L’origine soprannaturale della Carità - Il testo del video
Solo Dio può far crescere in noi la virtù teologale della Carità che ha effetti sia interiori (gioia, pace e misericordia) sia esteriori (beneficenza, elemosina, correzione fraterna). Gli sforzi dell’uomo predispongono all’aumento della Carità, che però rimane un dono.
I nemici del Quarto Vangelo
L'origine soprannaturale della Carità / IL VIDEO
Solo Dio può far crescere in noi la virtù teologale della carità che ha effetti sia interiori (gioia, pace e misericordia) sia esteriori (beneficenza, elemosina, correzione fraterna). Gli sforzi dell’uomo predispongono all’aumento della carità, che però rimane un dono.
L'ordine della Carità - Il testo del video
C’è una gerarchia anche nell’amore: Dio deve essere amato prima di se stessi e del prossimo, perché il primato dell’amore a Dio è intrinseco alla natura dell’uomo. Poi c’è l’amore a se stesso che, a sua volta, viene prima dell’amore per il prossimo. È una gerarchia da avere chiara perché la grande insidia del nostro tempo è quella di una filantropia orizzontale dove l'ordine è capovolto.
L'ordine della Carità - Il video
C’è una gerarchia anche nell’amore: Dio deve essere amato prima di se stessi e del prossimo, perché il primato dell’amore a Dio è intrinseco alla natura dell’uomo. Poi c’è l’amore a se stesso che, a sua volta, viene prima dell’amore per il prossimo. È una gerarchia da avere chiara perché la grande insidia del nostro tempo è quella di una filantropia orizzontale dove l'ordine è capovolto.
Anonimato cautelare, altra prova della datazione dei Sinottici
Per alcuni episodi riferiti dai Vangeli Sinottici, gli evangelisti evitano di fare il nome dei protagonisti, nel chiaro scopo di evitare di metterli in pericolo davanti alle autorità. Nomi che invece farà Giovanni. Segno che i Sinottici sono stati scritti quando i protagonisti erano ancora vivi.
Vangelo di Marco, prospettiva di Pietro
Un'analisi attenta del testo del Vangelo di Marco fa comprendere come questo Vangelo sia la trasposizione dell'insegnamento di Pietro. Il costrutto letterario di Marco con la narrazione "the plural-to singular" e la frequenza senza pari del nome di Pietro.
L’amore del prossimo - Il testo del video
Dio è la ragione formale anche dell’amore non direttamente rivolto a Dio. E il prossimo deve essere amato proprio perché il prossimo è in Dio, entra nella carità di Dio. L’uomo non è un mezzo, ma un fine intermedio in quanto è ordinato a Dio. Anche le creature irrazionali possono essere amate, ma come benevolenza per creature amate da Dio. Cosa significa amare i nemici e i peccatori.
L'amore del prossimo
Dio è la ragione formale anche dell’amore non direttamente rivolto a Dio. E il prossimo deve essere amato proprio perché il prossimo è in Dio, entra nella carità di Dio. L’uomo non è un mezzo, ma un fine intermedio in quanto è ordinato a Dio. Anche le creature irrazionali possono essere amate, ma come benevolenza per creature amate da Dio. Cosa significa amare i nemici e i peccatori.
L’oggetto della Carità - Il testo del video
Dio è il fine ultimo della Carità, così come è la sua stessa sorgente. In Dio stesso si amano gli altri tre oggetti della carità: il prossimo, noi stessi e il nostro corpo. La carità perfetta dunque tende a Dio e in Dio si allarga al suo prossimo.
Marco, il Vangelo "romano", di Luisella Scrosati
Anche gli studi di Marta Sordi e Ilaria Ramelli, che hanno lavorato su diverse fonti antiche, tra cui anche quelle meno note, portano alla conclusione che il Vangelo di Marco sia stato scritto a Roma tra il 42 e il 45, negli anni della prima permanenza a Roma di Pietro.
L’oggetto della Carità
Dio è il fine ultimo della Carità, così come è la sua stessa sorgente. In Dio stesso si amano gli altri tre oggetti della carità: il prossimo, noi stessi e il nostro corpo. La carità perfetta dunque tende a Dio e in Dio si allarga al suo prossimo