De Donno, il medico che sapeva battere il Covid
Addolora la morte di Giuseppe De Donno, il primario al Poma di Mantova che all’apice del Covid nella primavera 2020 aveva applicato con risultati eccellenti la terapia col plasma immune. Subendo poi attacchi e boicottaggi, anche politici. A giugno aveva deciso di lasciare l’ospedale per fare il medico di base, pare con un sogno nel cassetto.
La scuola sotto il ricatto vaccinale
Si stringe la morsa contro personale scolastico e studenti dai 12 anni in su. L’Associazione nazionale dei presidi invoca l’obbligo vaccinale. E il Governo è tentato di forzare la mano. Lo spettro della Dad è il sottile ricatto per convincere i genitori dei non vaccinati. Un ricatto immotivato e da regime dispotico, che creerebbe cittadini di serie B, privati di diritti fondamentali.
Prove di pass in chiesa, la strana carità di don Pasquale
Dopo un focolaio di Covid a Bernalda (Matera), don Pasquale Giordano si rivolge soprattutto ai ragazzi ed esorta ad «astenersi dal venire in parrocchia» a chi non ha fatto il vaccino o il tampone. Alla Bussola spiega le sue ragioni, senza però tenere conto delle specificità del virus e dei relativi vaccini. E perdendo di vista la sua prima missione.
Io non mi vaccino, venite pure a prendermi
Visto che si è scatenata la caccia a chi non vuole vaccinarsi contro il Covid, io mi costituisco. Però non sono affatto un "no vax", come non lo è la maggioranza di quanti rifiutano questo vaccino e oggi si ritrovano ad essere il bersaglio di una campagna d'odio senza precedenti. Ho buone ragioni per non vaccinarmi, così come altri giudicano utile per sé il vaccino. Però davanti all'obbligatorietà imposta immotivatamente, opporsi al Green pass diventa una battaglia di libertà contro questo totalitarismo che si sta affermando.
- NUOVO COMUNISMO, E PARTE LA CACCIA AI NEMICI DEL POPOLO, di Stefano Magni
«Sono i vaccini a produrre le varianti più pericolose»
L'allarmismo sulle nuove varianti viene distribuito a piene mani dai media e dai politici per indurre alla vaccinazione di massa, ma uno studio della rivista Cell propone l'ipotesi che siano invece proprio i vaccini mRNA a provocare nuove varianti che si differenziano - e sono più pericolose - di quelle naturali. Da qui la necessità di sempre nuovi aggiornamenti, la ventilata necessità della terza dose e poi di dosi annuali.
Pochi i vaccini anti Covid donati all’Africa, ma pur sempre troppi
L’Oms lamenta la lentezza con cui i vaccini arrivano in Africa e promette di rimediare, ma al tempo stesso rivela che centinaia di migliaia di dosi disponibili sono state lasciate scadere
Songbird, in scena lo stato di polizia da Covid
Prossimo futuro, Los Angeles: a furia di mutare il Covid è arrivato al numero 23. Il protagonista è un rider Immune, con braccialetto elettronico. Posti di blocco ovunque, tutti sono collegati con una App e gli infetti portati a forza in un campo-Q. Ecco Songbird, film distopico di Adam Mason con un ottimo cast.
Scontro Pfizer-Fda: terza dose o prima di una nuova serie?
Di terza dose non si è mai parlato nelle linee guida approvate, ma visto quello a cui abbiamo assistito non c'è da meravigliarsi che Pfizer insista perché sia approvata. Ma terza dose di che cosa? Se la protezione garantita dal colosso americano è di nove mesi, la terza dose appare piuttosto come la prima di una nuova serie che ci proietterà in una campagna vaccinale permanente. Lo stop di Fda e di Oms non fermerà Pfizer, aiutata da paesi come l'Italia che danno già per scontato un terzo inoculo.
Talidomide, il farmaco "sicuro": una lezione da ricordare
Anni Cinquanta: la casa farmaceutica tedesca Grünenthal brevetta la molecola talidomide, compensando con il marketing la carenza di test accurati. Milioni di donne gravide assumono il farmaco. Oltre 20.000 bambini nascono con problemi gravi, come focomelia e amelia. Ma la Grünenthal, sorvegliando medici e ricercatori, finanziando giornali, fa di tutto per insabbiare. Solo dopo anni si arriva alla verità. Una storia da ricordare in tempo di censure sulle vittime dei vaccini anti-Covid.
Le processioni dimenticate (ma tornano i caroselli)
In Italia tornano i caroselli e cadono giustamente molti limiti all’aperto, ma dopo circa un anno e mezzo di virus le processioni sono quasi del tutto sparite dal panorama cattolico. L’accordo del 2020 tra Cei e Governo le permette, nel rispetto di precise norme anti-Covid, ma in certi casi sono le diocesi a prevedere ulteriori restrizioni o perfino a vietarle. Senza motivi validi.
Pedopornografia e altre derive, gli allarmi del Garante
La pandemia ha compresso il diritto alla privacy e accresciuto il rischio di derive autoritarie. Come l’algocrazia, cioè il potere di controllo delle piattaforme online, che per le censure anti-Trump ha superato il limite. Il 2020 ha segnato un boom di pedopornografia e di adescamento di minori sul Web. Gli allarmi del Garante per la privacy, Pasquale Stanzione, nella sua Relazione annuale.
L’Uganda ha una medicina contro il Covid-19, ma costa 22 dollari
Il paese reclama la sospensione dei brevetti per poter produrre un proprio vaccino anti-Covid-19, intanto ha messo in commercio una medicina a base di erbe che sembra efficace contro i coronavirus