Ue, von der Leyen nella bufera per i fondi alla Polonia
I Liberali presentano una mozione contro la presidente della Commissione, “rea” di aver dato il via libera al Recovery Fund per la Polonia. È una crepa nella coalizione pro von der Leyen che, sebbene figlia del pregiudizio antipolacco, può portare a esiti positivi. Il Ppe, intanto, pone fine al mandato di Tusk, artefice dell’espulsione di Orban, ed elegge Weber.
Le armi prima del cibo ai rifugiati. È un’Ue grottesca
Prosegue il dramma dei rifugiati per i Paesi di confine con l’Ucraina, come Polonia, Ungheria, Moldavia, Romania e Slovacchia. Questi Stati hanno chiesto all’Unione europea un fondo di miliardi di euro per aiutare i rifugiati. Ma da Bruxelles è arrivata fin qui solo una concessione “insufficiente” e i soldi stentano ad arrivare. Mentre sulle armi...
Lgbt e green, l’Ue detta i nuovi “valori” europei
Pieno di propositi vaghi e costosi, dalla gestione di nuove eventuali pandemie (con l'agenzia Hera) ai cambiamenti climatici, il discorso sullo stato dell’Unione tenuto da Ursula von der Leyen. Misurate le parole sull’immigrazione, assurdi gli ulteriori fondi per il clima, mentre il Green Deal creerà nuove povertà. Rimane una direzione chiara: imporre a tutti gli Stati l’ideologia Lgbt, come confermano almeno tre fatti che hanno preceduto il discorso di ieri.
- IL TRUCCHETTO PER IMPORRE LE "NOZZE" GAY, di Tommaso Scandroglio
Caso Pegasus: siamo tutti spiati. Prendiamone atto
Il malware Pegasus, di produzione israeliana, si infiltra nei cellulari e rivela tutti i dati della vittima. Lo scandalo, scoppiato a seguito di un'inchiesta giornalistica, consiste nel fatto che viene usato anche da regimi autoritari per spiare, condannare o uccidere i dissidenti. E anche dai narcos messicani. Ma la tecnologia di questo tipo è ormai onnipresente, anche fra privati.
Rivolta contro l'assurdità del Green Deal europeo
Rivolta contro il Green Deal europeo, il piano ecologista Fit for 55, presentato da Ursula von der Leyen. Ridurre le emissioni di gas serra del 55% entro il 2030 richiederebbe azzerare l'economia dei combustibili fossili. I costi della transizione graveranno su famiglie, imprese e consumatori. Si oppongono sette commissari, i Paesi dell'Europa centrale e gli industriali.
Educare i propri figli è un diritto. L'Ungheria si difende dall'Ue
"La domanda può essere formulata in questi termini: chi ha il diritto di decidere su quale tipo di educazione sessuale devono ricevere i suoi figli? Noi crediamo che questo diritto appartenga, prima di tutto, ai genitori". Nemeth Zsolt, presidente Commissione Esteri nel Parlamento dell’Ungheria, spiega alla Nuova Bussola Quotidiana il senso della legge condannata da Ursula von der Leyen e bollata come discriminazione "anti-Lgbtq". Su Budapest si sta concentrando una tempesta perfetta nell'Ue, fatta di pressioni legali e, da ieri, anche economiche. Eppure il governo ungherese, oltre che difendere l'autonomia degli Stati membri, non fa che riproporre la libertà di educazione.
- LA ZAN IN SENATO, RENZI DECISIVO di Nico Spuntoni
Il totalitarismo UE contro l’Ungheria e una legge giusta
Prosegue la falsa narrazione contro la legge approvata dal Parlamento ungherese che combatte la pedofilia e vieta pornografia e contenuti Lgbt per minori di 18 anni. Attacchi gravissimi dei leader dell’UE (da von der Leyen a Michel) e di 17 Paesi membri (Italia inclusa), in violazione dei Trattati. Oggi tocca al Paese di Orban, domani toccherà a chiunque si opponga all’agenda arcobaleno.
Adozioni gay, così l’Ue cerca di imporle agli Stati
La Commissione europea studia un regolamento per imporre le adozioni gay in tutti i Paesi membri. Avviata una fase di consultazione, in cui i cittadini possono inviare i loro commenti. E la Corte di Giustizia dell’Ue, in un caso che riguarda la Bulgaria e una bambina nata in Spagna, emana un parere accolto con favore da una coppia lesbica.
“Era delle pandemie”? No, fobocrazia
La presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, dice che «stiamo entrando in un’era delle pandemie» e, anche dopo il Covid, «il rischio resta». In realtà le pandemie - come la Spagnola, l’Asiatica, ecc. - ci sono sempre state, ma non hanno stravolto l’esistenza come oggi. La fobocrazia è il nuovo scenario che ci aspetta: comanda chi è capace di terrorizzare le masse.