Venezuela, la Santa Sede cambia e 'attacca' Maduro
In Venezuela, ieri si è insediata ufficialmente la nuova Assemblea Costituente convocata dal presidente Nicolas Maduro. La Santa Sede, finora equidistante fra presidente e opposizione, ieri ha chiesto di "sospendere" o "evitare" iniziative come la Costituente e di rispettare la Costituzione attuale.
Quando Napolitano ascoltava il grido di dolore
Napolitano non fece nulla per l'entrata in guerra dell'Italia contro la Libia? Leggete che cosa scriveva nel 2011 Angela Pellicciari: "Le “grida di dolore” che si levavano verso i Savoia dall’Italia centro-meridionale. "Hanno dell’incredibile gli accenti accorati con cui Napolitano ha rievocato le “grida di dolore” che si levavano verso i Savoia dall’Italia centro-meridionale".
Prato, la Madonna che si animò davanti al bimbo
All’esterno del carcere delle Stinche di Prato un’immagine dipinta della Vergine con il Bambino si sarebbe animata, piangendo, davanti allo sguardo sorpreso di un fanciullo. Verificatasi ripetutamente l’epifania prodigiosa e accorrendo in loco moltitudini di fedeli, si decise di costruire una chiesa che oggi è Basilica minore.
I Manelli, la fede in eredità ai numerosi figli
Anche persone buone e motivate, che frequentano i sacramenti e si sforzano di essere buoni cristiani, si «turbano e si scandalizzano» quando sentono di famiglie che progettano numerosi figli. Nel caso di Settimio e Licia Manelli, oggi, all’annuncio del ventunesimo figlio avrebbero chiamato la neuro e sarebbero stati portati via con la camicia di forza». La storia di una coppia di sposi, presto beati.
Libia, Napolitano scorda le pressioni che esercitò
Quello di non opporsi alla campagna militare che portò alla caduta di Gheddafi fu uno dei più gravi errori del premier Berlusconi. Se però Berlusconi ha la responsabilità di non aver resistito alle pressioni che subiva ciò non assolve affatto chi le esercitava. E tra costoro l'ex presidente Napolitano era in prima linea. Autoassolversi equivale a dire che non contava nulla.
-QUANDO PARLAVA DEL "GRIDO DI DOLORE" di A. Pellicciari
Venezuela verso la dittatura. Il governo italiano reagisca
“Dicono che io sia un dittatore, non credo di essere un dittatore, ma a volte vorrei esserlo”. Lo dice apertamente il presidente Nicolas Maduro ai membri della nuova Assemblea Costituente, boicottata dall'opposizione. Adesso il Venezuela diventa una dittatura. In Italia, una mozione parlamentare della Lega chiede al governo di condannare quanto accade.
A chi non piace la missione "coloniale" in Libia
La missione navale italiana contro il traffico di esseri umani dalla Libia ha tanti nemici. Prima di tutti il generale Haftar, che minaccia addirittura di attaccare le nostre navi. E poi anche il redivivo figlio di Gheddafi, Saif al Islam, che (pare abbia) definito la nostra politica come un retaggio del colonialismo. Esattamente come, in Italia, la definisce Filippo Miraglia, vicepresidente dell'Arci.
Natuzza Evolo, nello scontro tra vescovo e Fondazione spunta anche la Massoneria
Dopo un decreto del vescovo di Vibo, la Fondazione nata su ispirazione della mistica Natuzza Evolo sceglie un nuovo presidente: fuori tre sacerdoti, due dei quali padri spirituali della donna per la quale è avviata la causa di beatificazione. Dentro, come presidente, l'attuale vice: l'avvocato Marcello Colloca, che appartiene alla massoneria calabrese. Un fatto curioso, chissà cosa ne pensa il vescovo di questa doppia "obbedienza", visto che è ritenuta non conciliabile dal Magistero.
Embrioni cavie genetiche: un rischio troppo alto
Nature pubblica i risultati di una scoperta effettuata usando embrioni prodotti artificialmente per correggere un'anomalia cromosomica. E si è gridato allo scandalo parlando di Frankenstein da laboratorio. Ma è lecito moralmente intervenire sulla struttura genetica dell’uomo? Dipende sempre dal fine. E anche dal risultato e dai danni conseguenti.
Biffi, Torino e lo spirito dei tempi
Nel carteggio con una suora carmelitana pubblicato di recente, il compianto cardinale Giacomo Biffi riserva anche commenti spietati sulla "torineseria" storica, civile, ecclesiastico-progressista. Ma c'è un'altra Torino capace di ribaltare il giudizio e che sfuggì a Biffi....
Nuova politica? Sì, ma qual è l'obiettivo?
Il presidente della Cei chiede una nuova rappresentanza del mondo cattolico in politica. Giusto. Ma per fare cosa? I principi non negoziabili non sono più considerati da nessuno, tanto che a parlarne si rischia grosso. Perfino sui temi della biopolitica si parlano lingue diverse. Il caso Biella non è isolato. La convergenza la si vuole fare non sui contenuti, ma sulla partecipazione e la presenza perché si rifiutano le verità che dividono. E' uno dei prodotti della "chiesa" rahneriana.
Ai serbi mancano prove per "inchiodare" Stepinac
La richiesta della Serbia di apertura degli archivi della Santa Sede conferma che a Belgrado non è stato trovato nulla di compromettente contro Stepinac, contro la cui canonizzazione si oppongono ortodossi e nazionalisti. Al momento del suo arresto, tutta la documentazione dell'arcivescovo fu sequestrata dalla polizia segreta comunista. Se esistessero prove verrebbero trovate a Belgrado.