Omogenitorialità e utero in affitto violano i diritti dei bambini
Lo stop alle registrazioni per i figli di coppie gay ha scatenato la sinistra e il mondo arcobaleno che denunciano la violazione dei diritti dei minori. In realtà è esattamente il contrario: è diritto del figlio avere un papà e una mamma e non un genitore 1 e un genitore 2 dello stesso sesso.
- E NOI PAGHIAMO L'ANNUNZIATA, di Ruben Razzante
Esorcisti contro il film su padre Amorth
In uscita nelle sale italiane la pellicola con Russell Crowe nei panni di padre Amorth. Interpretazione poco convincente, secondo l'Associazione Italiana Esorcisti, e persino fuorviante, rischiando di fomentare un'ecclesiofobia "alla Dan Brown" e un messaggio che lascia trasparire l'esatto contrario del loro ministero: non horror, ma la vittoria di Cristo sul demonio.
Il cuore di maiale in chiesa, la blasfemia venduta per arte
Monsignor Glettler, vescovo di Innsbruck, fa esporre sopra l’altare maggiore di una chiesa la gigantografia di un cuore di maiale, pare avvolta da un condom. E gli orrori, spacciati per arte, nella diocesi austriaca sono molti altri. Cresce il malcontento tra i fedeli. Eppure il vescovo resta impunito.
Avvelenato dai comunisti, emerge la verità su don Blachnicki
Chiuse, in Polonia, le indagini sulla misteriosa morte del venerabile don Blachnicki († 1987), amico di Wojtyła. Per le prove raccolte, fu assassinato dai servizi segreti comunisti. E ora la causa del sacerdote, inviso al regime per l’opera a favore dei giovani, potrebbe vagliare il martirio per la fede.
I Giuseppini del Murialdo, 150 anni sotto il manto di san Giuseppe
Il 19 marzo 1873 san Leonardo Murialdo fondava a Torino la Congregazione di San Giuseppe. Il patrocinio del padre di Gesù venne da sé, naturalmente. Da lì un carisma fondato su una vita umile, laboriosa e piena di carità, imitando lo sposo della S. Vergine. Con una missione specifica verso i giovani: «Educare per il Paradiso».
Dal conte del Sagrato all’Innominato
Il sopraffattore creato dal Manzoni nel Fermo e Lucia deve il suo nomignolo a un delitto compiuto sul sagrato di una chiesa. La figura di questo ribaldo è molto diversa da quella dell’Innominato nei Promessi Sposi. Scopriamo perché.
Basta mettere in discussione il celibato dei preti
Ogni tanto c'è chi rimette in discussione il celibato dei sacerdoti creando solo confusione tra i fedeli. Eppure è una questione assolutamente chiara, dal punto di vista biblico e dal punto di vista pratico. Ecco perché.... Una lettera aperta a cardinali e vescovi.
L'incriminazione di Putin allontana qualsiasi negoziato
L'ordine d'arresto per il presidente russo, accusato di crimini di guerra, da parte della Corte Penale Internazionale è una decisione politica che punta a isolare Putin e favorire un cambio di regime a Mosca; ma rende più probabile una ulteriore escalation del conflitto e allontana le possibilità di negoziato. Attesa per la visita a Mosca, oggi, del presidente cinese Xi Jinping.
Polonia, l'aborto infiamma la campagna elettorale
Un'abortista polacca di fama internazionale Justyna Wydrzyńska è stata condannata a otto mesi di lavori socialmente utili per aver aiutato una donna ad abortire, contro la legge polacca. Sostenuta da Ue e associazioni abortiste internazionali, il suo farsi vittima ha infiammato la campagna elettorale, in vista del voto.
Alla scoperta degli inni in onore di san Giuseppe
Diversi, anche se poco conosciuti, gli inni liturgici su san Giuseppe, che trasmettono ciò che la Chiesa ha sempre creduto e insegnato sullo sposo della Vergine Maria. Si va dal più noto, il Te, Ioseph, celebrent (Ti celebrino, Giuseppe), al Salve, pater Salvatoris (Salve, o padre del Salvatore).
McElroy e Fernández: oggi l'eresia gode di impunità
Secondo il diritto canonico chi proclama dottrine eterodosse è automaticamente scomunicato. Attualmente abbiamo invece un vescovo e un cardinale - e forse non solo loro - fautori di una teologia eucaristica che sembra prescindere da pentimento e conversione. E restano tranquillamente ai loro posti.
Per due anni di pensione, la Francia è nel caos
La Francia non riesce a riformare il suo sistema pensionistico. Tutti i presidenti, da Chirac in avanti, ci hanno provato. Ora è il turno di Emmanuel Macron, che prova con un’azione “di forza”. Non avendo i voti sufficienti all’Assemblea Nazionale, ha fatto passare la legge senza voto. Per rimandare di 2 anni l'età pensionabile.