• XI JINPING

    Motti e minacce: la Cina non fa la mediatrice con Mosca

    La telefonata di due ore fra il presidente americano Joe Biden e il suo omologo cinese Xi Jinping, è un fallimento diplomatico. Pechino sta con Putin. Xi Jinping ricorre a motti tradizionali per spiegare la posizione della Cina. Uno in particolare: “Spetta a chi ha legato il sonaglio al collo della tigre il compito di toglierlo”. 

    • INVASIONI

    Dopo l'Ucraina, non è detto che tocchi a Taiwan

    E dopo l’Ucraina, anche Taiwan rischia di essere invasa? Il volo di nove aerei militari cinesi nello spazio aereo dell’isola, proprio nel giorno in cui i carri armati russi passavano il confine dell’Ucraina, ha risvegliato paure mai del tutto sopite. Quanto sono fondati i timori dei “cinesi di Taipei”? 

    • COMUNISMO

    Come la Cina rende le religioni organi di Stato

    Il 3 e il 4 dicembre, il Partito Comunista Cinese ha tenuto a Pechino la “Conferenza nazionale sul lavoro riguardante gli affari religiosi”. L’ultima volta che una simile conferenza si era tenuta, nel 2016, era iniziata una più dura repressione nei confronti di tutte le confessioni religiose. Ora non ci si attende niente di meglio.

    • COMUNISMO CINESE

    Repressione nello Xinjiang. I documenti che inchiodano Xi

    La persecuzione di un popolo musulmano di cui si parla meno è, paradossalmente, quella più grave, per intensità e numeri. Stiamo parlando della repressione del popolo degli uiguri, prevalentemente musulmano, da parte della Repubblica Popolare Cinese. Nuovi documenti inediti provano la responsabilità di Xi Jinping.

    • CINA

    Xi Jinping, un'assenza ideologica dal G20

    Oltre alla passerella dei potenti della terra, confluiti a Roma per il G20 (che inizia oggi), notevoli sono le assenze. Manca Vladimir Putin e soprattutto è assente Xi Jinping. Il presidente cinese, protagonista degli scorsi summit, sta dando una stretta al capitalismo interno e agli scambi internazionali della Cina. Sta probabilmente dando inizio a una nuova fase molto più comunista.

    • COMUNISMO CINESE

    Taiwan e Cina sul filo del rasoio. Ma Xi Jinping si modera

    Colloqui al vertice fra Cina e Ue e fra Cina e Usa, sul pomo della discordia principale: Taiwan. Il Paese, di fatto indipendente, non è riconosciuto ufficialmente da nessuno. Ma, anche per merito del peggioramento dei rapporti con Pechino, informalmente ha più contatti con l'Ue e con gli Usa. La crisi cresce, ma Xi Jinping smorza i toni. Per la crisi interna.

    • COMUNISMO CINESE

    Il culto della personalità di Xi Jinping entra nelle scuole

    Il presidente cinese Xi Jinping sta promuovendo il culto della sua personalità. Tanto per cominciare, il suo pensiero politico, dopo essere stato inserito nella Costituzione, ora è anche materia di studio in tutte le scuole cinesi, dalle elementari fino alle università. 

    • CONTINENTE NERO

    L'Africa guarda al modello cinese. Non è un bell'esempio

    L'Africa vuole la Cina come partner, perché non chiede nulla in termini di trasparenza e diritti umani. Ora l'Unione Africana indica la Cina come modello di sviluppo. Non è un bell'esempio: la Cina è ancora un Paese povero (oltre che represso). In compenso i maggiori investimenti cinesi in Africa rischiano di essere perduti in Stati al collasso.

    • COMUNISMO CINESE

    Hong Kong, sottomessa alla Cina, sta impazzendo

    Hong Kong, un anno dopo l’introduzione della nuova Legge per la Sicurezza Nazionale, imposta da Pechino, nella città ex britannica si respira un clima di oppressione totalitaria. E una parte della popolazione ci impazzisce. Sono sintomi di impazzimento l'attentato suicida a un poliziotto e un gruppo di ragazzi che preparava attentati

    • ANNIVERSARIO

    I crimini della Cina, la cecità dell'Occidente

    Oltre 500 milioni di morti solo in Cina: questo è il vero bilancio di cento anni di storia del Partito Comunista Cinese. Il presidente Xi Jinping rivendica con orgoglio questa storia. E in Occidente, invece di chiedere un processo per crimini contro l'umanità, si prende la Cina come "modello".

    • COMUNISMO CINESE

    Xi Jinping riscrive la storia cinese per esaltare Mao

    Il Partito unico cinese non ammette autocritica. Alla vigilia del centesimo anniversario del Pcc, i libri di storia sono stati riscritti. Mentre sotto il presidente Deng erano ammesse critiche nei confronti di Mao, con Xi Jinping torna l'esaltazione retorica del "grande timoniere". Xi lo vuole, per giustificare il suo strapotere di stampo maoista.

    • DEMOGRAFIA

    La Cina paga gli effetti della politica del figlio unico

    In Cina la politica di pianificazione familiare è sfuggita di mano. E tirando le somme del 2020, l’Ufficio nazionale di statistica di Pechino constata che il ritmo della crescita demografica risulti in calo per il quarto anno di fila, nonostante la parziale liberalizzazione della politica del figlio unico avvenuta nel 2016.