La scommessa di Pascal è sempre troppo rischiosa
Si discute di eutanasia, sempre presentata come il diritto alla scelta di porre fine alla sofferenza. Ma non si parla mai della vera posta in gioco: la vita oltre la morte. La Chiesa li chiama da sempre i Novissimi: morte, giudizio, Paradiso e Inferno. Non ricordarlo, quando si parla di eutanasia, non è affatto misericordioso.
Pro-life europei nel mirino. Ecco la "lista di proscrizione"
Elena Zacharenko, lobbista polacca impegnata sul fronte abortista, ha pubblicato (su commissione dell'eurodeputata Heidi Hautala) uno studio sulle associazioni pro-life che sembra una lista di proscrizione. Il mondo associazionista che si oppone all'aborto, soprattutto cattolico, è presentato in termini cospirativi e ideologici, legandolo arbitrariamente all'estrema destra e al razzismo.
Altro che droga leggera: ecco i nuovi effetti della cannabis
Gli studi concordano nel dire che l'uso della marijuana è dannoso e può avere effetti devastanti e irreversibili sulla psiche. Persino l'ultima relazione del Senato sulle tosicodipendenze deve ammettere il problena. A confermarlo anche Inghilterra e Canada, dove il bilancio sociale è disastroso.
Il Trump che non t'aspetti Lgbt friendly
Il presidente americano conferma Randy W. Berry inviato speciale per i diritti umani delle persone LGBTI. Perchè? Fine della contrarietà ai matrimoni omosessuali? Non proprio. La chiave sta nelle influenze della figlia Invanka e di un potente finanziatore di Trump. Che è sì conservatore, ma gay.
Il malato non vuole morire, chiede di non restare solo
Non ci sono malati che vogliono morire, ma solo persone che chiedono di non essere lasciate sole nella sofferenza. È questo il messaggio che emerge dai racconti di chi è uscito dal coma, da uno stato vegetativo o da una lunga lotta contro una malattia gravissima. L'iniziativa è a supporto della petizione di ProVita Onlus che chiede il ritiro del disegno di legge sul testamento biologico.
Il divorzio non è un diritto assoluto: c'è un giudice a Strasburgo
E’ passata inosservata la sentenza della Corte per i diritti dell’uomo: non sussiste un diritto individuale al divorzio. Polonia. Marito fedifrago non ottiene il divorzio, la moglie è ancora innamorata. Per lo Stato il matrimonio è un bene da tutelare e la società deve evitare che i matrimoni finiscano per decisioni arbitrarie di un coniuge, a discapito dell’altro, “innocente”. Lui si rivolge alla Cedu. Che gli dà torto. In quanti ora diranno: ce lo chiede l'Europa?
Fondi per abortifici, l'Ue "rimedia" al no di Trump
Mancano soldi per mantenere la carneficina dell’aborto internazionale? Ma ci pensa l’Unione Europea, che evidentemente ha soldi da buttare. Dopo il no di Trump al Planned Parenthood ci pensa il Parla,meto europeo a creare un fondo sostituivo per sostenere gli abortifici.
Una cupa sfiducia europea verso l'uomo e la vita
All’origine delle politiche abortiste dell'Europa, ratificate dal recente caso grave del voto al Parlamento Europeo che finanzierà gli abortifici, c’è la crisi di civiltà che il Vecchio continente sta attraversando: una cupa sfiducia verso l’uomo e verso la vita che vediamo nel drammatico calo demografico. Rileggere Ratzinger al Senato nel 2004 può aiutare a capire dove siamo arrivati.
-ABORTIFICI, L'EUROPA "RIMEDIA" AL NO DI TRUMP di Marco Respinti
Il malato di Sla usato per votare le Dat
Proprio alla vigilia della discussione in parlamento sulle Dat, il caso di un uomo malato di Sla morto dopo essersi fatto sedare “profondamente” sospendendo l'idratazione. Le Dichiarazioni anticipate di trattamento non possono che aprire le porte all'eutanasia. Una volta che il diritto ammette, anche in un solo caso, che vita e morte siano disponibili e che l'uomo ne è padrone, il gioco è fatto. Lo dimostra la storia di Belgio e Olanda. L'unica via è non negoziare.
Giornata per la Vita insipida: aboliamola con la preghiera
Le "giornate per..." servono solo a mettere a posto la coscienza. Come quella della Giornata per la vita: insipida, che dimentica Dio, la preghiera e soprattutto i bambini abortiti. Una soluzione? Una preghiera corale di riparazione per il delitto di aborto e digiuni. Lo auspicava anche Giovanni Paolo II.
«Così, con Dante, ho mandato la Boschi “al diavolo”»
In un solo giorno docente della Normale Gianni Fochi è diventato famoso dopo aver messo alla berlina il Sottosegretario Boschi sull'aborto e "spedendola" all'Inferno come Semiramide che libito fé licito in sua legge. E in questa intervista alla Nuova BQ denuncia il «clima accondiscendente verso la propaganda omosessualista nella società e nella stessa Chiesa cattolica».
Giornata per la vita, serve la chiarezza di sempre
Quando venne approvata la Legge 194 che legalizzava l'aborto, la Cei promulgava un decalogo per i cattolici, su come comportarsi in difesa della vita. La Giornata per la Vita venne indetta dai Vescovi nel 1978 quale risposta pastorale della Chiesa ad una legge dalle conseguenze mortifere. Adesso l'atteggiamento è molto cambiato. La parola "aborto" non compare neppure nei documenti. Ma servirebbe la chiarezza di sempre.