Il visconte dimezzato: l'occasione di scoprirsi incompleti
Il celebre romanzo del 1952 narra le vicende di Medardo di Terralba che, colpito da una palla di cannone, si ritrova diviso in due: una parte buona e una cattiva. Questa condizione lo conduce a una visione diversa della vita, fraternizzando «con tutte le mutilazioni e le mancanze del mondo».
Uno scrittore «mai soddisfatto delle definizioni»
Il 15 ottobre ricorreranno i cent’anni dalla nascita di Italo Calvino, uno dei più noti scrittori italiani del Novecento. Un intellettuale che voleva «insegnare un modo di guardare» e che la critica letteraria ha spesso imbrigliato, vanamente, in definizioni.
Quel parente infame di Manzoni
Il 22 maggio 1873 moriva Alessandro Manzoni all’età di ottantotto anni. Quest’anno sarà il centocinquantesimo anniversario della morte. Per l’occasione iniziamo la rubrica Inchiesa su Manzoni.
La grandezza del prete da padre Brown a don Camillo
Oltre alle luminose figure di sacerdoti realmente esistiti ed esistenti, ve ne sono altri che nonostante la finzione letteraria hanno parlato al cuore dei lettori. Tra loro il prete-investigatore nato dalla penna di Chesterton e l'irruento parroco della Bassa protagonista (con l'amico-avversario Peppone) dei racconti di Guareschi.
Medico e scrittore, due missioni legate come l'anima e il corpo
L'arte dello scrivere e quella medica sono così connesse che alcuni personaggi le hanno esercitate entrambe. Non è raro che la letteratura si interessi alla malattia, come nella terribile peste che fa da sfondo al Decameron o ai Promessi Sposi, o che in tempi più recenti rifletta i progressi ma anche i deliri di una scienza che vuole fare a meno di Dio.
L’auspicio di un ritorno al prestigioso passato del Marchesato del Saluzzo
Densa di memorie letterarie, Saluzzo è legata al Decameron di Boccaccio e al Cavaliere Errante del marchese Tommaso III (quest'ultima storia è affrescata nel castello della Manta). L'intero, suggestivo borgo testimonia però anche la necessità di valorizzare adeguatamente le infinite risorse culturali presenti nella penisola.
Curato d'Ars fonte di ispirazione dei letterati del Novecento
La storia del sacerdote francese Gian Maria Vianney di scrittori ne ha ispirati tanti. Il santo Curato d'Ars è la base dei personaggi di Bernanos (Diario di un Curato di Campagna) e di Henri Ghéon, di Jean de La Varende e di Michel de Saint Pierre. Non solo biografie, ma storie di un "ultimo curato di Francia nell'ultimo villaggio di Francia".
Trieste: a spasso tra i resti antichi di Roma, la città vecchia e i caffè letterari
Nei versi del poeta Umberto Saba emerge la «scontrosa / grazia» di Trieste, città romana, di mare e di montagna, di lingue e culture differenti. Italiana dal 1954, tormentata come la città vecchia demolita negli anni Trenta, il suo animo si riflette anche nei personaggi descritti da Saba, che riesce a cogliere l’Infinito tra le miserie umane.
Troia in fiamme (in attesa della genesi di Roma)
Il cavallo pieno di guerrieri greci entra a Troia, malgrado l’avvertimento di Cassandra. Ettore appare in sogno ad Enea, invitandolo a fuggire, perché la città è ormai conquistata. L’eroe troiano ha una missione, che sarà una sorta di nemesi. E in mezzo emerge il ruolo della letteratura.
Frankenstein, una lucida profezia della modernità
Il libro di Mary Shelley è un monito e una profezia su una scienza che pretende di sostituirsi a Dio. La solitudine che la creatura denuncia è lo spaesamento dell’uomo contemporaneo di fronte a un destino senza Dio.