Schegge di vangelo a cura di don Stefano Bimbi
San Leone Magno a cura di Ermes Dovico
SCHEGGE DI VANGELO

Lo scandalo

Se aveste fede quanto un granello di senape (Lc 17, 6)

Schegge di vangelo 10_11_2025 English Español

In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «È inevitabile che vengano scandali, ma guai a colui a causa del quale vengono. È meglio per lui che gli venga messa al collo una macina da mulino e sia gettato nel mare, piuttosto che scandalizzare uno di questi piccoli. State attenti a voi stessi! Se il tuo fratello commetterà una colpa, rimproveralo; ma se si pentirà, perdonagli. E se commetterà una colpa sette volte al giorno contro di te e sette volte ritornerà a te dicendo: “Sono pentito”, tu gli perdonerai». Gli apostoli dissero al Signore: «Accresci in noi la fede!». Il Signore rispose: «Se aveste fede quanto un granello di senape, potreste dire a questo gelso: “Sràdicati e vai a piantarti nel mare”, ed esso vi obbedirebbe». (Lc 17, 1-6)

Lo scandalo è un comportamento gravemente peccaminoso che induce altre persone a seguirne l'esempio. Figure di riferimento particolarmente esposte a questo rischio sono i genitori, i catechisti e gli insegnanti, ma anche sacerdoti, politici, conduttori televisivi, influencers, magistrati e forze dell’ordine. Gesù pronuncia un giudizio molto severo contro coloro che causano scandalo, perché su di loro ricade non solo la colpa del proprio peccato, ma anche la responsabilità di quello commesso da chi è stato indotto a seguirli. Per questo l’unico modello da imitare e a cui affidare pienamente la nostra vita è Gesù, l’Unico Innocente, che non tradirà mai le nostre attese, né in giustizia né in misericordia. Sei consapevole della responsabilità che hai verso chi prende esempio dal tuo comportamento? In quali situazioni rischi di essere motivo di scandalo per gli altri?