Soros compra i giornali in Polonia per condizionare le elezioni
Avvicinandosi il voto del 15 ottobre per il rinnovo del Parlamento, il magnate ha acquisito la maggioranza del capitale di Gremi Media, editore di alcuni dei più importanti quotidiani polacchi.
Alla fine di agosto l’agenzia Bloomberg ha dato la notizia che la società olandese Pularis, con sede ad Amsterdam, ha acquistato un ulteriore 20% di azioni di Gremi Media e in questo modo controlla il 52% del suo capitale. Grazie a ciò avrà a disposizione il 57% di voti nelle assemblee generali. Bloomberg ricorda che Gremi Media è l’editore degli importanti quotidiani polacchi Rzeczpospolita, Parkiet, Sport, nonché il mensile Uwazam Rze Historia.
L’importo pagato non è stato reso noto, ma il sito virtualmedia.pl ha presentato dei calcoli stimati, dai quali risulta che la transazione ammontava a circa 33 milioni di PLN (cioè circa 7,5 milioni di euro).
Potrebbe sembrare una normale operazione finanziaria di mercato ma, come sottolinea Bloomberg, l’azionista del nuovo proprietario dell'editore Gremi Media è il fondo del miliardario George Soros - Soros Economic Development Fund. Approssimandosi le elezioni in Polonia, che decideranno non soltanto del futuro del Paese ma anche dell’Unione Europea, Soros ha dunque comprato influenti giornali polacchi. Sarà un caso? Sicuramento no. Per rovesciare il governo di Varsavia si sono mossi in tanti, non soltanto l’opposizione interna ma anche i vari poteri forti a Bruxelles, a Berlino e nel mondo. Perciò non poteva mancare Soros, che già da anni esercita la sua influenza sulla politica in Polonia attraverso le sue fondazioni e i media.