cantare un Kyrie.