Padre Charbonnier, testimone della Chiesa in Cina

Il tema del cattolicesimo cinese è un tema molto interessante ma anche estremamente complesso. La ragione è abbastanza ovvia: è un tema in perenne divenire, in cui la storia sembra sempre declinata al presente e il presente non si comprende senza la storia. Tra gli studiosi di questo tema molti sono missionari cattolici che spesso hanno trascorso molti anni non solo sui libri, ma anche sul campo.

La comunità degli studiosi del cristianesimo cinese ha perso il 27 giugno 2023 uno studioso da tutti molto rispettato, il padre Jean Charbonnier delle Missioni Estere di Parigi. Era nato il 3 gennaio 1932 e molto giovane aveva seguito la sua vocazione per divenire sacerdote. Entrato nelle Missioni Estere di Parigi, focalizzò i suoi studi e il suo sforzo missionario per il mondo cinese, non solo per la Cina in senso stretto ma anche per Taiwan e Singapore. Gli studiosi gli devono un’importante storia del cristianesimo in Cina, un lavoro molto corposo che accompagna il lettore in questa avventura che sembra ancora non avere una conclusione decorosa.

Isabelle de Gaulmyn su La Croix lo chiama «missionario dei tempi moderni» e ricorda come padre Charbonnier fosse ascoltato consigliere sia di Giovanni Paolo II che di Benedetto XVI per i rapporti tra Cina e Vaticano. Certamente il suo contributo per la comprensione della difficile situazione della Chiesa cinese era di grande importanza, proprio perché possedeva la dimensione storica della questione, una dimensione che è sempre presente, soprattutto per i cinesi.

Anche dopo il suo pensionamento il padre ha continuato ad occuparsi della Cina presso la casa madre della sua congregazione a Rue du Bac, a Parigi. L’ho visitato nel novembre 2022 proprio a Rue du Bac e sono stato accolto da lui con grande cordialità e amicizia. Avevamo avuto in precedenza degli scambi soltanto per email. Era nella sua stanza circondato da libri e sapendo che ero interessato al libro di Henri Garnier (1883-1965) Le Christ en Chine, pubblicato nel 1928, fu così generoso da regalarmene una copia, che mi sembra provenisse dall’edizione originale. Fui molto commosso da quel dono e dalla squisita cortesia di questo missionario. Durante un mio recente viaggio a Parigi, nel febbraio 2023, cercai di incontrarlo ancora, ma mi comunicò che si era trasferito a Lauris, vicino ad Avignone, dove è poi morto.

La comunità degli studiosi del cattolicesimo cinese deve molto a questo missionario che fu non solo uno studioso attento della grande storia di questo paese, ma anche un autentico amico del popolo cinese. Leggendo il suo libro sulla storia del cristianesimo cinese e le altre opere di padre Charbonnier, da una parte si rimane turbati per le profonde sofferenze dei cattolici cinesi nel corso dei secoli, ma dall’altra si rimane profondamente edificati per i tanti esempi di grande eroismo e virtù cristiane che innumerevoli cattolici, cinesi di nascita o di adozione, hanno scritto con il rosso vivo del proprio sangue.