Schegge di vangelo a cura di don Stefano Bimbi
Cristo Re a cura di Ermes Dovico

In paradiso con dante


Cacciaguida e Dante in missione per la verità
In Paradiso con Dante / 19

Cacciaguida e Dante in missione per la verità

Proseguiamo il nostro viaggio nella Divina Commedia e, in particolare, nella terza cantica, con i dubbi e le paure del poeta di fronte alle parole del suo trisavolo.


L’incontro con Cacciaguida e la profezia dell’esilio
In Paradiso con Dante / 18

L’incontro con Cacciaguida e la profezia dell’esilio

Nel quinto Cielo, Dante incontra il trisavolo Cacciaguida, le cui parole rivelano la sua statura morale. E il poeta ottiene da lui anche delle risposte sul futuro che lo attende.


San Domenico e l’importanza del «dire»
IN PARADISO CON DANTE / 17

San Domenico e l’importanza del «dire»

Dopo averci presentato san Francesco, la terza cantica della Divina Commedia prosegue con la presentazione di san Domenico, fatta da san Bonaventura, che illustra con due verbi la differenza tra i due grandi ordini religiosi nati nel XIII secolo.


Il matrimonio di san Francesco con Madonna Povertà
In Paradiso con Dante / 16

Il matrimonio di san Francesco con Madonna Povertà

Nel cielo del Sole, Dante incontra san Tommaso d’Aquino che descrive il Poverello d’Assisi con un’audacia mai assaporata prima nel poema dantesco.


San Francesco e l’ardore di carità
In Paradiso con Dante / 15

San Francesco e l’ardore di carità

Il Poverello di Assisi è il santo che più ha lasciato il segno nell’epoca di Dante. È bene dunque riscoprirne la figura, per comprendere alcune scelte dell’autore della Divina Commedia.


San Tommaso, filosofo centrale nella Divina Commedia
IN PARADISO CON DANTE / 14

San Tommaso, filosofo centrale nella Divina Commedia

Nel quarto Cielo, Dante incontra san Tommaso d’Aquino, la cui filosofia è alla base della formazione del poeta e della sua opera.


Carlo Martello e la questione dei talenti
In Paradiso con Dante / 13

Carlo Martello e la questione dei talenti

Nel terzo Cielo, Dante incontra Carlo Martello d’Angiò, che ha saputo governare con l’ardore della carità. Un fatto che stimola a riflettere sul dono dei talenti.


Costanza d’Altavilla, san Lorenzo, volontà assoluta e relativa
IN PARADISO CON DANTE / 9

Costanza d’Altavilla, san Lorenzo, volontà assoluta e relativa

Piccarda Donati presenta l’anima di Costanza d’Altavilla e poi si congeda da Dante con un’Ave Maria. Il poeta ha dei dubbi riguardo alle anime, ma Beatrice glieli risolve.


Perché l’epoca contemporanea preferisce l’Inferno dantesco?
IN PARADISO CON DANTE / 1

Perché l’epoca contemporanea preferisce l’Inferno dantesco?

La distanza tra la concezione sottesa alla Divina Commedia e quella odierna, amante di idoli e passioni, è il primo grande ostacolo al godimento del Paradiso dantesco. In più, c’è la questione della lingua, che nella terza cantica è più bella ma anche più difficile.