Coronavirus in Africa, serve l’intervento internazionale
Individuato il 14 febbraio, in Egitto, il primo caso di coronavirus nel continente africano, dove sono pochi i laboratori idonei. Nelle epidemie passate diversi governi africani hanno peggiorato le crisi, nascondendo le emergenze sanitarie. E anche oggi si rende necessario l’intervento dell’Oms e dei suoi partner, per arginare il problema.
Operazione Sophia: continua il braccio di ferro nella Ue
L’Operazione Sophia non sembra poter guadagnare credibilità, che non ha mai avuto, neppure nel nuovo compito che le si vorrebbe attribuire. Non ha alcuna possibilità di risultare efficace e bilanciata, lasciando aperto il dubbio che la ricostituzione della sua componente navale punti in realtà a riprendere i flussi migratori su vasta scala verso l’Italia.
Vuoi vincere le Olimpiadi di italiano? Studia il latino
Le prove per le Olimpiadi di italiano e i risultati delle passate edizioni confermano l’importanza dello studio del latino. Che non serve solo a sviluppare la logica, ma è imprescindibile per l’acquisizione della grammatica italiana, del vocabolario, degli etimi, ecc. Molti studenti, poi, non sanno scrivere: bisognerebbe limitare gli esercizi con le crocette e dare maggior spazio alla scrittura.
La Chiesa del dialogo umilia Burke: Messa a porte chiuse
Ecco la Chiesa dei ponti e della misericordia, aperta e in uscita. Il cardinale Burke è costretto ad annullare una Messa a Ostuni: il parroco aveva imposto la celebrazione a porte chiuse perché il suo arrivo nel brindisino non è piaciuto ai piani alti della diocesi. I giornali lo hanno attaccato come nemico del Papa. Il vescovo però, domani incontra i valdesi in chiesa per parlare di immigrazione.
Ecco quali guai ha il mondo per le politiche antinatalità
Mattarella ha ricordato il problema della denatalità, ma cosa sarebbe successo se l’Occidente non avesse deciso di frenare le nascite? Non ci sarebbe stato bisogno di compensarle con iperconsumismo (sempre più a debito), deindustrializzazione e delocalizzazioni. La crisi del 2007 si sarebbe evitata. Non si sarebbe sacrificato il risparmio delle famiglie, ci sarebbero meno sprechi, il tema ambientale non sarebbe divenuto l’urgenza, ecc. Magari ci sarebbero altri problemi: ma non questi.
«Così la Madonna e mia moglie mi hanno salvato»
Antonio ha raccontato alla Nuova Bussola Quotidiana di quando «bestemmiavo la Madonna, consigliavo l’aborto, tradivo e spingevo gli amici a tradire». Finché sua moglie, tornata da Medjugorje, cominciò a pregare tutto il giorno, a digiunare due volte alla settimana, a partecipare alla Messa e a confessarsi: «Era cambiata: nonostante fossi stato nel letto di un’altra, mi chiedeva se doveva stirarmi una camicia o se volevo il caffè». La pace che irradiava spinse Antonio in Erzegovina: «Arrivai che volevo bruciare tutto, tornai che amavo Dio e la mia famiglia».
È crisi, inutile nasconderlo. Tre ipotesi e un incubo
Inutile nascondere una crisi che è ormai partita. Ora si aprono tre strade: Conte caccia Renzi, ma non troverà una pattuglia sufficiente di responsabili, un governissimo avrebbe vita breve e infine un governo Centrodestra-Italia Viva. In alternativa si profila lo scenario da incubo di non poter tornare al voto a breve. Ecco perché.
Via da Kabul, i rischi Usa dell'accordo con i talebani
È vicinissimo in Afghanistan l'accordo con i talebani per un ritiro americano. Il problema è che gli Usa e la Nato non hanno vinto e oggi devono negoziare con i jihadisti. I talebani avrebbero tutto l’interesse ad attendere per marciare su Kabul. Un esito che vanificherebbe 20 anni di guerra costati decine di migliaia di morti alle forze alleate.
Regina di Saba, prefigurazione dei convertiti a Cristo
La vera Sapienza, “splendida e incorruttibile”, che la regina di Saba simbolicamente richiama, prefigura la conversione a Cristo di tutti i popoli della terra. La ricca sovrana compare come simbolo della Chiesa sposa di Cristo, e nei cicli a rilievo dei portali delle cattedrali, dove, accanto a Salomone, appare nella veste di giudice dell’ultima ora. Come a Parma nel complesso dell'Antelami.
Praetorius e la musica sacra, arte delle connessioni
Oggi ricorre l’anniversario di nascita e morte di Michael Praetorius, compositore e teorico tedesco che tentò un approccio enciclopedico alla musica. Un approccio utile anche per chi si occupa di musica liturgica. Che deve conoscere la liturgia, la teologia, la storia della musica, le Scritture e tanti altri aspetti.
Per i giudici inglesi Midrar «è morto l’1 ottobre». Eppur cresce
La Corte d’Appello di Londra ha rigettato ieri la richiesta della famiglia di Midrar Ali, confermando il permesso al Saint Mary’s Hospital di Manchester di staccare il ventilatore al piccolo di quasi cinque mesi. Per i giudici si deve dichiarare che «Midrar è morto alle 20:01 dell’1 ottobre 2019», data del primo test neurologico. Eppure il bambino continua a crescere e oggi pesa circa otto chili: come si può dire che è morto quattro mesi e mezzo fa? Una convenzione clinica, legata al tema della donazione degli organi, sostituisce la realtà.
I suicidi del liceo monzese e il vuoto degli adulti
Due studenti del rinomato liceo scientifico Frisi si uccidono, la risposta della scuola è l'incapacità di offrire risposte, lo stringersi vicini e gli psicologi. Nulla di peggio per un giovane che cerca negli adulti qualcuno che sappia spiegargli perché valga la pena esserci. Qualcuno che lo sfidi a domandarsi se le risposte del mondo (sballo, ambientalismo, successo etc) sono davvero sufficienti. E che abbia il coraggio di prendere sul serio l'ipotesi che la sua generazione ha rifiutato.