Schegge di vangelo a cura di don Stefano Bimbi
San Pasquale Baylón a cura di Ermes Dovico

Esteri


Serbia e Austria, una vittoria e una sconfitta per l'Ue
ELEZIONI

Serbia e Austria, una vittoria e una sconfitta per l'Ue

Esteri 26_04_2016

In Serbia vince di nuovo la coalizione guidata dal Partito Progressista, affermatosi grazie ai suoi toni anti-europeisti, ma ora convinto sostenitore della causa pro-Ue, a costo di rinunciare (di fatto) al Kosovo. Al contrario, in Austria il primo turno sbaraglia i partiti tradizionali e porta al ballottaggio un euroscettico e un verde.


Otto per guidare l'Onu: tutti di sinistra e pro Lgbt
DOPO BAN KI MOON

Otto per guidare l'Onu: tutti di sinistra e pro Lgbt

Mentre cerca d’imporre una tassa globale per l’aborto e abolisce la trasparenza sui finanziamenti ricevuti in materia di “salute riproduttiva, l’Onu sta cercando il successore del Segretario Generale Ban Ki-moon. . Il mandato (il secondo) del sudcoreano scade il 31 dicembre 2016 e otto sono i candidati in corsa.


Serbia, un voto pro o contro il premier e l'Ue
BALCANI

Serbia, un voto pro o contro il premier e l'Ue

Esteri 24_04_2016

Serbia, oggi si tengono elezioni politiche anticipate convocate dal Presidente della Repubblica Nikoli? su diktat del premier dimissionario Vu?i?, che punta alla maggioranza assoluta. A dispetto dei proclami ufficiali, il suo è stato un governo molto filo-Ue. Ma proprio questa tendenza potrebbe creare disaffezione.


Isis: quanta fatica per riconoscere un palese genocidio
IRAQ E SIRIA

Isis: quanta fatica per riconoscere un palese genocidio

I crimini commessi dall'Isis contro le minoranze cristiane, yezide e musulmane sciite sono chiaramente atti di genocidio. Ma sono occorsi più di due anni prima che i parlamenti in Usa e Gran Bretagna li definissero per quel che sono. Un mix di rigidità burocratica e di miopia politica hanno finora tappato la bocca alle democrazie.


Una colletta per non dimenticare l'Ucraina
24 APRILE

Una colletta per non dimenticare l'Ucraina

Ucraina: un paese distrutto da tre anni di guerra non dichiarata nella regione del Donbass. Il 24 aprile in tutte le chiese cattoliche d'Europa si terrà una colletta straordinaria per sostenere questa nazione alle porte dell'Ue, un'iniziativa lanciata da Papa Francesco.


New York conferma i duellanti: Clinton e Trump
PRIMARIE USA

New York conferma i duellanti: Clinton e Trump

Il giorno dopo New York è l’ora delle conferme. Tra i Repubblicani, Trump vince molto ma non tutto, Cruz lo tallona perdendo molto ma non tutto, Kasich non si sa perché non si ritiri. Tra i Democratici, la Clinton vince ma spesso zoppica, Sanders zoppica ma spesso vince eppure il secondo non ha alcuna chance.


Obama in Arabia
tra due fuochi 
Il nodo è l’Iran
MEDIORIENTE

Obama in Arabia tra due fuochi Il nodo è l’Iran

Esteri 21_04_2016

La visita del presidente degli Stati Uniti Barack Obama in Arabia Saudita non avviene in un contesto amichevole e la vecchia “alleanza di ferro“ sembra essere tramontata ormai da tempo. Riad dubita di Obama   per il blando impegno degli Usa contro la Siria di Bashar Assad e poi per il sostegno americano al negoziato sul nucleare iraniano. Così i sauditi sono convinti che gli Usa sono ormai un ambiguo rivale se non un nemico.


Prove tecniche di intervento armato in Iraq
L'ITALIA INVIA ELICOTTERI

Prove tecniche di intervento armato in Iraq

Esteri 20_04_2016

L'invio dei nostri elicotteri "Mangusta", pesantemente armati con razzi e missili, potrebbe indicare che il governo italiano si appresta a partecipare ad operazioni di combattimento contro lo Stato Islamico cedendo alle pressioni di Washington. Ma Renzi non può tenerlo nascosto all'opinione pubblica.


Il Brasile dopo Dilma Rousseff
SUD AMERICA

Il Brasile dopo Dilma Rousseff

La Camera ha votato per l'impeachment di Dilma Rousseff, la presidente del Brasile. Ora si attende solo la conferma del Senato. La presidente lascia un paese in profonda crisi, dopo anni di politiche populiste di sinistra, basate sulla spesa pubblica. Chi le succederà? Uomini già nel mirino dei magistrati.


La Siria muore 
ma a Ginevra 
si gioca (sporco)
LA GUERRA

La Siria muore ma a Ginevra si gioca (sporco)

Esteri 19_04_2016

Il mondo guarda alle nuove vittime nel Mediterraneo, guarda al Brennero, a Lesbo; ed è giusto che sia così. Bisognerebbe, però, avere l’onestà di guardare con più attenzione anche a quanto sta succedendo in queste ore a Ginevra e ad Aleppo. Perché è lì - non altrove - che si gioca la possibilità o meno di fermare la grande fuga. Invece, Ginevra e Aleppo in queste ore è un alternarsi di offensive militari e sceneggiate intorno ai tavoli.


Il jihad cresce in Europa. I giovani arabi lo condannano
SONDAGGI TRA I MUSULMANI

Il jihad cresce in Europa. I giovani arabi lo condannano

Esteri 15_04_2016

I fan dell’Isis crescono solo tra i musulmani d’Europa, mentre nei Paesi arabi la maggioranza dei giovani lo condannano senza riserve. È quanto emerge da due sondaggi. il primo è stato realizzato dall’istituto demoscopico britannico Icm e diffuso dalla rete televisiva Channel 4. L’altro tra i giovani nordafricani e arabi. 


Più aiuti all’Africa e più corruzione. Il caso Ciad
CANCELLA IL DEBITO?

Più aiuti all’Africa e più corruzione. Il caso Ciad

Esteri 15_04_2016 Anna Bono

Nel 2015 gli aiuti allo sviluppo sono cresciuti del 6,9% per un totale di 131,6 miliardi di dollari. Una quota consistente è andata come sempre all’Africa. Intanto, 150 miliardi di dollari hanno lasciato l’Africa alla volta di paradisi fiscali. E c’è chi ancora raccomanda la cancellazione del debito dei Paesi africani. Il caso del Ciad.