Schegge di vangelo a cura di don Stefano Bimbi

Great reset

La Bussola sul territorio, appuntamento a Staggia l'8 giugno
giornata regionale della NBQ

La Bussola sul territorio, appuntamento a Staggia l'8 giugno

Il clima, il Great Reset e Barabba: una nuova occasione di approfondimento, testimonianza e incontro con i nostri lettori. Si parte dalla Toscana ma è solo l'inizio.


Schwab se ne va, ma il Grande Reset del pifferaio di Davos resta
cambio al wef

Schwab se ne va, ma il Grande Reset del pifferaio di Davos resta

L'annuncio dell'addio di Klaus Schwab al World Economic Forum non deve illuderci. Resterà dietro le quinte: il progetto del Grande Reset teorizzato dal "Pifferaio di Davos" è destinato a proseguire e farà ancora molti danni. Prima di fallire. 


Il pifferaio di Davos, ovvero: gli obiettivi del Great Reset
I venerdì della Bussola

Il pifferaio di Davos, ovvero: gli obiettivi del Great Reset

Dalle origini del Forum di Davos al ruolo (da frontman) di Klaus Schwab, fino al Covid sfruttato per far avanzare il piano del Great Reset. Le ricadute disastrose su tanti campi: auto e case incluse. Il videoincontro della Bussola con l’economista Maurizio Milano.


Davos, il messaggio debole di papa Francesco a Schwab
L’analisi

Davos, il messaggio debole di papa Francesco a Schwab

Dottrina sociale 19_01_2024

Davos è il “luogo” ove è stato formulato il Grande Reset e dove si punta sulle “emergenze” per portare avanti una lotta all’umanità. L’ultimo messaggio mandato da Francesco a Klaus Schwab appare debole e perfino condiscendente rispetto all’ideologia del Forum.


Uno Stato profondo planetario? La politica governata dall’ombra
dottrina sociale della Chiesa

Uno Stato profondo planetario? La politica governata dall’ombra

Il 15° Rapporto dell'Osservatorio Van Thuan, presentato sabato scorso, affronta i temi del Deep State e del Great Reset. Tanti tasselli, un solo obiettivo: plasmare una "nuova umanità".


La Periferia, metafora del mondo nuovo che rifiuta Cristo
L’OPERA

La Periferia, metafora del mondo nuovo che rifiuta Cristo

Cultura 31_12_2022 John Rao

Periphery racconta la storia di Carmine Spostato, un giovane docente della Periphery University, che scopre a poco a poco che il suo scopo è insegnare l’ignoranza. E con altri amici, guidati da Don Primo, si mette alla ricerca del “centro delle cose”. Un’opera, metafora della realtà odierna, per capire dove mira il Grande Reset, che affonda le sue radici nel progetto gnostico di Bacone...


Vaccini, pandemia, totalitarismo: un piano studiato
L'ANALISI

Vaccini, pandemia, totalitarismo: un piano studiato

Un programma di forte stampo totalitario e tecnocratico è stato concepito in Occidente per affrontare le nuove “sfide” del mondo globalizzato. Dalla cultura dei vaccini del 2014 alla pandemia fino all'imposizione del Green pass. Ecco come le élite globaliste stanno incarnando il "Padrone del mondo" con il Grande Reset. E come l'obiettivo - insegna San Giovanni Paolo II - sia sempre la negazione della dignità della persona umana. 


Gli algoritmi domineranno il mondo?
TRANSUMANESIMO

Gli algoritmi domineranno il mondo?

L’autorità sta passando dagli uomini agli algoritmi. A dirlo è lo storico Yuval Noah Harari, che in suo saggio (Homo Deus. Breve storia del futuro) traccia la cornice ideologica entro cui si collocano le strategie di ingegneria sociale funzionali al Grande Reset elaborato dal World Economic Forum di Davos. Un progetto transumano, che fa il gioco dei tecnocrati della Silicon Valley.


Un lockdown ogni due anni fa bene al clima. Non all'uomo
RISCALDAMENTO GLOBALE

Un lockdown ogni due anni fa bene al clima. Non all'uomo

Un lockdown ogni due anni. Perché, nel 2020, abbiamo doppiato un obiettivo annuale di riduzione di emissioni di CO2 previsto dagli accordi di Parigi. Lo attesta uno studio di Nature Climate Change. Che però non suggerisce di ripetere l'esperienza, ma di ottenere lo stesso risultato con una politica energetica verde. Costi umani e materiali?


“Covid fino al 2025”, l’assist di Science per il Grande Reset
VIRUS E POTERE

“Covid fino al 2025”, l’assist di Science per il Grande Reset

Science afferma che l’emergenza da Covid-19 durerà per cinque anni e che fino al 2022 si dovranno adottare restrizioni alla libertà. Un’affermazione che non è sostenuta da nessuna evidenza medica e cozza con la storia delle grandi epidemie. Gli autori dell’articolo ammettono che il vaccino non dovrebbe essere pienamente efficace nell’immediato, ma glissano anche sulla possibilità di trattamenti farmacologici nuovi o già esistenti. Tutto è funzionale a mantenere il clima di terrore, con inevitabili conseguenze sul piano economico, politico e anche antropologico.
- I DANNI DEL LOCKDOWN PER IL CORPO E LA MENTE, di Benedetta Frigerio