Perché l’epoca contemporanea preferisce l’Inferno dantesco?
La distanza tra la concezione sottesa alla Divina Commedia e quella odierna, amante di idoli e passioni, è il primo grande ostacolo al godimento del Paradiso dantesco. In più, c’è la questione della lingua, che nella terza cantica è più bella ma anche più difficile.
I papi contemporanei, il catechismo e la Divina Commedia
Se è vero che la Chiesa ha da sempre riconosciuto un valore altissimo al contenuto dottrinale della Commedia, dal Novecento in avanti le posizioni dei papi nei confronti del poema sono state esplicitate in modo particolarmente lusinghiero e favorevole.
Beatrice e Laura, una distanza abissale
Dove sta la reale differenza tra le due donne più famose della letteratura italiana? La distanza tra Beatrice e Laura è abissale, non solo per l’eterna giovinezza della prima e la corruttibilità della seconda. Mentre Petrarca è più incline a soffermarsi sull’apparenza, la donna descritta da Dante è integrale, perfetta unità di bellezza esteriore e bontà d’animo, che eleva verso il Cielo.
Indizi dell'influsso di Dante sul Canzoniere
È vero che Petrarca, come ha detto lui stesso, non ha alcun debito verso la Commedia e la produzione minore di Dante? Il Canzoniere ha un suo illustre capostipite nella Vita nova dantesca e, da un esame della sua struttura, si nota che presenta un percorso salvifico, in un certo modo simile a quello della Commedia. E che ha il suo inizio con la Passione di Cristo.
San Tommaso teologo di Dante: il creato è segno di Dio
L’importanza di san Tommaso all’interno della Commedia dantesca è grandissima: personaggio del Paradiso insegnerà al poeta ad arrivare a Dio attraverso la realtà. Il peccato non sta nella contemplazione della bellezza delle cose create ma nella separazione del particolare dall’universale.
L’esilio di Dante che si riflette nella Divina Commedia
Nel canto centrale del Paradiso Dante incontra il trisavolo Cacciaguida al quale riferisce tutte le profezie avverse sentite nel viaggio e che lancia l’accusa nei confronti di papa Bonifacio VIII deciso a mandarlo in esilio a Roma: il poeta dovrà lasciare la casa e la famiglia con la speranza di ritornare a Firenze, ma ciò non avverrà.
La moglie Gemma e Beatrice: in competizione per Dante?
Come quasi tutti i poeti Dante non cantò la moglie in poesia. Non sappiamo se il suo fu un matrimonio felice, ma è certo che nel sonetto Tanto gentile e tanto onesta pare (capitolo XXVI) si parla di una donna che è tanto più bella quanto più ama. La donna è per lui miracolo, meraviglia, segno stesso del divino per elevare l'uomo verso il cielo.
Esercitazione su Testori
Un approfondimento sull’imparare il mestiere della vita con un maestro, prendendo spunto da un brano dell’autore milanese e da uno di Antoine de Saint-Exupéry.
Leggi la scheda su Pasolini e Testori
L’astronomia del Novecento e il Paradiso di Dante
Oggi si dispone di più nozioni rispetto a epoche come il Medioevo, ma non si dispone del disegno da ricomporre e spesso si giunge a negare che questo esista. Eppure, «ex uno omnia»: da un principio deriva tutto il resto. Un uomo medievale come Dante coglieva l’unità inscindibile di tutta la realtà e, perciò, di tutto il sapere. Come gli scienziati, grazie alle acquisizioni del XX secolo, stanno scoprendo leggendo il suo Paradiso.
Operazione Dante, la Divina Commedia torna a vivere
Il nuovo libro dello scrittore: riscrivere per i contemporanei la Divina Commedia. Un atto di fedeltà letteraria e di riscoperta del vero senso del capolavoro: la conversione dell'uomo Dante, che ognuno di noi può fare nel corso della sua vita.