Schegge di vangelo a cura di don Stefano Bimbi
San Giovanni Leonardi a cura di Ermes Dovico

Il pifferaio di Davos, ovvero: gli obiettivi del Great Reset
I venerdì della Bussola

Il pifferaio di Davos, ovvero: gli obiettivi del Great Reset

Dalle origini del Forum di Davos al ruolo (da frontman) di Klaus Schwab, fino al Covid sfruttato per far avanzare il piano del Great Reset. Le ricadute disastrose su tanti campi: auto e case incluse. Il videoincontro della Bussola con l’economista Maurizio Milano.


La ricandidatura di von der Leyen, con l’appoggio di Soros
COMMISSIONE EUROPEA

La ricandidatura di von der Leyen, con l’appoggio di Soros

Prima ancora di ricevere il sostegno ufficiale del suo partito, Ursula von der Leyen ha incassato in una cena di gala il deciso sostegno di Alex Soros. Segno che l’intento della presidente della Commissione europea è proseguire la guerra ai valori cristiani.


Polonia ad alta tensione, Ue complice della svolta autoritaria
LA VENDETTA DI TUSK

Polonia ad alta tensione, Ue complice della svolta autoritaria

In Polonia Donald Tusk e la sinistra al governo perseguono la loro vendetta totale nel tentativo di abbattere il nemico politico, civile e sociale rappresentato non solo dai conservatori del PiS, ma anche dalla società cristiana del paese. Silenziata sui media pubblici l'imponente manifestazione di protesta a Varsavia. 


Onu, gli “esperti” vogliono normalizzare la prostituzione
BATTAGLIA PERVERSA

Onu, gli “esperti” vogliono normalizzare la prostituzione

Un documento del Gruppo di lavoro sulla discriminazione contro le donne propone «la completa depenalizzazione» della prostituzione, anche a favore di chi la sfrutta. Un nuovo ribaltamento morale, spacciato per "diritto umano".


Soros compra i giornali in Polonia per condizionare le elezioni
LA STRATEGIA

Soros compra i giornali in Polonia per condizionare le elezioni

Avvicinandosi il voto del 15 ottobre per il rinnovo del Parlamento, il magnate ha acquisito la maggioranza del capitale di Gremi Media, editore di alcuni dei più importanti quotidiani polacchi.


Polonia verso le urne, le pressioni sinistre di Soros e Ue
VOTO DECISIVO

Polonia verso le urne, le pressioni sinistre di Soros e Ue

Domenica 15 ottobre in Polonia si vota per il nuovo Parlamento. Si espande nel Paese l’impero mediatico di Soros e nell’Ue si violano le regole del gioco, per favorire i progressisti. La posta in gioco è alta per l’intera Europa.
- Soros compra i giornali polacchi per condizionare le elezioni, di W. Redzioch


Le manovre di Soros per monopolizzare i giudici
(in)giustizia

Le manovre di Soros per monopolizzare i giudici

40 milioni spesi dal "filantropo" per eleggere 75 procuratori progressisti negli Usa: è l'accusa del Law Enforcement Legal Defense Fund. Una indebita influenza che va di pari passo con quella sulla Corte Europea. Predicano una società inclusiva e aperta: soltanto per sé e per i propri amici.


Qatargate, socialisti e Ong tremano. Silenzio dai media di Soros
LO SCANDALO

Qatargate, socialisti e Ong tremano. Silenzio dai media di Soros

Il Ppe denuncia l’ipocrisia del Gruppo S&D sullo “Stato di diritto”. Ma il caso che sta scuotendo Bruxelles appare la punta di un iceberg. Nessuno dei tre grandi network informativi controllati direttamente o indirettamente da Soros ha dato rilievo allo scandalo. E addirittura l’Open Society del magnate affiancherà l’Usaid per contrastare i Paesi conservatori europei. E l’Ue tace?


Aborto, Soros attacca la Corte Suprema USA
MAGNATE SINISTRO

Aborto, Soros attacca la Corte Suprema USA

In un articolo pubblicato il 4 luglio su Project Syndicate, George Soros ha tacciato di estremismo i giudici che hanno votato per annullare la Roe vs Wade. Il magnate si è scagliato contro la Corte Suprema anche per una sentenza che dispiace a chi, come lui, promuove l’immigrazione illegale. Dietro le sue parole si cela il disprezzo per la democrazia che dice di difendere.
- CANCELLATA LA ROE VS WADE


Balcani, crescono le tensioni. E l’Europa è cieca
PACE IN BILICO

Balcani, crescono le tensioni. E l’Europa è cieca

Si aggrava la situazione nei Balcani. Il presidente croato Milanovic usa parole incendiarie verso la Bosnia ed Erzegovina e accusa la Serbia per le violenze del 1995. A Sarajevo e Belgrado gli animi non sono tranquilli. E l’Ue ci mette del suo, biasimando duramente la Serbia sul Kosovo e facendo il gioco delle lobby.


Ecco l’indice Lgbt delle chiese (con lo zampino di Soros)
LA LOBBY GAY AVANZA

Ecco l’indice Lgbt delle chiese (con lo zampino di Soros)

È stato pubblicato il primo «Indice arcobaleno delle Chiese in Europa» che classifica 46 chiese di 32 Paesi in base al loro grado di “inclusività” Lgbt. In campo cattolico la più gay friendly risulta la Germania, quinta la Chiesa italiana (17^ sul totale). L’iniziativa è del cosiddetto «Forum europeo di gruppi Lgbt cristiani», ha l’esplicito supporto dell’Open Society di George Soros e mira a sottomettere la Chiesa cattolica e le altre confessioni cristiane ai desiderata dell’ideologia gay. Ecco quali.
- E L'ILGA DETTA I DOGMI LGBT AGLI STATI, di Luca Volontè


L’Ilga, la lobby che detta i dogmi Lgbt agli Stati
NUOVO RAPPORTO

L’Ilga, la lobby che detta i dogmi Lgbt agli Stati

L’Ilga, organizzazione che si batte per i diritti Lgbt nel mondo e finanziata dall’Ue, ha pubblicato il suo rapporto annuale sulle politiche di 54 paesi e la relativa “Rainbow Map”. Dal suo glossario si capisce che tutti potrebbero essere accusati di “transfobia”. All’Italia si chiede, tra l’altro, di approvare il Ddl Zan e riconoscere la genitorialità delle coppie Lgbti, anche se di mezzo c’è l’utero in affitto.