Ultime dal gender: anche i maschi possono “abortire”
La sezione giovanile del Partito liberale svedese (Luf) pare proprio che voglia candidarsi a vincere le olimpiadi delle proposte di legge più bizzarre. Dopo aver approvato una mozione per legittimare incesto e necrofilia, ora chiede che anche gli uomini possano «abortire legalmente».
Siria, perché la Russia si ritira
L'annuncio del ritiro delle forze russe dalla Siria è giunto come una sorpresa alle orecchie di molti, ma fino a un certo punto. Era chiaro sin da subito, infatti, che gli obiettivi dell'intervento mediorientale di Putin fossero limitati e strettamente collegati a risultati dei negoziati. Ecco quali sono le ragioni che hanno spinto Mosca a dichiarare che la "missione è compiuta".
Un tòcco troppo stretto scatena l’ira di Mugabe
Per ben due volte, è stato costretto a indossare un tòcco fuori taglia, ben più piccolo della sua testa, con grave danno d’immagine. É capitato a Robert Mugabe, il potentissimo presidente dello Zimbabwe, rettore magnifico dell’università di Harare. E adesso la funzionaria responsabile rischia il posto e non solo quello.
AfD, il vento dell'Est contro l'immigrazione
Nelle elezioni regionali tedesche cresce sia all'Est che all'Ovest l'Alternative für Deutschland. La giovane formazione è euroscettica e si oppone alla politica dell'immigrazione illimitata. Raccoglie consensi soprattutto nell'ex Ddr, votata da un popolo uscito dal comunismo che ora si sente schiacciato da un'altra élite occidentale.
Immigrazione, qualcosa sta cambiando in Europa
Il tono dei grandi media sta cambiando. Si riducono le immagini strappalacrime sui migranti. E anche le elezioni in Germania vengono frettolosamente bollate come una "sconfitta" della Merkel. L'atteggiamento dei media riflette un cambiamento di rotta delle maggiori diplomazie europee i cui risultati iniziano a vedersi solo ora, con il ritiro della Russia dalla Siria e l'accordo con la Turchia.
Robi Ronza
COSA E' L'AfD di S. Magni
Iraq: l’arsenale chimico del Califfo
Due attacchi di gas compiuti con armi chimiche dai jihadisti dello Stato Islamico vicino a Kirkuk. Tra i ricoverati in ospedale molti soffrono per bruciature, infezioni e soffocamento. L'Isis ha preso possesso delle tecnologie per produrre armi di distruzione di massa, che possono influire nel conflitto contro la popolazione civile e per attacchi terroristici. E secondo alcune intercettazioni lavora a produrre anche il terribile Sarin
Costa d'Avorio e Turchia, il terrore non ha confini
Due sanguinosi attentati, avvenuti quasi simultaneamente. In Costa d’Avorio, un commando fa una strage sulla spiaggia di Grand Bassam. Ad Ankara, un'autobomba devasta una stazione di autobus.
L'ARSENALE CHIMICO DEL CALIFFO di G. Gaiani
Pedofilia e stupri: fuoco sui caschi blu
L’11 marzo il Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite ha disposto il rimpatrio di tutte le unità di caschi blu di cui fanno parte dei militari accusati di abusi sessuali. È la prima volta che il Consiglio di sicurezza affronta il problema delle violenze sessuali compiute dal personale impegnato in missioni di pace. È da anni che dei peacekeeper vengono accusati di abusi sessuali su donne e bambine. Solo nel 2015 i casi sono stati 69.
Appello dei conservatori cattolici a non votare Trump
I cattolici conservatori americani hanno dichiarato guerra a Donald J. Trump. A rompere il ghiaccio per primo è stato Catholic Vote, poi è seguita una lettera aperta firmata dai grandi nomi del mondo intellettuale cattolico statunitense, fra cui George Weigel, biografo di san Giovanni Paolo II.
Per fermare l'onda umana, Erdogan chiede più soldi
Tensione al vertice di Bruxelles fra Ue e Turchia per tentare di arginare la crisi dell’immigrazione. Ankara chiede 6 miliardi e un processo più spedito per entrare in Europa. Renzi e la Mogherini frenano, chiedendo un maggior rispetto dei diritti umani in Turchia. Gli altri membri Ue vogliono chiudere le frontiere.
Ucraina, storia di un conflitto "congelato"
Il dialogo a Parigi fra i ministri degli esteri russo e ucraino (con Germania e Francia nella veste di mediatori) si è concluso con un nulla di fatto. L'Ucraina non ha ancora il controllo dei suoi confini orientali, alla Russia interessa mantenere Kiev sotto pressione con una guerra ibrida nelle province di Donetsk e Luhansk. E il paese rischia di sprofondare nella crisi economica.
Hezbollah "terrorista"? La piazza araba si ribella
Il Consiglio di Cooperazione del Golfo, che include le monarchie sunnite del Golfo Persico, ha deciso di inserire il partito Hezbollah (sciita) nella lista nera delle organizzazioni terroristiche. Ma le opinioni pubbliche arabe insorgono, anche quelle laiche e progressiste. Perché il loro odio per Usa e Israele supera la causa della lotta al terrorismo.