Schegge di vangelo a cura di don Stefano Bimbi
Santa Maria Faustina Kowalska a cura di Ermes Dovico

Russia da riconsacrare a Maria? Perché sì
QUESTIONE CRUCIALE

Russia da riconsacrare a Maria? Perché sì

I vescovi ucraini hanno chiesto a papa Francesco di consacrare Ucraina e Russia al Cuore Immacolato di Maria. Suor Lucia spiegò che la consacrazione del 1984 era valida. Ma il messaggio di Fatima riguarda, tuttora, il futuro del mondo e della Chiesa, come ci ricordano Benedetto XVI, le apparizioni a Civitavecchia e Hrushiv (Ucraina). E la Madre di Dio chiede di rinnovare la consacrazione a Lei per vincere ogni male del mondo.


Woelki si dimette, ma non molla. Che deciderà il Papa?
GERMANIA

Woelki si dimette, ma non molla. Che deciderà il Papa?

Il cardinale Woelki ha stupito presentando le dimissioni da arcivescovo di Colonia. All’origine la gestione comunicativa del rapporto sugli abusi. Ma in una lettera pastorale parla della “possibilità di un nuovo inizio”. Gli oppositori lo criticano, ma tanti fedeli lo sostengono. Papa Francesco dovrà decidere se accettare o no le dimissioni.


«Vicini alla Chiesa Ucraina, ma dobbiamo aprire al dialogo»
INTERVISTA A Peña Parra

«Vicini alla Chiesa Ucraina, ma dobbiamo aprire al dialogo»

«Nella Chiesa ci sono sempre toni diversi. Loro che stanno lì e vivono da dentro la situazione, logicamente hanno una visione interna. Hanno tutta la sofferenza addosso e anche noi la riconosciamo. Ma dobbiamo aprire le porte al dialogo e pensare con lungimiranza ad una soluzione per la fine dei conflitti». La Bussola intervista il Sostituto della Segreteria di Stato vaticana, monsignor Edgar Peña Parra. 


Si ritorna alla normalità, tranne che per le Messe
NORME IGIENISTE IN CHIESA

Si ritorna alla normalità, tranne che per le Messe

Nonostante le variate condizioni epidemiologiche, non arrivano segnali dalla CEI di una possibile revisione dei protocolli a suo tempo stabiliti per le funzioni liturgiche. I fedeli saranno gli ultimi esponenti del fondamentalismo igienistico, già discutibile durante la pandemia, figuriamoci ora. A meno che non si stia approfittando per imporre un golpe liturgico...


Tra virus e guerra, Dio ci porta nel luogo della conversione
MERCOLEDì DELLE CENERI

Tra virus e guerra, Dio ci porta nel luogo della conversione

Inizia la Quaresima e l'annuncio del Vangelo ci prende dove siamo, per condurci nel luogo segreto della preghiera e del digiuno e offrire alla violenza bruta della guerra l’argine della fede. Molti temono di morire, come già per il virus, e allora si corre via come il figlio prodigo. Così, in un attimo, non più il virus, ma il fratello che non pensava come noi è diventato il nemico da combattere. Senza Dio l’uomo è sempre in guerra con un capro espiatorio sul quale riversare il fallimento generato dal peccato perché un divorzio si consuma a causa dello stesso peccato che origina una guerra. 


Le grazie di chi onora il Volto Santo
Dupont docet

Le grazie di chi onora il Volto Santo

Tra i grandi propagatori della devozione al Volto Santo di Gesù, di cui oggi ricorre la festa, c’è il venerabile Léon Dupont. Che tenne accesa, notte e giorno, una lampada per onorare in casa un’immagine del Volto divino. Che divenne meta di pellegrinaggi dalla Francia e da tutto il mondo. E fonte di guarigioni corporali e spirituali. Come promesso dal Signore ai devoti.


La Chiesa è pacificatrice, non pacifista
LA RIFLESSIONE

La Chiesa è pacificatrice, non pacifista

Storicamente la religione cattolica ha prodotto degli effetti, migliorando il mondo «sotto molti aspetti, e a volte per periodi abbastanza lunghi», come disse Chesterton. Un esempio è anche il concetto di "guerra giusta", che non significa giustificarla, ma controllarla moralmente e spiritualmente. Quello che manca oggi è una comunità morale integrata.


Gabriele e Gemma, due santi che parlano ai giovani d’oggi
LEGAME CELESTE

Gabriele e Gemma, due santi che parlano ai giovani d’oggi

Il 27 febbraio la Chiesa celebra san Gabriele dell’Addolorata, il quale ebbe, dopo la sua morte terrena, un influsso straordinario sul cammino spirituale di santa Gemma Galgani. Tutto iniziò con la lettura della vita di Gabriele (allora venerabile) da parte di Gemma…


Messa antica e Fraternità San Pietro, un caso aperto
TRADITIONIS CUSTODES

Messa antica e Fraternità San Pietro, un caso aperto

La FSSP ha ottenuto da Francesco per decreto, fin qui non pubblicato dal Vaticano, di potersi avvalere dei libri liturgici in vigore nel 1962. Ma è una facoltà già prevista dalle sue Costituzioni e che andrebbe riconosciuta a tutti gli istituti ex Ecclesia Dei. C’è poi il nodo ordinazioni. Insomma: un po’ di respiro per il rito antico, ma il caos post TC permane.


Il lato musicale nascosto di san Pier Damiani
LA MEMORIA

Il lato musicale nascosto di san Pier Damiani

Ben noto è il san Pier Damiani uomo politico, riformatore ecclesiastico, raffinato poeta, acuto teologo e fustigatore dell'omosessualità nella Chiesa. Meno conosciuto l’abile compositore di melodiosi ritmi. Vediamone alcuni. 


Don Repole, un vescovo per una Chiesa umiliata
IL SUCCESSORE DI NOSIGLIA

Don Repole, un vescovo per una Chiesa umiliata

Il nuovo arcivescovo di Torino, Roberto Repole, è noto per la collana in cui chiamò a collaborare due autori in aperta antitesi a Ratzinger e alla CDF, nonché don Fumagalli con il suo «matrimonio progressivo». Lui stesso è stato relatore a un incontro, dal titolo ambiguo, di cristiani omosex. E applica il suo «pensiero umile» perfino ai dogmi.


Barbarin: le false accuse contro di me sono un attacco alla Chiesa
FRANCIA / PEDOFILIA

Barbarin: le false accuse contro di me sono un attacco alla Chiesa

«Anche se sono stato assolto per fatti accaduti molto prima che arrivassi a Lione, il mio nome resterà legato allo scandalo della pedofilia dei preti». «Forse mi hanno fatto pagare la vittoria della Manif pour Tous, ma un Parlamento non ha il diritto di modificare l'ordine naturale». «Sono riuscito a rialzarmi grazie alle preghiere di tanti amici». «L'incendio di Notre Dame ha cambiato l'atteggiamento dei francesi verso la Chiesa». Parla il cardinale ex arcivescovo di Lione, oggi cappellano delle Piccole Sorelle dei Poveri in una piccola diocesi.