Peccato o fragilità? La rivoluzione linguistica nella Chiesa
“Peccato”, termine ormai in panchina, evoca un plesso dottrinale di principi, nonchè un’offesa a Dio, quindi rimanda ad un piano trascendente. “Fragilità” invece abbassa la temperatura morale rispetto al concetto di “peccato”. E così vale per dottrina/pastorale, Creato/ambiente, Giustizia/misericordia. Viaggio nella rivoluzione linguistica della Chiesa.
Così l’uomo si è legato ai ceppi della tecno-scienza
La società odierna ha piegato tutto alla scienza, fino a credere di dover dipendere dai dati per fondare qualunque affermazione. Si è perso il senso delle cose. La tecno-scienza appare un salvagente: eppure, non ha liberato l’uomo. La scienza è benvenuta e ha il suo posto, che però non è quello di Dio.
Il governo della creazione
Dio governa la sua creazione. Questo governo è ciò che si chiama Divina Provvidenza, un concetto molto più ampio di come è comunemente inteso. Tutti gli esseri sono governati da Dio, ma in modo diverso, a seconda che si tratta di creature razionali (dunque libere) o no. C’è un governo immediato e uno mediato.
Il governo della creazione - Il testo del video
Dio governa la sua creazione. Questo governo è ciò che si chiama Divina Provvidenza, un concetto molto più ampio di come è comunemente inteso. Tutti gli esseri sono governati da Dio, ma in modo diverso, a seconda che si tratta di creature razionali (dunque libere) o no. C’è un governo immediato e uno mediato.
I rifugiati rohingya nell'inferno di Cox's Bazar
Fuggiti in massa dalla persecuzione in Birmania (Myanmar), la minoranza dei rohingya, quasi interamente musulmana, si è rifugiata nel vicino Bangladesh, nel campo di Cox's Bazar. Vivono una vita di stenti. E per i convertiti al cristianesimo si aggiunge la persecuzione degli altri profughi.
Per Biden, Repubblicani e terroristi pari sono
Usa, il Dipartimento alla Sicurezza Interna ha utilizzato diverse decine di milioni di fondi federali per condurre una guerra vera e distruggere la reputazione di importanti organizzazioni cristiane, di diversi gruppi di politica pubblica conservatori, da infiltrare e combattere come se fossero terroristi.
Mortara, nel “Rapito” di Bellocchio un castello di falsità
La Bussola ha visto la pellicola di Bellocchio sul caso del bambino ebreo battezzato in pericolo di morte e poi separato dai genitori. La Chiesa dipinta in modo truce, la fede irrisa, la reale devozione di Edgardo trattata come frutto di plagio: falsità smentite dagli scritti dello stesso don Mortara.
Annunziata e Fazio fanno le vittime ma nessuno li ha cacciati
Annunziata e Fazio fanno le vittime ma nessuno li ha cacciati. I loro sono atteggiamenti fortemente ideologici oltre che arroganti sul piano intellettuale, che nel giornalismo non dovrebbero trovare spazio perché inficiano alla radice il concetto stesso di informazione pubblica e al servizio di tutti i cittadini.
Medicina nel caos: il flop delle Case di Comunità
Il governo Draghi ha voluto riorganizzare la medicina del territorio - sempre più in crisi - con una soluzione già vista all'opera nel Venezuela di Chavez: le Case di Comunità. Ma il progetto è già fallito e nonostante i soldi del PNRR è destinato a lievitare nei costi.
Parigi-Chartres: il rito antico spopola tra i giovani
Malgrado le restrizioni, le giovani generazioni sono così attratte dalla liturgia tradizionale che lo "storico" pellegrinaggio francese deve chiudere le iscrizioni: i posti non bastano. Tra loro anche molti partecipanti alla GMG. I numeri e l'età media parlano da soli: la Tradizione non è indietrismo, è il futuro.
L'Africa visitata dal Papa si racconta. Ma occhio all'ideologia
I discorsi e le omelie pronunciate da Papa Francesco durante il suo viaggio in Congo e Sudan del Sud sono stati raccolti nel libro Giù le mani dall’Africa. Un testo pieno di incontri, racconti e testimonianze strazianti. Ma rischia di essere presentato come l'ennesimo pamphlet anti-occidentale.
Aborto e 194, le menzogne di Emma Bonino
In un editoriale per l’Unità, la leader di Più Europa afferma una serie di falsità e luoghi comuni sulla genesi e l’attuazione della 194, dal numero di aborti agli obiettori, fino alle pillole abortive. Affermazioni smentite dalla (triste) realtà e dai dati del Ministero della Salute.