Secchiate? Si, ma le prossime con acqua tiepida
Continua il dibattito sull'efficacia dell'Ice Bucket Challenge, la campagna benefica lanciata per raccogliere fondi a favore della ricerca sulla Sla. Il secchio d’acqua gelata, divenuto ormai virale, ci è forse utile a riflettere su numerose questioni all’apparenza, ma solo all’apparenza, semiserie.
Afghanistan, noi ce ne andiamo i talebani no
Mentre gli occhi della comunità internazionale sono puntati sulle crisi belliche in Iraq, Siria, a Gaza, in Libia e in Ucraina, anche l’Afghanistan prosegue la discesa verso il baratro. I candidati presidenziali Abdullah e Ghani Ahmadzai si sono misurati in un ballottaggio, provocando forti tensioni politiche e istituzionali.
Isis ma non solo: quando il male si mette in posa
Persone crocifisse, sepolte vive, mutilate, decapitate, torturate a morte, costrette a scavare la propria fossa prima di essere uccise. Oggi il Califfato islamico dell'Isis pare la rappresentazione del male in terra. Ma non è il solo: dal Medio Oriente all'Africa, dall'Iraq alla Nigeria, l'orrore ha radici estese.
Sì, obbedire è meglio. Ascoltate la piccola Adelaide
È morta all’età di 77 anni Adelaide Roncalli, la veggente di Ghiaie di Bonate (Bergamo). Quando era una bimba di 7 anni disse che la Madonna le era apparsa 13 volte. Adelaide è vissuta nell’obbedienza sebbene quelle apparizioni non siano mai state riconosciute. E allora la domanda: perché quell'irriducibile e umile obbedienza?
Migrazioni. un approccio da cambiare
L'appello di monsignor Sako dall'Iraq ci ricorda che essere costretti a migrare è una catastrofe sia per le persone sia per il Paese. Punto di partenza di ogni seria politica migratoria è far valere il diritto primordiale di rimanere nella propria patria. Non incentivare le partenze, come fa Mare Nostrum.
Cristiani d'Iraq, una doppia catastrofe
Nell'indifferenza generale è iniziata la seconda fase del disastro iracheno: la migrazione dei cristiani finora raccolti nei campi profughi. In questo modo inizia a scomparire la storia, l'eredità e l'identità di questo popolo. La comunità internazionale non può continuare a restare inerte.
Ecco chi paga il prezzo più caro della guerra a Putin
La guerra delle mutue sanzioni fra Usa-Europa da una parte e Russia dall’altra sta avendo ripercussioni notevoli sull’economia di alcuni Stati europei. Soprattutto per i Paesi balcanici, con rischio di nuove instabilità.
Ucraina, tra sospetti e verità, di G. Motta
Embrioni umani? Quanti sospetti sulla ricerca anti Sla
Sull'Ice Ice Bucket Challenge, la campagna sulla Sla, arrivano nuove polemiche. Non solo quelle relative all'esibizione di vip e politici: ora qualche associazione avanza il sospetto che i fondi raccolti vadano a finanziare la ricerca che si serve di cellule staminali ricavate da embrioni umani.
Il sospetto sulla ricerca Sla: «utilizza embrioni umani»
Nuovi sospetti sulla campagna Ice Bucket Challenge. Molti siti che trattano di bioetica hanno messo in guardia circa la destinazione dei fondi raccolti grazie alle docce gelate: parte del denaro rischia di essere impiegato per finanziare la ricerca sulle cellule staminali embrionali.
Teste mozzate e teste bagnate: chi ci salverà?
La campagna «Ice Bucket Challenge», nata per raccogliere fondi a favore della ricerca sulla Sla, si sta trasformando in qualcosa di diverso e di più inquietante. Sotto le docce gelate, forse, si nasconde l'incapacità e la debolezza di una società incapace di valori forti.
Perché il Califfato è una minaccia per i musulmani
L'aggressione delle milizie dell'Isis, guidate dal sedicente califfo Abu Bakr al-Baghdadi contro la minoranza sciita, esposta al rischio di genocidio, dopo i cristiani e gli yezidi, rappresenta una preoccupante svolta nel conflitto in Iraq. Ma è anche anche un'occasione importante per comprendere meglio l'ideologia dell'Isis.
La Francia riabilita l'Humanae Vitae
Dopo 46 anni, proprio il quotidiano francese Le Monde, pubblica un’inchiesta che sembra “riabilitare” l’Humanae Vitae. In Francia, secondo uno studio dello scorso maggio, i cosiddetti metodi naturali per la “regolazione” delle nascite stanno guadagnando terreno, mentre l’uso della pillola è in netto calo.