Schegge di vangelo a cura di don Stefano Bimbi

Isis


L'Isis rialza la testa in Siria e Iraq
TERRORISMO

L'Isis rialza la testa in Siria e Iraq

Nel primo trimestre del 2021 solo in Iraq ci sono stati 566 attacchi dell'Isis, e in Siria le cose non vanno meglio. Nato e paesi occidentali a parole dicono di lottare contro i terroristi islamici ma in realtà sono in ritirata da tutti i fronti caldi. E gli Usa combattono solo le milizie filo-iraniane.


Africa, il jihad cresce e si sostituisce agli stati
IL FENOMENO

Africa, il jihad cresce e si sostituisce agli stati

La morte del leader di Boko Haram, a seguito di uno scontro con gli islamici dell’Iswap, è segno della concorrenza interna al jihadismo in territorio africano. I gruppi affiliati all’Isis provano a imporre il proprio controllo su aree molto estese riempiendo il vuoto lasciato dai governi. Per contrastare questo jihad serve soprattutto un nuovo contratto sociale tra politici e cittadini.


Niger. In cerca di scampo alla violenza
Jihad

Niger. In cerca di scampo alla violenza

Sono centinaia i nigerini cristiani che, dopo un ennesimo attacco a un villaggio, stanno lasciando i territori minacciati da gruppi jihadisti affiliati ad al Qaida e all’Isis

 


Quattro cristiani uccisi in Indonesia
Jihad

Quattro cristiani uccisi in Indonesia

Sono stati attaccati dai militanti del gruppo jihadista Mujaheddin dell’Indonesia orientale, affiliato all’Isis, forse a scopo di rapina e di intimidazione


Libia, Sarraj cede il potere. Haftar uccide un leader Isis
GUERRA INFINITA

Libia, Sarraj cede il potere. Haftar uccide un leader Isis

Il capo del governo di Accordo nazionale libico (GNA), Fayez al-Sarraj, ha ceduto ufficialmente ieri a Tripoli le redini della Libia al nuovo primo ministro, Abdul Hamid Dbeibah. Nel frattempo, nella Libia controllata da Haftar, l'Esercito Nazionale ha ucciso uno dei capi dell'Isis, "Abu Omar", responsabile del rapimento di italiani


Iraq, applausi al Papa ma ora serve una risposta adeguata
DOPO LA VISITA

Iraq, applausi al Papa ma ora serve una risposta adeguata

La visita in Iraq di papa Francesco, che ha mostrato come sia praticabile la strada del dialogo, ha indubbiamente generato una speranza nella popolazione. Ma ora tocca ai leader politici e religiosi dimostrare la volontà di posare le armi e combattere la corruzione. E per i cristiani il desiderio del rientro nelle proprie case e terreni - prima occupati dall'Isis, ora dalle milizie sciite - rischia di rimanere tale.

- DA BIDEN ALL'IRAN, GRANDI CONSENSI PER IL PAPA, di Nico Spuntoni


Congo, l'ombra dei jihadisti sull'uccisione di Attanasio
OMICIDIO DI ATTANASIO

Congo, l'ombra dei jihadisti sull'uccisione di Attanasio

Esteri 23_02_2021 Anna Bono

L’ambasciatore italiano nella Repubblica democratica del Congo, Luca Attanasio, è stato ucciso ieri assieme alla guardia del corpo Vittorio Iacovacci in un convoglio del Programma alimentare Onu. Nessuna rivendicazione, ma è una delle aree più pericolose del mondo, dove operano numerosi gruppi armati violentissimi, fra cui le Adf a prevalenza jihadista. 


16 morti e una chiesa incendiata in Congo
Africa

16 morti e una chiesa incendiata in Congo

È il bilancio di un attacco a un villaggio attribuito al gruppo armato jihadista Adf di origine ugandese che da anni opera nell’est della Repubblica democratica del Congo


L'Isis ci riprova, sventato un attacco in Europa centrale
TERRORISMO

L'Isis ci riprova, sventato un attacco in Europa centrale

Grazie a una soffiata dalla Polonia, è stata smantellata una rete di terroristi che operava fra Germania e Danimarca e scoperto il progetto di un attentato dell'Isis contro un bersaglio europeo non ancora identificato. Intanto l'Austria fa il mea culpa per non essere riuscita a prevenire l'attentato di Vienna del novembre scorso. 


Un Comitato per restituire le proprietà sottratte ai cristiani iracheni
Iraq

Un Comitato per restituire le proprietà sottratte ai cristiani iracheni

Approfittando della fuga dei proprietari cristiani dal paese e della connivenza di funzionari corrotti molte case e terreni sono stati espropriati. Adesso i cristiani di ritorno li reclamano


Iraq. Un Natale per tutti, cristiani e musulmani
Islam

Iraq. Un Natale per tutti, cristiani e musulmani

Il parlamento ha approvato la proclamazione del Natale “festa nazionale con cadenza annuale” accogliendo la richiesta del patriarca caldeo, cardinale Louis Raphael Sako


Colloqui tra Francia e Tunisia per il rimpatrio dei jihadisti tunisini
Jihad

Colloqui tra Francia e Tunisia per il rimpatrio dei jihadisti tunisini

La Tunisia, nonostante l’opinione pubblica contraria, si dice disposta a ricevere i propri cittadini terroristi purché rimpatriati dalla Francia nel rispetto delle leggi internazionali.