Avvelenato dai comunisti, emerge la verità su don Blachnicki
Chiuse, in Polonia, le indagini sulla misteriosa morte del venerabile don Blachnicki († 1987), amico di Wojtyła. Per le prove raccolte, fu assassinato dai servizi segreti comunisti. E ora la causa del sacerdote, inviso al regime per l’opera a favore dei giovani, potrebbe vagliare il martirio per la fede.
Attacco a Wojtyła, un castello di menzogne basato sui “dossier” rossi
Con un’operazione di marketing ben studiata, lanciato in Polonia il libro Massima colpa, in cui si sostiene che Wojtyła abbia coperto gli abusi dei sacerdoti quando era arcivescovo di Cracovia. Attacchi che vengono da lontano, frutto di una strisciante opera di demolizione di Giovanni Paolo II in patria e che unisce settori anticlericali, media liberal e cattolici ostili alla Tradizione. E all’origine ci sono i falsi dossier del regime comunista.
- I GIOVANI POLACCHI IGNORANO LA GRANDEZZA DI WOJTYLA, di Nico Spuntoni
- VIDEO: "OPERAZIONE LEGGENDA NERA" SU GIOVANNI PAOLO II, di Riccardo Cascioli
I giovani polacchi ignorano la grandezza di Wojtyla
Il lungo pontificato ha fatto di Giovanni Paolo II il Papa di più generazioni. Diciotto anni dopo la sua morte, invece, la nuova generazione ne ignora la grandezza e spesso cede alla campagna d'odio che ne macchia la memoria persino nella sua Polonia.
Il postulatore della famiglia Wojtyla diventa vescovo
La diocesi polacca di Gliwice ha il suo nuovo pastore: è mons. Sławomir Oder, noto al grande pubblico per il ruolo svolto nella canonizzazione di San Giovanni Paolo II.
L’onda abortista che minaccia l’Europa
C’è la “lista nera” dei medici obiettori in un nuovo disegno di legge spagnolo, la possibile costituzionalizzazione dell’aborto in Francia e quella (fallita) nel Regno Unito. E ancora: le spinte radicali in Olanda e le pressioni dell’Unione Europea su Polonia e Malta per liberalizzare l’uccisione dei nascituri.
Ucraina, Polonia e Baltici vogliono spingere la Nato alla guerra
Dietro l'intenzione della Polonia di trasferire in Ucraina le batterie di missili Patriot ricevute dalla Germania, sta la volontà di coinvolgere direttamente la NATO nel conflitto contro la Russia. Il segretario Stoltenberg cerca di smarcarsi, ma la situazione diventa molto rischiosa e il passaggio dalla "belligeranza indiretta" all'impegno in prima linea sui campi di battaglia potrebbe essere breve.
Crisi dei missili, Biden calma i bollenti spiriti di Polonia e Ucraina
Il missile caduto su una fattoria polacca a Przewodow non era russo ma ucraino: l'antiaerea, cercando di intercettare missili russi, ha colpito per errore il territorio polacco. Crisi rientrata, ma in queste ore di tensione è emersa la volontà di governi Nato, quali Polonia e Repubbliche Baltiche, di affiancare l’Ucraina nel tentativo di forzare la mano per portare l’Alleanza Atlantica verso un maggiore e pericoloso coinvolgimento nel conflitto. Tentativo sventato dagli Stati Uniti.
- VIDEO. TUTTI POLACCHI CON I MISSILI DEGLI ALTRI, di Riccardo Cascioli
Missili sulla Polonia. Si apre la nuova crisi Nato-Russia
Tutta l’Europa resta col fiato sospeso. Przewodów, un paese polacco, vicino al confine con l’Ucraina, è stato colpito da due missili non identificati. Due i morti. Incidente o provocazione? I missili parrebbero essere russi ed era in corso un massiccio bombardamento sull'Ucraina. La Nato aspetta, la Russia denuncia la "provocazione".
Il beato Popiełuszko, un martirio che dà ancora frutto
Il 30 ottobre 1984 veniva ritrovato, nelle acque della Vistola, il cadavere di padre Jerzy Popiełuszko, rapito e ucciso 11 giorni prima dai servizi segreti comunisti. Un fatto che sconvolse il popolo polacco, san Giovanni Paolo II in testa. Ma a 38 anni dal martirio, la fama di santità del “cappellano di Solidarność” continua a diffondersi.
Morawiecki critica l’Ue: “Una bestia transnazionale”
Raduno di simpatizzanti di Vox: Morawiecki critica l’ingerenza della Commissione europea nel voto italiano, mette in guardia da un’Ue che fa la guerra alla civiltà cristiana e avverte che “un manipolo di burocrati” vuole ricreare l’Europa come “bestia transnazionale".
Allarme europeo (in malafede) sulla Meloni
La prospettiva di un'Italia governata dal centrodestra (a guida FdI) ridesta paure strumentali agitate da media e governi europei (mentre Polonia e Ungheria si congratulano). Usa e Russia sono disponibili a collaborare con il prossimo governo italiano, che avrà la responsabilità di giocare un ruolo attivo per la pacificazione.
Papa Wojtyła parla ancora da Cracovia
Di fronte ai 60mila pellegrini giunti al “sacro monte” di Kalwaria Zebrzydowska, l'attuale arcivescovo di Cracovia ha ripreso un accorato appello di San Giovanni Paolo II del 1991 sulle sfide alla vita e alla famiglia, nel frattempo aumentate. Mons. Marek Jędraszewski parla con accenti che riecheggiano il suo predecessore sulla cattedra di San Stanislao e a cui, almeno in Europa occidentale, non eravamo più abituati.