Matrimoni in crescita, ma sono più instabili
Nel 2015 si sono celebrati 194.377 matrimoni, con un aumento di 4.600 unità rispetto all’anno precedente. Dato in aumento anche in percentuale rispetto alla popolazione. Non è tutto rose e fiori: sono in aumento (+57%) anche i divorzi. Soprattutto a causa della nuova legge sul divorzio breve.
Vita e sviluppo In principio c'è la madre
«La prima figura d’amore è sempre la madre. Perciò il maschio è originariamente eterossessuale. Quindi il percorso del maschio deve essere quello di separarsi dalla madre per accedere ad un’altra donna, deve avere risolto il problema con la madre, deve identificarsi con il padre, per poi poter accedere ad una donna differente. Per la femmina, il percorso è diverso». Intervista alla neuropsichiatra Migliarese.
In viaggio con papà, l'unico congedo che serve
L'Inps vuole obbligare i neo papà a 15 giorni di congedo obbligatorio nel primo mese per equilibrare la disparità con le mamme che sacrificano la carriera. Pura ideologia. Perchè i papà non allattano e soprattutto il loro ruolo è indispensabile quando i figli si affacciano alla realtà. Se proprio volete obbligarci fate così...
In piazza, si può. Il Family Day ferma il gaymonio
La Camera messicana boccia la proposta del presidente Peña Nieto di introdurre il matrimonio gay come diritto umano. Dovranno pensarci i singoli stati, intanto il portato ideologico della norma è stato depotenziato. Esulta il Frente Nacional por la Familia che a settembre ha portato in piazza 2 milioni di messicani.
Sì, no...boh! Laicato cattolico in ordine sparso
Una mappa verso il voto: Forum Famiglie e Focolarini non schierati, Cl criptica, Acli e Coldiretti per il Sì. Sul fronte del No la "strana coppia" Centro Livatino-Comitati Dossetti. E soprattutto il Movimento Cristiano Lavoratori e il popolo del Family Day, che ha battuto in lungo e in largo lo stivale smascherando le trappole "costituzionali" della Cirinnà.
Mette all'asta la sua verginità, ma per “amore”
Una ventenne in stato di necessità decide di aiutare la famiglia mettendo all'asta la sua verginità. «Che male c'è? Lo faccio per amore, della mia famiglia», dice lei. Ecco la nuova parola talismano: per amore abbiamo l'eutanasia, l'aborto e la sperimentazione sugli embrioni...
Educazione gay di massa. Lo vuole l'Unesco
Un report dell'organismo Onu per la cultura, con la scusa della lotta all'omofobia e transfobia chiede che in tutte le scuole del mondo si imponga un'educazione gender sin dai primissimi anni. L'Italia si sta già adeguando: vanno in questo senso la legge sulle unioni civili e i ddl su cyberbullismo e omofobia.
«Renzi? Aspetto ancora l'invito per la sfida»
A un mese dal referendum la Nuova BQ intervista Massimo Gandolfini, leader del Comitato delle Famiglie per il No: «Renzi disse che avrebbe sfidato mister Family Day parrocchia per parrocchia. Sto ancora aspettando, nel frattempo ho toccato cento città e ho visto che la gente si convince al No quando sente parlare dei risparmi ridicoli». Il 26 a Verona in piazza per dire No alla Riforma e Sì alle politiche per la famiglia che questo governo non fa.
Quel sacerdote che incoraggia il coming out
All’incontro dell'Agedo (associazione di genitori, parenti e amici di Lgbt), tenutosi a Milano, c'è anche un prete, Don Dario. Ha ricordato ai suoi interlocutori che cosa dice la Sacra Scrittura? Al contrario, si è accodato alle critiche dei laicisti contro il Magistero.
Una petizione contro la risoluzione Ue sfascia-famiglia
Un milione di firme entro il 9 dicembre prossimo per dire “no” al tentativo della Commissione Europea di sgretolare il concetto di famiglia aggirando per questo i trattati dell’Unione. Anche se l'Unione Europea non ha competenza nel diritto di famiglia, sta facendo di tutto per calare dall'alto i "nuovi diritti".
Pro Family Vita dura con la Cirinnà
Il problema delle politiche familiari dopo l'approvazione della Cirinnà. Anche l'Arcigay vuole entrare consulte comunali, come dimostra il caso di Trieste. Che fare? Tre strade: azioni mirate, far emergere i principi della famiglia naturale oppure resistere. Strade che comportano una maturazione della classe politica che oggi non si vede. Ma è nei tempi duri che si vede la stoffa dei credenti.
Uniti civilmente come sposi anche per il codice penale
Il decreto attuativo della legge Cirinnà affronta anche la figura dell'unito civilmente sotto il profilo penale. Che avrà le stesse garanzie e le stesse aggravanti di quelle riservate agli sposi. Una piena equiparazione? Non proprio, perché la natura delle unioni civili è profondamente diversa da quella del matrimonio.