Il Covid e l'incertezza fanno scoppiare lo scontro Stato-Regioni
L’avvicinarsi dell’autunno, con i paventati rischi di una seconda ondata di pandemia, sta facendo riesplodere le tensioni tra Stato e Regioni. Il cortocircuito tra rivendicazioni di competenze territoriali e interventi autoritativi del governo centrale potrebbe accrescere la confusione negli italiani, chiamati ad affrontare la ripresa post-vacanze più incerta degli ultimi anni o forse decenni.
Sinistra cattolica, non converte ma si fa convertire
Ma quanti cattolici nel governo Pd-M5S! Sono i diretti discendenti della sinistra DC, a sua volta discesa dagli intellettuali cattolici liberali (e modernisti) dell'Ottocento. Entrati in Parlamento con l'idea di dialogare con il mondo moderno per convertirlo, sono loro ad essere stati convertiti al giacobinismo, con tutte le sue storture ideologiche stataliste, centraliste e laiciste.
Pd e M5S, vecchie ruggini e alleanza sempre più difficile
Alle regionali Pd e M5S si presentano divisi. D’altronde era impensabile che con un colpo di spugna e una finta votazione su Rousseau si potessero cancellare tutti i dissapori tra i due partiti. Lo scandalo Bibbiano e il caso Boschi sono ferite aperte
Aria di nuovo lockdown. Aria di democrazia sospesa
Crescono i casi di Covid-19, per l'aumento del numero di tamponi, ma sono pochi i ricoveri in ospedale e i decessi. Nonostante ciò il circuito mediatico-politico sta creando un nuovo clima di terrore. E Walter Ricciardi (consulente del governo) "minaccia" di rinviare il voto, se la curva dei contagi si dovesse alzare. L'opposizione protesta
Un patto anti-inciucio fra i partiti del centrodestra
I tre partiti di centrodestra, Lega, Fratelli d'Italia e Forza Italia, formalizzano la loro alleanza. Hanno firmato un patto "anti-inciucio" per evitare che, come nel 2018, l'alleanza si disfi e uno dei tre vada con 5 Stelle o Pd. Si tratta di una risposta alla "santa alleanza" fra i due partiti di governo, che rischiano di perdere regioni chiave
Bonus, quei furbetti che imbarazzano Pd e M5S
In vista delle elezioni regionali, a Pd e Cinque Stelle potrebbe non convenire che si sappiano i nomi dei furbetti, visto che le regioni e i grandi comuni chiamati al voto il 20 e 21 settembre sono, nella maggioranza dei casi, amministrati dal centro-sinistra.
Se l'emergenza serve a rinviare il voto
Le elezioni regionali e il referendum sono alle porte. E il governo si presenta con sondaggi molto sfavorevoli. Siamo sicuri che la nuova campagna di terrore sul Covid, la nuova emergenza, non sia un espediente per rinviare il voto?
Clandestini: col governo Conte2 triplicati gli sbarchi
Si è registrata una forte crescita degli arrivi di migranti illegali nell'ultimo anno: sono 21.618 tra l'1°agosto 2019 ed il 31 luglio 2020 contro gli 8.691 nello stesso periodo del 2019 (+148,7%). Il governo Conte fa grandi annunci, ma i risultati sono l'opposto
Santa alleanza Pd-5 Stelle, per il governo processo farsa
Prima ancora di venire processati, gli esponenti dell’esecutivo sono già stati prontamente riabilitati dalla Procura di Roma. Fosse accaduto in altri tempi e con altri protagonisti, i grillini si sarebbero indignati. Ma l'accordo elettorale Pd-5 Stelle indebolisce Conte e apre a una fase nuova.
Sgravi al Sud, tiene banco la questione settentrionale
Divide lo sgravio, previsto nel Decreto Agosto e pari al 30%, sul lavoro dipendente nel Sud. Diversi big del Pd chiedono un’adeguata decontribuzione anche per il Nord, molto colpito dal Covid. Pure il centrodestra pare diviso. Ma questo esecutivo è ostaggio della mentalità assistenzialistica dei Cinque Stelle
Raggi, così i 5S scardinano il vincolo dei due mandati
Nonostante il disastro amministrativo degli ultimi quattro anni, Virginia Raggi correrà di nuovo per il Campidoglio. Ad oggi sono nulle le possibilità che arrivi a un ballottaggio. Ma con questa mossa i big dell’M5S sdoganano la deroga al vincolo dei due mandati
Con i verbali pubblicati, Conte inchiodato alle sue responsabilità
Scoperchiato il vaso di Pandora dei verbali delle riunioni del Comitato tecnico scientifico, il Governo appare ancora più vulnerabile. Viene attaccato, infatti, non solo dalle opposizioni, ma anche dal comitato delle vittime del Covid-19 e da liberi e insospettabili pensatori.