Papa sconcertante: per arrivare a Dio una religione vale l'altra
Parlando di dialogo interreligioso con i giovani a Singapore, papa Francesco mette tutte le religioni sullo stesso piano. Di fatto è la negazione della pretesa di Cristo di essere "la via, la verità, la vita", l'azzeramento del senso dell'Incarnazione e della Redenzione.
- Francesco boccia Trump e Harris e loda Pechino, di Nico Spuntoni
"Il dolore non redime": la PAV anestetizza la Redenzione
Nel già controverso volume sul fine vita si capovolge il senso della Salvifici doloris negando che la sofferenza possa avere valore redentivo. Se così fosse, la Passione di Cristo sarebbe un incidente di percorso.
Il peccato originale nelle Sacre Scritture – Il testo del video
Il peccato originale è qualcosa di concreto, senza cui non si comprende né la Redenzione né il resto della realtà. Il Nuovo Testamento getta luce su Genesi 3. Tre contrasti: Adamo-Cristo, uno-molti, disobbedienza-obbedienza.
La medicalizzazione del dolore vs il senso che viene da Cristo
La medicalizzazione della vita ha inglobato anche il modo di affrontare il dolore e la morte. O meglio, di non affrontarlo. L’anestesia è diventata anche culturale. Invece, la sofferenza è sempre stata una domanda di senso, che, nella sua prospettiva più elevata, trova risposta nella partecipazione alla Redenzione di Gesù.
Antonietta Meo, la bambina unita alla Passione di Gesù
La storia della piccola Antonietta Meo (Nennolina), di cui è in corso la causa di beatificazione. La malattia vissuta in spirito di totale offerta a Gesù. Al quale diceva di soffrire con gioia “perché so di stare sul Calvario con Te!”. Partecipando al mistero della Sua Redenzione.
Maria Domenica Lazzeri, le virtù di chi ha imitato Cristo
Riconosciute dalla Chiesa le virtù eroiche di Maria Domenica Lazzeri, ora venerabile. Mistica, il suo caso ebbe risonanza anche all’estero e fu studiato da più medici. Negli ultimi 14 anni si nutrì di sola Eucaristia e negli ultimi 13 ebbe le stimmate, vivendo la Passione di Gesù ogni venerdì e morendo a 33 anni.
"Consacrati nella Croce, la sofferenza che salva il mondo"
Un appello a tutti i sofferenti: «Se unissimo le nostre sofferenze a quelle di Gesù e le offrissimo in modo speciale con una S. Messa di Consacrazione, non solo ne trarremmo sollievo noi ma si riverserebbe il Cielo sulla terra». Per la festa della Divina Misericordia, parla alla Bussola Silvestro Zattarin, con una tetraparesi spastica dalla nascita. «Una sera, davanti al Crocifisso, capii che la mia croce non era un peso ma un sostegno, un’arma potente che ci associa alla Redenzione». Ecco la sua idea, già presente dal 2009 in una parrocchia, ma da diffondere tra laici e sacerdoti della Chiesa intera.
Tutto chiede salvezza, per rialzarsi dagli abissi di dolore
Una settimana di Tso, una settimana in un reparto dove tutto viene trattato come malattia. Altri cinque pazzi con cui condividere le giornate, parlando del tempo e della bellezza, di Dio e della morte. Comprendendo che da un semplice gesto di umanità può riprendere a battere il cuore. Un tuffo nel romanzo “Tutto chiede salvezza”, di Daniele Mencarelli, vincitore del Premio Strega Giovani 2020.
Il Preziosissimo Sangue di Gesù, versato grazie a Maria
San Gaspare del Bufalo è l'apostolo del Preziosissimo Sangue: oltre al Crocifisso portava con sé un quadro, con la raffigurazione della Regina del Preziosissimo Sangue, dove si contempla la Madonna non tanto nell’atto di accettare la morte del Figlio, ma mentre lo esorta ad effondere il Suo Sangue. Il Sangue offerto per la Redenzione è quello di Cristo, ma esso è offerto non senza il pieno consenso della Madre che arriva a “spingere” il Figlio fino al consummatum est.
Il precetto festivo: diritto di Dio che nessuno può togliere
I vescovi stanno applicando in modo diverso la breve indicazione della Cei relativa alla dispensa dal precetto per motivi di età e salute. Va detto che le ragioni per non andare a Messa devono essere gravi. Il terzo comandamento è un dono di Dio alle anime e non può essere sospeso da nessuno, come ben sapevano i Pastori alle prese con epidemie del passato. Alla sua base c’è il diritto di Dio di essere adorato e radunare il Suo popolo per effondere tutte le grazie della Redenzione.
In attesa di vederlo «come Egli è»
In questa società così impoverita e immeschinita dall’assenza di Cristo dobbiamo essere suoi umili ma fedeli testimoni e sentire che, poiché noi apparteniamo a Cristo, il mondo è nostro, il mondo ci appartiene, è il campo della nostra quotidiana missione.
È venerabile il bambino che insegnava ad amare la Croce
«Ho promesso a Gesù di non lamentarmi quando devo affrontare il dolore e la sofferenza». Il 6 aprile papa Francesco ha autorizzato la promulgazione del decreto che riconosce le virtù eroiche di Nelson Santana (1955-1964), detto Nelsinho, salito in Cielo a 9 anni, alla vigilia di Natale. Proprio come aveva predetto questo piccolo brasiliano, che scoprì l'Amore unendo la propria croce a quella di Cristo e cooperando al Suo mistero di salvezza.