• POLEMICHE

    Bambini e animali, perché il mondo non capisce il Papa

    Grande clamore mediatico per l'aneddoto raccontato da papa Francesco con cui condanna l'equiparazione tra bambini e animali domestici. È proprio questo il sintomo di una cultura triste, egoista e non più generativa, in cui la Chiesa appare come un corpo estraneo.

    • IL SOCIOLOGO

    Zitelmann: povertà e ambiente si curano col capitalismo non con l'ecologismo

    Non esiste più una classe media. I ricchi sono sempre più ricchi e i poveri sempre più poveri. Noi siamo responsabili dell’inquinamento del pianeta e del riscaldamento globale, ma a pagare sono i paesi poveri. Esportiamo altrove il nostro inquinamento. Dopo il Covid serve un Great Reset. Ma queste affermazioni sono vere? No, sono puramente ideologiche. A questi miti risponde, colpo su colpo, lo storico e sociologio Rainer Zitelmann, che abbiamo intervistato in occasione del suo provocatorio Elogio del capitalismo. Che smonta anche il mito del "modello cinese" (che non esiste). 

    • CUSTODIRE L'AMBIENTE

    Un convegno per respingere i miti anti-umani dell'ecologismo

    Il convegno organizzato da La Nuova Bussola Quotidiana e Pro-Vita Onlus, Custodire l’ambiente, custodendo l’uomo in quattro sessioni ha confutato miti e luoghi comuni dell'ecologismo ideologico. A partire dalla sua premessa filosofica contro l'antropocentrismo, fino alle sue costose conseguenze per l'uomo, l'economia e la stessa natura. 

    • SICUREZZA O IDEOLOGIA?

    Milano 30: nuovo esperimento ecologista

    Milano torna a far parlare di sé per una riforma radicale: si andrà tutti a 30 km/h sulle strade di tutta l’area urbana. Non è la prima città a farlo e in teoria lo scopo è la sicurezza stradale. Ma Milano è la metropoli che sperimenta tutte le politiche ecologiste, ispirate a Greta Thunberg. Obiettivo finale è eliminare, il più possibile, le auto private.

    • L’ANALISI

    Il socialismo verde, il fine dell’ideologia green

    I gruppi ecologisti chiedono un nuovo modello socioeconomico per “salvare il pianeta”. Volenti o nolenti, sono la cassa di risonanza delle élite, da Davos alla Commissione UE (Green Deal), all’Onu (Agenda 2030). Il catastrofismo è funzionale a un nuovo socialismo, che ha i tratti di una “religione civile” contraria alla vita e alla libertà, a danno di famiglie e ceti medi. L’ecologia è altro.

    • DERIVE

    Delirio "Avvenire": sì agli eco-vandali in nome del Pianeta

    Vandalismi e violenze vanno bene visto che la situazione del Pianeta è gravissima e troppi ancora non ne sono persuasi. È la raccapricciante tesi sostenuta da Avvenire, il quotidiano dei vescovi italiani, che solidarizza con i gruppi ecologisti più estremi. 

    • IL MORTO FINISCE NELL'ORTO

    In California il "caro estinto" diventerà concime

    Il governo californiano offre un'alternativa "green" alla sepoltura, permettendo di trasformare le salme in fertilizzante. Perdendo di vista l'eternità e la risurrezione della carne, persino quel rispetto dovuto ai defunti, caratteristico di ogni cultura umana, cede sotto i colpi di un imbarbarimento travestito da ecologismo e utilitarismo.

     

    • L’INCONTRO ECUMENICO

    Danze e preghiere ecologiste, a Bologna è già “rito amazzonico”

    Il 23 ottobre si è svolta a Botteghino di Zocca una giornata sul tema “Ascolta la voce del creato”, incontro ecumenico organizzato dal Consiglio delle Chiese Cristiane di Bologna, Diocesi a guida Zuppi inclusa. Momento centrale la veglia, fatta di “preghiere” che sembrano comizi per la transizione ecologica e dove l’ascolto di Dio cede il passo alle rivendicazioni moderne.

    • DOPO L'URSS

    Comunismo verde, l'ideologia di Gorbaciov tuttora dominante

    Dal 1989 il comunismo non è morto, è mutato e noi non ne abbiamo più paura. L'eredità di Gorbaciov è soprattutto il passaggio del testimone dal comunismo all'ecologismo, che l'ultimo presidente sovietico promosse sin dal 1990. Fu lui il promotore della Carta della Terra, base dello "sviluppo sostenibile". 

    • IL CONSIGLIO EUROPEO

    Razionamento del gas, ce lo chiede l'Europa. Ecco la decrescita (in)felice

    Ridurre la domanda di gas del 15% dal 1° agosto 2022 al 31 marzo 2023, con eccezioni che possono arrivare sino all’esenzione o alla riduzione al 7% dei tagli. Dopo il varo delle sanzioni alla Russia e la riduzione del flusso di gas dall'Est, l'Europa si incammina verso una "decrescita energetica solidale", soprattutto verso la Germania che soffre più di tutti del taglio del gas russo. Gli Stati membri devono aggiornare i propri piani energetici e relazionare alla Commissione ogni due mesi. Intanto saremo più dipendenti dal gas liquefatto dagli Usa. Oltre che dai pannelli solari prodotti in Cina. Agli ecologisti di Fridays for Future non basta e occuperanno le scuole ad oltranza, per "porre fine all'economia fossile a livello internazionale". 

    • GOTTI TEDESCHI

    In un libro le “provocazioni per capire il mondo”

    Neomalthusianesimo, ecologismo e secolarizzazione sono gli avamposti del Nuovo Ordine Mondiale in cui la creatura umana, in preda al delirio di onnipotenza, si pone come dio di sé stessa. Nel libro-intervista “Così non parlò Zarathustra”, Ettore Gotti Tedeschi tratteggia la fisionomia della società senza Dio.

    • MINACCIA ALLA LIBERTÀ

    Lo statalismo climatico entra nella Costituzione

    L’8 febbraio 2022, la Camera dei deputati ha approvato in via definitiva il disegno di legge di riforma costituzionale che introduce importanti modifiche agli articoli 9 e 41 della nostra Carta fondamentale. L’ingresso dell’ideologia verde al livello più alto della legislazione italiana iscrive un’ipoteca molto pericolosa per il nostro futuro.

    - TRANSIZIONE VERDE di Ernesto Pedrocchi