Cresce la violenza fisica verso pro life e pro family
Nel "democratico" Canada cresce la discriminazione contro chi difende vita e famiglia, non solo attraverso multe o licenziamenti, ma mediante episodi di violenza non perseguita da una giustizia che mette in carcere chi invece offre alternative all'aborto. Tutto ciò grazie ad un potere per cui se fossero attaccati gli attivisti Lgbt scoppierebbe un caso nazionale, mentre quei "bigotti" dei credenti, si pensa, di fatto se le cercano. Si capiscono ora i richiami di Ratzinger e dell'ateo Habermas.
- COSI' I CATTOLICI DEBILITANO LA LOTTA PER LA VITA - Stefano Fontana
Il prete arrestato perché aiuta le donne a non abortire
Dopo aver fatto abortire la sua ragazza si convertì e divenne prete. Oggi padre Stephen Imbarrato passa il tempo a pregare e aiutare le donne in procinto di abortire. Arrestato per questo ha dichiarato che la prigione «è un sacrificio minimo per dare voce ai bambini». E che in carcere ha capito che bisogna alzare i toni essendo pronti a pagare di persona.
Marcia per la Vita, la prima volta di un presidente
“La Marcia per la Vita è un movimento nato dall’amore” – ha dichiarato un Trump, più sereno che mai, nel Giardino delle Rose della Casa Bianca. E' la prima volta che un presidente in carica interviene nel grande evento pro-life di Washington DC, giunto alla sua 45ma edizione, per protesta contro l'aborto.
La Sanità Usa protegge la vita, sin dal concepimento
La vita umana è intangibile dal concepimento alla morte naturale. Adesso questo principio non negoziabile è inserito nel nuovo piano strategico del Ministero della Salute dell'amministrazione Trump. Ora si prepara un conflitto fra istituzioni che sarà duro, ma intanto un grande segnale è stato lanciato.
Leggi e cultura pro life: gli abortifici chiudono i battenti
Negli ultimi 5 anni le cliniche abortiste americane sono passate da 512 a 365. Più 20 affiliate al Planned Parenthood che hanno chiuso i battenti. E' il risultato di una sinergia tra cultura pro life e leggi ad hoc più restrittive. In Italia invece assistiamo ad un passivismo pro life. La non esclusione di Dio a livello pubblico nella battaglia per la vita ha fatto acquistare al fronte pro-life un Attivista che, dati alla mano, forse sta facendo la differenza sul campo.





