Cosma e Damiano: la vita per Gesù, la gioia per l’eternità
Tra i molti pittori che cointribuirono alla fortuna iconografica dei santi Cosma e Damiano c’è il Beato Angelico, che eseguì diversi dipinti sui due martiri, compresa la splendida Pala di San Marco commissionata da Cosimo de’ Medici. Ma molto prima del rinascimento fiorentino, uno splendido mosaico absidale era stato realizzato (VI secolo) nella basilica romana intitolata ai due santi, raffigurati mentre compaiono davanti a Cristo Giudice
La Massoneria che preparò la breccia di Porta Pia
Quando Napoleone il Grande fu sconfitto nel 1814 e poi, definitivamente, nel 1815, il suo impero crollò con lui e si procedette alla Restaurazione. Già, ma nell’ormai ex Regno d’Italia le logge contavano «non meno di 20mila affiliati, in larga misura coincidenti con la classe dirigente». I quali, lasciate calmare le acque, cominciarono a gettare le fondamenta per quello che fu chiamato Risorgimento. Che nel 1870 completò, e per sempre, l’opera.
"All'Inferno con Dante". Parte la nuova video-rubrica
"Perché l’opera dantesca attira così tanto? Perché intercetta i desideri più profondi dell’uomo, parla della vita e lo fa con la potenza e la capacità di comunicazione propria del genio di Dante". Inizia oggi la nuova video-rubrica della Nuova Bussola Quotidiana: "All'Inferno con Dante", a cura di Giovanni Fighera, che ogni mercoledì affronterà un episodio dell'Inferno della Divina Commedia
Il risorgimento secondo Biffi: lo Stato ignorò la nazione
Con l'unità d'Italia iniziò a circolare l’idea che non è Dio, ma l’uomo, a fare le leggi del mondo e il sacro subì un’eclissi. L'errore, per il cardinale Giacomo Biffi, non fu la fine del potere temporale della Chiesa ma che l'eredità cattolica, vero collante della nazione italiana, non solo non fu considerata dai responsabili del nuovo Stato ma fu avversata.
I soldati dello Stato pontificio ammirati dai nemici
Il Corpo degli Zuavi era costituito dai soldati dello Stato pontificio: “Il loro volontariato mistico, contrapposto al laicismo dei garibaldini...contribuì a ritardare l’annessione dello Stato della Chiesa al resto d’Italia in quanto erano uno dei reparti più motivati dell’armata papale: furono oggetto di giudizi carichi d’odio, quanto di cavalleresca stima. Lo stesso Mazzini riconosceva il loro valore"
Dante come un padre, compagnia verso la salvezza
Nel saggio di Marco Martinelli, “Nel nome di Dante”, la memoria del papà si mescola con quella dell’incontro con la Divina Commedia, nella consapevolezza che tutti abbiamo bisogno di un maestro che ci introduca nella realtà. Anche nello scritto di Enrico Castelli Gattinara “Come Dante può salvarti la vita” ci si sofferma sul valore salvifico del capolavoro dantesco e in generale dell’arte
Gamberi e luccio, ecco i piatti preferiti di San Francesco
Contrariamente a quello che tanti pensano San Francesco d'Assisi non era affatto vegetariano e invitava i suoi frati a servirsi "di tutti i cibi che gli uomini possono mangiare". Ma il suo piatto preferito era il pasticcio di gamberi, e amava anche alcuni dolci come i mostaccioli di mandorle.
- LA RICETTA: PASTICCIO DI GAMBERI E LUCCIO DI SAN FRANCESCO
La storia della Vera Croce negli affreschi di Agnolo Gaddi
Fu affidata ad Agnolo Gaddi la decorazione della Cappella Maggiore della basilica di Santa Croce, a Firenze. Sui 1000 metri quadrati delle pareti si sviluppa la storia del Sacro Legno su cui morì Cristo. Per le sue scelte iconografiche il pittore si ispirò alla versione tramandata dalla Legenda Aurea. I due temi principali: l’Inventio, con protagonista sant’Elena, e l’Exaltatio Crucis
Tutti i numeri di un disastro
Soppressione degli ordini religiosi e appropriazione dei beni della Chiesa; negata la libertà di istruzione e di stampa; distruzione del patrimonio artistico e culturale; tassazione elevatissima; impoverimento delle fasce più povere ed emigrazione di massa. Questi sono i "successi" del nuovo Stato italiano.
Porta Pia e Risorgimento, 150 anni di menzogne
Il 20 settembre segnerà i 150 anni della presa di Roma da parte dell'esercito sabaudo e il completamento dell'unificazione d'Italia. È la storia di una vittoria del potere liberal-massone e anti-cattolico.
- LA SCHEDA: TUTTI I NUMERI DEL DISASTRO
Dante, il Poeta che consolò anche nei lager
La Divina Commedia è stata motivo di conforto e di speranza anche nei campi di concentramento. Il libro "Dante in esilio" (Ares) di Nicola Bultrini racconta proprio come il Sommo Poeta, attraverso i suoi versi, sia stato compagno di strada di molti autori nell’inferno dei lager, passati attraverso l’esilio, la fame e il dolore più atroce, ma senza perdere di vista la possibilità di una catarsi