Inflazione alle stelle, l'Italia paga le scelte europee
La spesa è un incubo per molte famiglie italiane, che pagano il conto di una fragilità endemica che impone la subalternità economica all'Ue. Lo dimostra anche la guerra russo-ucraina: in Russia l'economia vola malgrado le sanzioni, da noi volano solo i prezzi.
Natura e gas serra, doppio smacco per le follie verdi dell’Ue
I ministri dell’Ambiente dei 27 Paesi dell’Unione europea non hanno approvato la legge sul “ripristino della natura” e sulla riduzione delle emissioni di gas serra. A far saltare l’accordo il realismo di vari governi, preoccupati per le proprie economie.
Ritorno all’ordine: società organica vs economia frenetica
Avanziamo di crisi in crisi per via di pessimi modelli economici legati a modelli di vita senza freni. Insieme alla diagnosi, l'opera di John Horvat II offre la via d'uscita attraverso la famiglia, i corpi intermedi, le virtù e, più in generale, l'eredità cristiana.
Le parabole del Vangelo ci insegnano l'economia
Nel suo ultimo volume, L'Economia delle Parabole, padre Robert Sirico rivela come le dottrine cristiane abbraccino la proprietà privata e incoraggino la prosperità responsabile
Un convegno per respingere i miti anti-umani dell'ecologismo
Il convegno organizzato da La Nuova Bussola Quotidiana e Pro-Vita Onlus, Custodire l’ambiente, custodendo l’uomo in quattro sessioni ha confutato miti e luoghi comuni dell'ecologismo ideologico. A partire dalla sua premessa filosofica contro l'antropocentrismo, fino alle sue costose conseguenze per l'uomo, l'economia e la stessa natura.
Gufi delusi: i mercati premiano la vittoria della Meloni
I partiti più filo-Draghi diffondevano previsioni di Borsa catastrofiche per il giorno dopo l'annuncio di una vittoria della Meloni. Invece Fratelli d'Italia ha vinto e la Borsa di Milano sale. Si trattava, quindi, solo di propaganda, smentita dalla realtà. I mercati premiano la stabilità e non temono la Meloni.
Green pass, che conto! Sarà un salasso per ristoranti e bar
Secondo Confesercenti l'introduzione del Green pass provocherà un crollo di fatturato di 1,5 miliardi nel solo mese di agosto. In ginocchio soprattutto bar e ristoranti, i più colpiti in inverno. Ma fioccano anche le disdette negli alberghi. In tutte le province si moltiplicano gli allarmi delle associazioni di categoria, per il turismo straniero l'Italia sarà off limits. Eppure, mentre tutti parlano di rilancio e ripresa, nessuno sembra preoccuparsi della debacle che si profila per settori centrali per il nostro pil. Ma l'Italia non era un Paese dall'alta vocazione turistica?
Un milione di nuovi poveri chiede conto al governo
Nel 2020 drammatico aumento della povertà assoluta, secondo gli ultimi dati dell'Istat. Non è una conseguenza ineluttabile della pandemia, ma della sua folle gestione. E di chi ha contrapposto le ragioni della salute alle ragioni dell'economia.
Recovery Fund, un socialismo di guerra che blocca la società
Con il Recovery Fund, l'Unione Europea cerca di rilanciare e modernizzare i paesi europei, e il Piano di Ripresa presentato dall'Italia dovrebbe essere un esempio. Ma il metodo è quello di un socialismo di guerra, calato dall’alto in modo dirigistico-accentratore. Buona parte degli obiettivi dichiarati - transizione ecologica, digitalizzazione, cultura gender - sono essenzialmente ideologici e non colgono minimamente le vere esigenze per far ripartire l'economia, a cominciare dalla famiglia. Quanto al finanziamento è ancora un grosso debito che si tramuterà in aumento di tasse. C'è poco da stare allegri.
Crisi demografica in Cina
La Banca centrale cinese raccomanda al governo di liberalizzare subito le nascite per limitare la perdita di popolazione in età lavorativa e contrastare il declino demografico
In Corea del Sud è crisi demografica
Il paese ha il tasso di natalità più basso del mondo e c’è preoccupazione per le conseguenze economiche e sociali se la tendenza in atto fosse destinata a consolidarsi
Il Covid e i nuovi poveri. Si rischia un’altra recessione
In base al 2° Rapporto Censis-Tendercapital, cinque milioni di italiani hanno difficoltà nel mettere a tavola pasti decenti e 600.000 persone si sono aggiunte ai già poveri. Anche Confindustria segnala la crisi, spiegando che le nuove misure restrittive fanno stimare una recessione anche nel quarto trimestre, dopo il rimbalzo nel terzo. Intanto permangono le incertezze politiche sul Recovery Fund.