Pro-vita vs pillole abortive, si allarga il fronte anti-Fda
USA: dopo l’ulteriore liberalizzazione del mifepristone, 67 membri del Congresso e 22 Stati firmano memorie a sostegno della causa contro l'agenzia statunitense per i farmaci. Evidente la politicizzazione della Fda, che ignora sia i bambini nel grembo sia i maggiori rischi per le donne.
Fbi contro i cattolici, 20 procuratori dicono basta
Tiene banco il caso del memorandum dell’Fbi contro i fedeli che vanno alla Messa in latino. I procuratori di 20 Stati federati scrivono al procuratore generale degli USA, Merrick Garland, per chiedere che gli agenti federali e il Governo Biden smettano di prendere di mira gli americani in base alle loro credenze.
La strategia che i pro-vita devono imparare dai radicali
I dati presentati dall’Associazione Luca Coscioni certificano il fallimento delle Dat. Ma i radicali, anziché arrendersi, rilanciano: non si accontentano della legge sull’eutanasia che c’è già, ma ne chiedono una ancora più estrema, puntando a scardinare l’art. 580 Cp. Una strategia, da anni, vincente. E da cui i pro-life del “non tocchiamo la 194” dovrebbero imparare.
Vita, al Governo manca una strategia
Quest’anno la Giornata per la Vita arriva a stretto giro dall’infelice ordine del giorno con cui la maggioranza di centrodestra si è impegnata a non toccare la 194. Le contraddizioni a livello politico minano la stessa azione culturale, il cui fine è migliorare le cose proprio attraverso la politica. La prudenza è altro dall'indecisione sui principi e dalla mancanza di una prospettiva.
Portogallo, i giudici bocciano la legge sull’eutanasia
Dopo quella del 2021, nuova bocciatura da parte del Tribunale costituzionale portoghese della legge sull’eutanasia voluta dalla coalizione di sinistra al governo. Ma è una vittoria a metà, perché i giudici chiedono ai parlamentari di chiarire l’ambito di applicazione del testo, senza escludere in linea di principio la falsa “dolce morte”.
Assolto Houck, il padre pro vita perseguitato da Biden & Co.
Una corte distrettuale della Pennsylvania ha giudicato non colpevole il pro life Mark Houck, padre di sette figli, che aveva subìto un raid dell’Fbi a casa sua. Rischiava fino a 11 anni di carcere per un banale alterco fuori da una clinica per aborti, dopo le molestie del suo accusatore al figlio dodicenne. Un processo assurdo, nato dalla persecuzione politica da parte dei Dem.
USA, le speranze pro vita nella prima Marcia post-Roe
Il 20 gennaio si è tenuta a Washington la prima Marcia per la Vita dopo lo storico annullamento della sentenza abortista Roe vs Wade (1973). Circa 100 mila i partecipanti, tra leader cristiani, politici e attivisti pro life. Rinnovato l’impegno a combattere, in primis legislativamente, per proteggere i nascituri. Biden e i Dem proseguono invece l’alleanza con l’industria dell’aborto.
«Io, pro-vita, arrestata perché pregavo in silenzio»
Il 6 dicembre 2022 è stata arrestata a Birmingham perché pregava, nella sua mente, davanti a una clinica per aborti, quel giorno chiusa. Andrà a processo per aver violato l’ordine che di recente ha istituito una zona cuscinetto attorno alla clinica. «Negli ultimi dieci anni abbiamo assistito oltre cento donne», ma ora il divieto «ci impedisce di essere lì nel momento in cui hanno più bisogno di noi». La Nuova Bussola intervista Isabel Vaughan-Spruce.
- VIDEO: C'È GIÀ LA POLIZIA DEL PENSIERO E NESSUNO SE NE PREOCCUPA, di Riccardo Cascioli
USA, tutti rieletti i governatori Repubblicani pro vita
Da Abbott del Texas a DeSantis della Florida, da Kemp della Georgia a Stitt che vuole rendere l’Oklahoma «lo Stato più pro-vita della nazione»: hanno vinto tutti i 12 governatori pro life del Gop in lizza per la rielezione. E ciò a dispetto di una spesa incredibile dei Dem - 391 milioni di dollari solo in Tv - per spingere la campagna sull’aborto.
Le bufale di chi nasconde la realtà dell’embrione
Un gruppo abortista pubblica foto di sacche gestazionali ben “ripulite” per nascondere la realtà dell’embrione a 5-9 settimane. Il britannico Guardian e, in Italia, The Vision rilanciano le immagini, con titoloni che ingannano i lettori. Una mistificazione smentita da biologia ed ecografie, che mostrano tutta l’umanità del nascituro fin dalle prime settimane nel grembo materno.
L’aborto in mare, ovvero: l’abortismo USA è alle corde
A seguito della sentenza Dobbs della Corte Suprema, Meg Autry, una dottoressa californiana, sta cercando di piazzare una nave per aborti davanti alle coste meridionali degli USA, così da aggirare il divieto di diversi Stati pro vita. Un’idea infelice, ma per altro verso mostra che il male indietreggia.
Aborto, i Dem USA soffiano sulla guerra civile
Kamala Harris chiede una legge che consenta di abortire fino alla nascita, ma il suo partito non ha i numeri. I Dem hanno scatenato una controffensiva su tutti i livelli – legislativo, esecutivo, giudiziario – per annullare gli effetti della sentenza Dobbs. E soffiano sul fuoco, contro i pro vita.