«Speranza eseguiva gli ordini». Scaricabarile di Stato sui danneggiati
Nelle motivazioni del Tribunale dei Ministri sull'archiviazione della denuncia contro Speranza e Aifa, non si negano effetti avversi e danneggiati, ma si dice che l'ex ministro non ha colpe perché c'era stato il via libera di Oms, Ema e Fda. Uno scaricabarile di Stato che regala l'impunità a chi ha gestito la campagna vaccinale anti-Covid.
Nuovo schiaffo ai danneggiati: Speranza non sarà indagato
Mentre la Procura europea indaga sullo scandalo Pfizergate della von der Leyen, il Tribunale dei ministri archivia la denuncia presentata dal Comitato Ascoltami per indagare Speranza su gravissimi reati a seguito degli Aifa-leaks sui vaccini anti-Covid. Gli avvocati: «Così muore la giustizia».
«Da Meloni parole importanti su noi danneggiati, ora incontrateci»
Meloni e Schillaci ammettono gli effetti avversi da vaccino e promettono una commissione scientifica. La Bussola intervista Federica Angelini, fondatrice del Comitato Ascoltami che riunisce 5000 danneggiati: «Parole importanti, ora Schillaci ci riceva. Abbiamo molto materiale e chiediamo cure: siamo allo stremo».
- Pfizergate, von der Leyen trema, di Luca Volontè
Pfizergate, l'indagine europea inguaia la von der Leyen
La notizia che la Procura europea sta indagando sul caso Pfizergate ripropone il ruolo della presidente uscente della Commissione, Ursula von der Leyen, incautamente candidata dal PPE alla guida della prossima Commissione europea, sul contratto di oltre 20 miliardi di euro sottoscritto e ampiamente pagato a Pfizer.
Uganda, al macero milioni di vaccini anti-Covid
L’Uganda deve smaltire 5,6 milioni di dosi di vaccini anti-Covid scaduti. Situazione simile per altri Paesi africani. Tra i fattori, la scarsità di personale sanitario, ma anche lo scarso timore per un virus che in Africa ha contato meno vittime del previsto.
“Cari Vicari, non ignorate i danni dei vaccini anti-Covid”
La documentazione scientifica ormai abbonda di dati sugli effetti avversi da vaccini anti-Covid. Don Marco Begato si appella ai vicari episcopali, chiedendo loro di attivarsi per la prevenzione di malori tra i preti giovani.
Covid e altre “emergenze”, senza verità la libertà svanisce
La gestione del Covid come prova generale per nuove “emergenze” volte a limitare la libertà. Le verità taciute sulle cure, i vaccini e gli effetti avversi. Dal videoincontro della Bussola con il professor Paolo Bellavite.
Djokovic, quando la libertà (vera) vince sull’ideologia
Con la vittoria al Roland Garros, il tennista serbo stacca Nadal come record di Slam. Un testa a testa in cui ha interferito la politica, bloccando per due volte Djokovic perché non vaccinato contro il Covid. Ma Novak ha mantenuto un approccio di buonsenso, che stimola una presa di coscienza.
Eccesso di mortalità e vaccini Covid, un legame da valutare
I dati ufficiali sui decessi correlabili al vaccino anti-Covid non spiegano l’eccesso di mortalità tra il 2021 e il 2022. Ma l’assenza della farmacovigilanza attiva, la mortificazione di quella passiva e i conflitti di interesse delle autorità sanitarie fanno ritenere che tali dati siano quantomeno sottostimati.
Se "la Scienza" è a libro paga di Pfizer & Co
Un’inchiesta della Verità svela che durante il Covid la Pfizer ha moltiplicato i soldi elargiti a medici, società scientifiche, università, case editrici, eccetera, superando i 10 milioni annui. Ma questa è solo la punta dell’iceberg. Il fenomeno è comune a Big Pharma ed è deontologicamente problematico. Ma i giornali di regime non ne parlano più.
Covid e vaccini: riconoscere gli errori, per evitarli in futuro
Dopo tre anni di Covid-19 e due di vaccinazione di massa, sono lampanti gli errori commessi dalle autorità civili, con l’avallo di buona parte della Chiesa, venuta meno alla sua missione profetica. E ancora si insiste sulla stessa direzione, con quarte-quinte dosi e vaccini perfino nei bimbi di sei mesi. L’incontro della Bussola con il professor Bellavite e la filosofa Scrosati.
«I dati, ora». Il BMJ mette a nudo l’opacità sui vaccini
Un editoriale del British Medical Journal denuncia il grave ritardo delle aziende farmaceutiche nel fornire i dati grezzi, necessari per un controllo indipendente, su vaccini e nuovi farmaci anti-Covid. Clamoroso il caso di Pfizer, il cui studio chiave è finanziato e gestito in casa: i dati non saranno divulgati prima del 2025. Il BMJ ricorda lo scandalo Tamiflu e punta il dito sulle agenzie di controllo dei farmaci, che dovrebbero pensare a tutelare non Big Pharma bensì la popolazione.