Monsignor Ruwai’chi in Tanzania esorta i sacerdoti a vaccinarsi
Nel paese che per oltre un anno ha ignorato il Covid-19, è iniziata la campagna di vaccinazione, fortemente sostenuta dal capo dello stato e dall’arcivescovo di Dar es-Salaam
In Africa la malaria uccide più del Covid-19
Ogni anno centinaia di migliaia di africani, in gran parte bambini, muoiono di malaria. Un vaccino sta dando buoni risultati, ma si temono le conseguenze di parassiti mutanti e resistenti ai farmaci
Niente cure ai non vaccinati: il great reset della Medicina
È in corso un mutamento profondo, che potrebbe segnare la fine della medicina ippocratica e umanistica: lo si vede nella volontà di molti medici di non curare i pazienti che arrivano in ospedale se non vaccinati. E di insultare i parenti che accompagnano gli anziani. Ma quale sarebbe la colpa dei non vaccinati? Non essersi sottoposti ad una profilassi sperimentale? L'idea che ci siano pazienti da castigare fa parte di uno stato etico che ha cancellato 2500 anni di medicina come arte del prendersi cura di ogni persona.
Inflazione all’1.9%, il lockdown presenta il conto
A luglio l’indice dei prezzi al consumo ha registrato un aumento dell’1,9% su base annua, dovuto prevalentemente ai beni energetici, con il caro-benzina che ha fatto impennare le tariffe di luce e gas. Alcuni economisti esultano, ma nel contesto dell’Italia - stremato da lockdown, salari fermi e disoccupazione - c’è poco da gioire.
Vaccini e patria potestà, l’errore del Cnb
Il Comitato Nazionale per la Bioetica assegna al minore un’autodeterminazione assoluta nel caso vaccini. Se il Cnb avesse ragione, sarebbe lo Stato a legittimare la patria potestà, ma ciò andrebbe contro la legge morale naturale e indebolirebbe la famiglia. Riguardo al paragone con la ragazza incinta che non vuole abortire, il criterio da considerare non è quello dell’autodeterminazione bensì del bene.
“Tampon tax”, una punizione che frena l’economia
Tiene banco la “tampon tax”, di fatto una punizione inflitta ai non vaccinati che saranno costretti a fare tamponi continui per attività quotidiane. Lo Stato finora ha ignorato le richieste di renderli gratuiti come i vaccini. Un’ingiustizia, che darà un’altra mazzata all’economia. E intanto, dall’Anp, giunge una nuova assurda proposta per la scuola.
Quale libertà è in gioco
Aumentando le restrizioni, aumentano le persone semplici che capiscono che la posta in gioco non è la libertà di andare al bar o al ristorante e neppure la libertà vaccinale: è la libertà di esistere come uomini degni di questo nome, di non piegare il ginocchio davanti al Leviatano. Si tratta di decidere chi vogliamo adorare, se Dio o il drago. E l’Apocalisse ci viene in aiuto.
In Nigeria più del Covid-19 si teme il colera
L’epidemia scoppiata a marzo e aggravatasi nelle ultime due settimane ha già ucciso almeno 653 persone e ormai interessa 22 dei 36 stati del paese
Ogni morto di morbillo si poteva salvare
L’Oms calcola 228 milioni di persone a rischio di contrarre malattie prevenibili come il morbillo a causa della sospensione di molte vaccinazioni nel 2020
Green pass e vaccino: quel consenso che non è libero
All’atto della somministrazione del vaccino, vi è l’obbligo di firmare il consenso con cui il vaccinando dichiara di essere stato reso edotto sui benefici e i rischi della vaccinazione. È un obbligo che trova fondamento nella Costituzione e nel Codice di deontologia medica oltre che in convenzioni internazionali. Ma come può esprimere libero consenso il cittadino che a partire dal 6 agosto non potrà più avere, se sprovvisto di green pass, libero accesso a bar, ristoranti, cinema e concorsi pubblici? C'è un insanabile contrasto tra il diritto alla libertà di scelta in materia di salute e l’obbligo di vaccinazione imposto dal Governo.
Milioni di giovani madri non torneranno a scuola in Africa
In Africa, dove circa il 25 per cento delle donne diventano madri prima dei 18 anni, la chiusura delle scuole ha determinato un ulteriore, impressionante aumento delle gravidanze precoci
Fenomenologia dei “liberali” del green pass
Chi oggi nella classe politica e mediatica è a favore del lasciapassare sanitario è anche chi ha appoggiato senza il minimo dubbio lockdown e abolizioni di libertà costituzionali per “educare il popolo”. Innanzitutto i progressisti che fanno capo al Pd, poi gran parte dell’attuale cultura politica cattolica e molti esponenti delle destre “nazionali”. E, infine, ci sono sedicenti liberali.