Schegge di vangelo a cura di don Stefano Bimbi

Sara, piccola grande profetessa dell'Amore di Dio
IL LIBRO IN ANTEPRIMA

Sara, piccola grande profetessa dell'Amore di Dio

Una morte tragica e improvvisa a soli tre anni e mezzo, che spezza le gambe di un'intera famiglia già atrocemente attraversata dal dolore. Eppure la storia di Sara Mariucci e di Mamma Morena, nel tempo, si rivela una immensa storia d'Amore di Dio per tutti i suoi figli a partire da mamma Anna che dopo la morte della sua bambina arriva a dire: "Il Paradiso è nel mio cuore ed io sono in Paradiso con Sara". Sulle sue spoglie oggi si recano fiumi di fedeli che già la pregano come una santa. Ma la missione della piccola bambina di Gubbio è solo all'inizio...


«Maria nell'abisso della foiba: così Marco restituì la pietas»
IL GIORNO DEL RICORDO

«Maria nell'abisso della foiba: così Marco restituì la pietas»

Il Giorno del Ricordo si celebra in clandestinità a causa dell'eredità culturale e negazionista del Pci. La Bussola incontra il papà di Marco Martinolli, cattolico morto in odore di santità, che onorò di pietas cristiana gli italiani uccisi dai comunisti e che in quel dramma si immedesimò fino a calarsi nel buio delle cavità: «Lasciava cadere dall'imboccatura delle foibe i santini della Madonna. Un giorno raggiunse l'Abisso Bertarelli per collocarvi una statuetta della Vergine». 


In morte di RS. Speciale Eutanasia - IN DIRETTA
I VENERDì DELLA BUSSOLA

In morte di RS. Speciale Eutanasia - IN DIRETTA

Attualità 05_02_2021


Scuola, il decreto "no mask" che può rompere il sistema
CONSIGLIO DI STATO

Scuola, il decreto "no mask" che può rompere il sistema

Un’alunna accusa problemi di ossigenazione per l’uso della mascherina. Arriva il ricorso al Tar e il Ministero della Salute si contraddice citando il Cdc, secondo cui il Dpi non è necessario se c’è la distanza. Interviene poi il Consiglio di Stato che sospende l’obbligo per la studentessa. Un precedente che può aprire la strada ad altri ricorsi.


Ok ai monoclonali, ma il doppiopesismo di cura resta
COVID

Ok ai monoclonali, ma il doppiopesismo di cura resta

L'Aifa ha approvato - dopo pressione politica dei 5 Stelle - gli anticorpi monoclonali, terapia d'emergenza anti-Covid più che promettente, ma con ancora zone d'ombra, soprattutto sulle varianti del virus e sul meccanismo di difesa degli anticorpi. Un percorso preferenziale che non è stato accordato a idrossiclorochina e plasma iperimmune.


Antinfiammatori in calo, così il Covid non è stato curato
IL REPORT AIFA

Antinfiammatori in calo, così il Covid non è stato curato

Dal report Aifa sulla vendita dei farmaci nel 2020 emerge, oltre all'aumento degli ansiolitici, il calo degli antinfiammatori (FANS). Ma sono proprio questi che si sarebbero dovuti usare per una cura precoce. Invece si è puntato, sbagliando, sul paracetamolo. Preoccupa anche il calo di farmaci oncologici endovena, che fa temere che alcuni tumori non siano stati adeguatamente affrontati. 


Morire di vaccino? Tutte le insidie sul nesso di causalità
L'ANALISI

Morire di vaccino? Tutte le insidie sul nesso di causalità

Un errore di valutazione in questa fase può portare facilmente a sottostimare l’impatto dei vaccini sulla mortalità. Il nesso di causalità è un procedimento estremamente difficile, sia per “dimostrarlo” che per “escluderlo”, come si evince anche dalla linee-guida dell’OMS. Anche perché per alcune patologie, come quelle cardiovascolari, diventa difficile escludere un nesso di causa di un vaccino che potrebbe avere impatto su certe dinamiche. 


Comunione in bocca, un divieto che divide
COVID E NON SOLO

Comunione in bocca, un divieto che divide

Mons. Arthur Roche, Segretario della Congregazione per il Culto Divino, ha “risolto” un contenzioso tra un fedele e il suo vescovo, Richard F. Stika. Il fedele aveva chiesto di sospendere l’ordine del vescovo di Knoxville di non dare la Santa Comunione sulla lingua, ma esclusivamente sulla mano; la Congregazione ha detto picche. Una risposta che non convince affatto: ecco perché.


Un anno di lockdown. Così abbiamo abdicato alla libertà
CON IL PRETESTO DEL VIRUS

Un anno di lockdown. Così abbiamo abdicato alla libertà

È da un anno che viviamo in un regime sanitario, con restrizioni alla libertà senza precedenti in spregio alla Costituzione. E non se ne vede la fine. E se l'Italia ha toccato il punto più elevato, il fenomeno della "libertà in cambio della salute" interessa gran parte dei paesi occidentali. È il segno che la cultura della libertà, dei diritti e dell'uguaglianza ha perso i suoi fondamenti, non ultimo come conseguenza della secolarizzazione radicale ormai consolidata che ha svuotato le istituzioni liberaldemocratiche dei loro presupposti religiosi e culturali, ovvero la prevalenza della persona e della società rispetto al potere, della libertà e della dignità rispetto alla vita puramente fisiologica.


Fertilità a rischio coi vaccini? Uno studio getta ombre
FARE CHIAREZZA

Fertilità a rischio coi vaccini? Uno studio getta ombre

Le voci all'interno della comunità scientifica sugli eventuali rischi alla fertilità dopo il vaccino anti covid sono sempre state silenziate dalla propaganda. Ma un nuovo studio argentino getta ombre e dubbi che andrebbero invece fugati e chiariti. La proteina spike è simile alle sincitine, che vengono prodotte per lo sviluppo della placenta. 


“Soberana”, il vaccino per inocularci il comunismo
IL CASO CUBA

“Soberana”, il vaccino per inocularci il comunismo

I giornali italiani hanno dato spazio a Fabrizio Chiodo, un virologo che lavora alla produzione dei due vaccini del regime cubano. Lui si definisce apertamente comunista. In realtà i vaccini serviranno “per creare delle relazioni economiche con qualsiasi Paese che voglia il vaccino cubano”. Questi messaggi sembrano parte di una strategia di comunicazione, che mira a preparare l'opinione pubblica italiana a un possibile accordo commerciale tra il governo italiano e il regime castrista per l'acquisto del vaccino “Soberana”. Niente di lontano dalla realtà, se ricordiamo che il Movimento 5 Stelle è schierato con il castro-comunismo.