Abusi, Zanchetta va a processo
Monsignor Gustavo Zanchetta, accusato del reato di abuso sessuale semplice e continuato ai danni di due seminaristi, dovrà comparire davanti ai giudici del tribunale di Orán dal 12 al 15 ottobre. Se venisse giudicato colpevole, rischierebbe fino a dieci anni di carcere.
Lo spot scientista contro il Credo nella tv dei vescovi
La tv dei vescovi diffonde lo spot della Fondazione Veronesi sulla campagna lasciti testamentari, in cui si presenta un'idea di vita dopo la vita incompatibile con la dottrina. Un messaggio scientista in cui la ricerca scientifica è in grado di dare tutte le risposte alle domande dell'uomo. Proteste sui social.
Il cinema al tempo di Erdogan, che riscrive anche Dracula
Con l’era Erdogan il rilancio del passato sultanico prosegue a passi da gigante e dispendio di mezzi. L’ultimo prodotto si intitola Vlad l’Impalatore, dura ben due ore tonde e narra di come i pacifici e buoni e tolleranti turchi abbiano fatto giustizia di quel fanatico, sanguinario e blasfemo (pure del suo Dio) le cui nequizie avevano passato il segno.
A scuola di punizioni collettive. O tutti col Pass o mascherina per tutti
Scuola, per definire le linee guida per la riapertura di settembre, il Ministero e i sindacati si sono incontrati il 5 agosto. Hanno prodotto una bozza di protocollo di sicurezza in cui si stabilisce che nelle classi in cui saranno tutti vaccinati, allora si potrà levare la mascherina. Dovrebbe essere un premio, in realtà si tradurrà in una punizione per quegli studenti che, non volendo o non potendo vaccinarsi, saranno responsabili dell'obbligo di portare la mascherina imposto a tutti i loro compagni di classe. Con buona pace della sensibilizzazione contro il bullismo. È un esempio, nel microcosmo scolastico, della politica divisiva imposta a tutto il Paese.
- LA LEGA VOTA IL GREEN PASS E SI SPACCA, di Ruben Razzante
- VACCINI, LA DEONTOLOGIA DIMENTICATA DA AVVENIRE, di Silvana de Mari
Le veglie e il Rosario del Padre, devozioni da scoprire
Nel giorno richiesto da Dio Padre per la celebrazione di una festa liturgica in Suo onore, scopriamo due devozioni nate a seguito della diffusione delle rivelazioni celesti (autentiche) a suor Eugenia Ravasio. Le veglie notturne, sull’esempio di Gesù. E il Rosario del Padre, che si compone di cinque misteri, in cui si contemplano altrettanti passaggi nella storia della salvezza.
La Lega vota il green pass delle contraddizioni. E si spacca
Il decreto sul green pass è pieno di incongruenze e di contraddizioni. La Lega, che prometteva battaglia, alla fine lo vota assieme agli altri partiti di governo. I leghisti che si erano spesi di più con i no green pass, Bagnai, Borghi, Pillon, Siri, in imbarazzo. La base e un pezzo di classe dirigente contestano Salvini.
Quei poveri e fragili che la Chiesa in maschera non vede
La Chiesa felice che il Green Pass non venga applicato per le messe domenicali, ma contenta che venga applicato in tutti gli altri luoghi perché in questo modo si tutelano i più fragili, non ha visto e non vede gli “altri” poveri, quelli che non sono funzionali all’applicazione delle politiche governative: tra questi anche coloro che devono pagare per le loro convinzioni e sul posto di lavoro non accettano le ingiustizie e le discriminazioni, lottano per la verità e la libertà.
Se Avvenire appoggia il "no cure ai non vaccinati"
Con un pezzo di cronaca dagli Stati Uniti, pieno di dati falsi e testimonianze farlocche, il giornale dei vescovi italiani dimostra tutta la sua simpatia per i medici che vorrebbero non curare i "non vaccinati". È incredibile che i vescovi italiani si sentano rappresentati da un giornale che predica la barbarie, con un direttore che pensa evidentemente di essere in guerra e dà l’ordine di non fare prigionieri.
L'appello del pentito no vax: solito canovaccio dei media
L’informazione mainstream continua sulla linea del terrorismo mediatico alimentando un clima da caccia alle streghe. Abbondano le dichiarazioni di pentimento di no vax che, rigorosamente immortalati con il respiratore artificiale, invitano tutti a non fare l’errore che hanno fatto loro, cioè quello di pensare di poter sopravvivere al covid senza vaccinarsi. E' il solito copione usato anche durante il primo lockdown. Messaggi figli di una precisa strategia di drammatizzazione del dolore e della paura, che nulla hanno a che fare con il corretto esercizio del diritto di cronaca.
Sui migranti, Lorefice esagera. Non c'è omissione
L'appello lanciato dall'arcivescovo di Palermo, monsignor Corrado Lorefice, ha avuto effetto: la Guardia di Finanza ha raccolto gli emigranti in acque maltesi e li ha trasferiti in Italia. Ma il prelato usa parole esagerate: non c'è un genocidio in corso e l'Italia non è colpevole di omissione di soccorso.
Gay diktat dall’Ue, ma l'Ungheria contrattacca
Prosegue il ricatto di Bruxelles sui fondi: la ragione principale sta nel “no” dell’Ungheria all’indottrinamento Lgbt nelle scuole. Attacchi (pittoreschi) perfino di Hamilton e Vettel. La Norvegia nega i Norway Grants, ma il Governo Orban fa ricorso. E va avanti con il referendum sulla legge anti-pedofilia.
“Rivoglio il mio medico”: il dramma dei sanitari sospesi
In tutt'Italia si diffondono casi di medici sospesi perché non vaccinati. Eppure si tratta degli stessi che non hanno smesso di curare i pazienti affetti da covid, anche contro le linee guida del ministero. Che cosa è successo per passare da benemeriti a sospesi? Il caso dell'Asl di Bologna che ha sospeso due professionisti non perché "no vax", ma solo perché hanno chiesto come condizione un'anamnesi sulle loro condizioni di salute e di idoneità. L'avvocato alla Bussola: «Non è un caso che si tratti di medici che si sono spesi in questi mesi per curare i pazienti a domicilio».
- I MEDIA E IL COPIONE DEI "PENTITI" NO VAX di Ruben Razzante