Schegge di vangelo a cura di don Stefano Bimbi

Libia


Se in Libia torna a soffiare il vento anti-italiano
MEDITERRANEO

Se in Libia torna a soffiare il vento anti-italiano

Ha avuto una vasta eco sui media italiani la notizia del duplice attentato jihadista di mercoledì a Bengasi. Al contrario non si è parlato quasi per nulla della dura reazione del parlamento libico alla notizia dell'invio dei nuovi consiglieri militari italiani in Tripolitania. Veniamo ancora accusati di "colonialismo". 


Tripoli. Sospeso il programma di rimpatrio degli emigranti
Libia, migliaia di emigranti bloccati

Tripoli. Sospeso il programma di rimpatrio degli emigranti

Il programma di rimpatrio degli emigranti africani in Libia è stato sospeso a causa della chiusura dell’aeroporto civile di Tripoli, inagibile dopo gli scontri armati del 15 gennaio


Da Tunisi e da Algeri arriva la nuova ondata di immigrati
SBARCHI IN AUMENTO

Da Tunisi e da Algeri arriva la nuova ondata di immigrati

E’ stata costituita ufficialmente il 12 gennaio al Viminale una “cabina di regia” congiunta Italia-Libia per contrastare la tratta degli esseri umani nel Mediterraneo. Nel frattempo, però, le cifre sull'arrivo di immigrati aumentano dall'inizio dell'anno. Gli sbarchi sono alimentati da imbarcazioni provenienti da Tunisia e Algeria.


Meno soldati all'estero, stesse spese
MISSIONI MILITARI

Meno soldati all'estero, stesse spese

Per sostenere i costi della nuova missione militare in Niger, che peraltro continua a suscitare dubbi, l'Italia ritirerà nel 2018 una parte del contingente in Iraq e Afghanistan. In totale i militari impegnati all'estero diminuiranno, non così le spese.


Il Rwanda pronto a ospitare 30.000 emigranti africani
Rwanda

Il Rwanda pronto a ospitare 30.000 emigranti africani

Il Rwanda offre accoglienza a 30.000 emigranti africani bloccati in Libia. Ma la vera soluzione è il loro rimpatrio assistito, proposto da UE e UA  in collaborazione con i paesi di origine degli emigranti


L’Unione Africana annuncia il rimpatrio di 20.000 emigranti detenuti in Libia
A casa entro fine anno migliaia di emigranti africani

L’Unione Africana annuncia il rimpatrio di 20.000 emigranti detenuti in Libia

L’Unione Africana in collaborazione con l’Oim sta predisponendo un piano per il rimpatrio volontario di migliaia di emigranti illegali denuti nei centri governativi in Libia in condizioni drammatiche


La Nigeria intende rimpatriare tutti i propri emigranti e bloccare i flussi migratori
La Nigeria contro l’emigrazione illegale e la tratta di schiavi in Libia

La Nigeria intende rimpatriare tutti i propri emigranti e bloccare i flussi migratori

Il presidente della Nigeria Muhammadu Buhari ha annunciato che il suo governo riporterà a casa i nigeriani bloccati in Libia e farà il possibile per evitare che altri giovani emigrino alla volta dell’Europa


Dallo scoop Cnn all'Onu: chi vuol riaprire la rotta libica
IMMIGRAZIONE

Dallo scoop Cnn all'Onu: chi vuol riaprire la rotta libica

Uno scoop della CNN e un intervento di condanna dell'Onu, svelerebbe il trattamento disumano subito dagli emigranti nei campi in Libia. E' un problema di vecchia data nel paese nordafricano, ma adesso la colpa viene attribuita agli accordi fra Roma e Tripoli per chiudere la rotta libica. Qualcuno ha interesse a riaprirla.


Libia, l'Italia sdogana Haftar e torna protagonista
MEDITERRANEO

Libia, l'Italia sdogana Haftar e torna protagonista

Contatti fra il governo italiano e il generale Haftar sarebbero già in corso da settimane, nonostante il sostegno ufficiale di Roma al governo internazionalmente riconosciuto di al Sarraj. Sdoganare Haftar è ormai un imperativo, perché ha l'esercito più forte sul campo e perché mediando fra lui e il governo l'Italia torna protagonista.