Trattato pandemico Oms, gruppi pro vita in allerta
L’Organizzazione mondiale della sanità ha pubblicato la bozza base per un trattato sulle pandemie, che andrebbe a rafforzare i poteri dell’agenzia Onu. Resta il nodo della sovranità degli Stati. E i gruppi pro vita sono in allerta, perché il documento rischia di essere usato per promuovere gender e aborto, in nome della sanità.
La via bolognese per sdoganare l’omosessualità
In diocesi di Bologna il vicario generale per la sinodalità sostiene che non ci sarebbe contraddizione, bensì convergenza tra il Catechismo (per cui gli atti omosessuali «sono intrinsecamente disordinati») e l’OMS (che li considera invece una «variante naturale»). Ma l’amore umano si basa sulla complementarità, che si realizza necessariamente soltanto tra uomo e donna.
L’Oms e la pseudoscienza che avalla il gender
Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità, che aggiorna il suo apposito manuale, “il sesso non è limitato al maschile e al femminile”. La teoria pseudoscientifica del gender riceve così l’avallo dell’Oms. E non è la prima volta.
Più soldi e potere all’Oms, prove di governo sanitario mondiale
Si è concluso il vertice annuale dell’Oms, che ha visto la riconferma di Ghebreyesus a direttore generale. Nella gestione dell’agenzia dell’Onu continuano a prevalere i motivi politici, come mostra l’esclusione di Taiwan su pressione della Cina. Il nodo principale affrontato al vertice è la riforma del Regolamento Sanitario Internazionale, per dare all’Oms ancora più potere. Dal vertice è uscita una bozza, che sarà trattata nelle prossime sessioni. Evidente il pericolo di subordinare la sovranità degli Stati all’agenzia.
- CON LE MASCHERINE ABBIAMO PERSO L'EMPATIA, di Luca Marcolivio
Lancet conferma i danni psichici da lockdown e distanziamento
Un’analisi longitudinale su 15 Paesi (Italia inclusa) mostra come la salute mentale sia diminuita durante il Covid-19, in un grado tanto più elevato quanto maggiori sono state le restrizioni, come chiusure e distanziamento sociale. Lo studio di Lancet si aggiunge a quello dell’Oms, che già a marzo sottolineava il pericolo soprattutto per i più giovani.
Aborto fino alla nascita, la folle richiesta dell’Oms
Nelle sue nuove linee guida, l’Organizzazione mondiale della sanità chiede ai Paesi membri di abrogare le leggi anti-aborto che fissano “limiti gestazionali” e che violerebbero i diritti di “donne, ragazze o altre persone incinte” (sic!). L’Oms attacca anche l’obiezione di coscienza. Esultano i gruppi abortisti. Ma la competenza in materia spetta sempre agli Stati.
L’Oms si impegna a prevenire ulteriori casi di abusi sessuali
Durante un incontro a porte chiuse con i rappresentanti dei paesi membri dell’Onu il direttore generale dell’Oms ha spiegato che è stato avviato un dettagliato programma di prevenzione
Vaccino anti-malaria, il successo dopo il fallimento
L'Oms ha approvato il 6 ottobre il nuovo vaccino per la malaria. In Africa, dove la malattia miete ancora il maggior numero di vittime, si spera in una pronta distribuzione. Potrebbe salvare decine di milioni di vite. Ma, benché sia un successo, è la prova di una sconfitta: le politiche per debellare la malaria in Africa sono finora fallite.
Vaccino made in Africa, per porre fine alla dipendenza dal Covax
L'Oms denuncia l'egoismo dei Paesi più sviluppati quale causa del fallimento della campagna di immunizzazione in Africa, dove solo una piccola percentuale di popolazione è stata vaccinata contro il Covid. Ma i leader africani ritengono che la logica del Covax (vaccini per i Paesi poveri) sia coloniale. E vogliono produrli in proprio
In Africa la malaria uccide più del Covid-19
Ogni anno centinaia di migliaia di africani, in gran parte bambini, muoiono di malaria. Un vaccino sta dando buoni risultati, ma si temono le conseguenze di parassiti mutanti e resistenti ai farmaci
Esportare la sanità è un'utopia
Se il collasso del governo afgano (subito dopo la partenza dei contingenti internazionali) pone interrogativi sulla possibilità di esportare la democrazia, lo stato di salute dell'Africa dovrebbe porli sulla possibilità di esportare la sanità. Senza aiuti internazionali continui, i sistemi sanitari del continente nero collasserebbero.
OMS e Big Pharma, storia di un conflitto di interessi
I fondi dell'Organizzazione Mondiale della Sanità, ma anche delle agenzie del farmaco europea (EMA) e americana (FDA), dipendono in gran parte dall'industria farmaceutica, così come la ricerca scientifica in ambito sanitario. Come ci si può dunque fidare se il controllato controlla il controllore?