Cina, vietato usare insieme le parole “Taiwan” e “indipendenza”
Approvate nuove linee guida che prevedono pene gravi fino alla pena di morte per chiunque, anche all’estero, affermi l’indipendenza di Taiwan o il suo ingresso nelle organizzazioni internazionali.
La Cina minaccia Taiwan, contro il suo nuovo presidente
Nuova crisi nello stretto di Taiwan. A Taipei si è appena insediato il presidente Lai. Pechino risponde con minacce ed esercitazioni.
- Vietato cantare Gloria a Hong Kong di Angelina Tan
Armi agli alleati, il grosso dei fondi USA... resterà negli USA
Il Congresso approva lo stanziamento di 95 miliardi destinati principalmente ad aiuti militari a Ucraina, Israele e Taiwan, con una quota umanitaria per i palestinesi. A favorire il voto bipartisan il fatto che gran parte di questi miliardi rimarrà negli Stati Uniti, alimentando l’industria bellica.
Dalle elezioni di Taiwan uno schiaffo a Pechino
Nonostante un terzo candidato e le pressioni cinesi, il candidato più indipendentista di Taiwan, Lai Ching-te, vince le elezioni.
A Taiwan c'è un quarto candidato occulto: la Cina comunista
Dimostrazioni di forza, indagini contro gli interessi taiwanesi in Cina, propaganda: così Pechino vuole influenzare il voto per le presidenziali di Taiwan.
Le guerre del 2024 saranno decise da tre elezioni chiave
Difficile pensare che le guerre del 2023, Ucraina e Medio Oriente soprattutto, si risolvano nel corso dell'anno. L'esito è condizionato dalle elezioni a Taiwan, nell'Ue e negli Usa.
- La Cina rallenta di Stefano Magni
Vaticano e Cina verso la normalizzazione. Una scommessa pericolosa
Il cardinale Zuppi andrà in Cina, per una mediazione sulla guerra in Ucraina. Ma per il futuro si pensa all'apertura di un "ufficio stabile di collegamento della Santa Sede in Cina". Una via per la normalizzazione delle relazioni, a scapito di Taiwan.
Taiwan si sente un Paese indipendente
Gli ultimi sondaggi rivelano che i taiwanesi non si sentono più cinesi e non sono d'accordo con l'accordo del Consenso del 1992 che fissa il principio di un unico paese (pur con due sistemi). La Cina non accetterebbe mai una proclamazione di indipendenza. Si addensano nubi per il 2024, l'anno delle elezioni.
La Cina lancia la sua sfida a Taiwan. E Macron acconsente
Massicce esercitazioni militari cinesi nello stretto di Taiwan. Si tratta dell'ennesima crisi dello Stretto, stavolta scoppiata come punizione per la visita della presidente taiwanese Tsai Ing-wen negli Usa. Ma l'aspetto inedito è che le manovre siano iniziate dopo la visita di Macron e della von der Leyen a Pechino. Il presidente francese, in particolare ha mostrato disinteresse per Taiwan, impegnato maggiormente a far vedere di prendere le distanze dagli Usa.
Taiwan e Cina, storia di due visite, due pesi e due misure
In questa settimana, la presidente di Taiwan, Tsai Ing-wen, ha visitato gli Stati Uniti quasi di nascosto, dove ha comunque incontrato il presidente della Camera, Kevin McCarthy. Minacce da parte di Pechino. In compenso, il suo predecessore Ma Ying-jeou è andato in visita in Cina, accolto in pompa magna, a parlare di unità dei cinesi.
Terzo mandato: cosa attendersi dal compagno Xi
Xi Jinping è stato eletto anche formalmente presidente della Cina, per il terzo mandato di fila. La sua è una concentrazione di poteri senza precedenti, considerando che era stato anche rieletto segretario del Partito Comunista. Cosa dobbiamo attenderci? Più repressione contro le religioni e una politica estera più muscolare contro gli Usa.
Guerra a Taiwan? Un'ipotesi sempre più concreta
La prossima guerra sarà a Taiwan nel 2025? Di questo si dice convinto il generale Michael Minihan, dell’Aviazione degli Stati Uniti, di ritorno da un turno sul fronte indo-pacifico. Una sua comunicazione interna, destinata ai suoi colleghi e subordinati, è trapelata alla stampa. E conferma molte altre previsioni simili. Gli Usa sono pronti?