Schegge di vangelo a cura di don Stefano Bimbi

Dottrina sociale della chiesa


Senza Dio non c’è DSC, la lezione di Benedetto XVI
IL LEGAME

Senza Dio non c’è DSC, la lezione di Benedetto XVI

Ratzinger ha confermato tre fondamenti imprescindibili della Dottrina sociale della Chiesa, senza i quali non ha senso parlare di impegno sociale dei cattolici. Essi riguardano: la “questione teologica”, il recupero della legge morale naturale, l’impossibilità della neutralità rispetto a Dio.
- DOSSIER: IN MORTE DI UN PAPA


Giornata Nazionale della Dottrina Sociale della Chiesa
INVITO

Giornata Nazionale della Dottrina Sociale della Chiesa

Il 1° ottobre prossimo a Lonigo (Vicenza) si terrà una giornata di riflessione ma anche di amicizia e convivialità per rilanciare la Dottrina Sociale della Chiesa. Un impegno tanto più importante in tempi di pastoralismo senza dottrina e con un sistema sociale e politico che si fa sempre più aggressivo contro l’uomo.


Cattolici irrilevanti perché incoerenti tra fede e cultura
VERSO IL VOTO

Cattolici irrilevanti perché incoerenti tra fede e cultura

Cattolici ormai irrilevanti in politica? Sì. Colpa del numero ormai esiguo, dell'assenza di formazione dottrinale e dell'incoerenza tra fede e cutura, tra Vangelo e vita. Così possono sposare qualsiasi agenda, anche quelle contrarie alla dottrina. Ma è il risultato voluto della teologia oggi dominante e del magistero corrente.


Leggere il presente con la DSC, riparte la scuola
OSSERVATORIO VAN THUÂN

Leggere il presente con la DSC, riparte la scuola

Oggi molti non colgono il significato dei processi in atto, dalla “cinesizzazione” del vivere occidentale alle varie “transizioni”. Lo studio del Magistero sociale dei Papi rende evidente l’attualità e l’alterità del pensiero cattolico rispetto alle ideologie dominanti. A tal fine l’Osservatorio Van Thuân riprende, l’11 marzo, la Scuola di Dottrina sociale della Chiesa. Iscrizioni aperte a tutti.


La Chiesa mediti sulla realtà dello 'Stato profondo'
NUOVI SCENARI

La Chiesa mediti sulla realtà dello 'Stato profondo'

Nel momento in cui appare sempre più evidente uno Stato profondo internazionale che pilota i governi e le varie emergenze, il favore di tanti nella Chiesa per una governance globale appare ingenuo. Piuttosto questa realtà di intrecci di interessi e obiettivi nascosti al pubblico, meriterebbe una seria riflessione.


San Giuseppe, una luce per la Dottrina sociale della Chiesa
IL BOLLETTINO

San Giuseppe, una luce per la Dottrina sociale della Chiesa

Giuseppe è maestro di ogni vita quotidiana nella società anche di oggi, innestando l’azione nella contemplazione. Eppure, nessuno aveva fin qui trattato le sue sante qualità dal punto di vista della Dottrina sociale della Chiesa. Colma tale lacuna l’ultimo Bollettino dell’Osservatorio Cardinale Van Thuân, dal titolo “San Giuseppe: paternità, castità, lavoro”.


La Messa antica fa bene alla Dottrina sociale
LEGAME DIMENTICATO

La Messa antica fa bene alla Dottrina sociale

Il Summorum pontificum aveva dato speranza a molti impegnati sul fronte della Dottrina sociale della Chiesa e che pure hanno continuato a partecipare alla Messa di Paolo VI. La DSC, infatti, non è aliena alla liturgia. Nella Messa antica la centralità di Dio, compresa la Sua regalità sociale, risulta più evidente che nel Novus Ordo. L’ultimo motu proprio di Francesco va invece nel senso di una “nuova” DSC dove il divino arretra e il primato della Chiesa sul mondo va scomparendo.


Partito dei vescovi? È un nuovo PD senza Cirinnà
NUOVA INIZIATIVA

Partito dei vescovi? È un nuovo PD senza Cirinnà

Presentato ieri il Manifesto del nuovo partito popolare, cristiano ma non cattolico, che fa riferimento all'economista Stefano Zamagni ma con gli auspici del presidnete dei vescovi italiani, cardinale Bassetti. Un programma per ora generico ma anche pieno di contraddizioni, funzionale al mantenimento del sistema attuale.


Quella frase problematica della Dichiarazione di Abu Dhabi
L’ANALISI

Quella frase problematica della Dichiarazione di Abu Dhabi

Il passaggio della “Dichiarazione di Abu Dhabi”, firmata dal Grande Imam e da Papa Francesco, in cui si dice che la Sapienza divina ha voluto il pluralismo religioso è il più problematico per la Dottrina sociale della Chiesa. La pluralità delle religioni non è infatti una situazione perfetta, bensì conseguenza del peccato originale. Se si perdesse di vista che il Vangelo è l’unica soluzione alla questione sociale, anche l’unicità di Cristo Salvatore non verrebbe più compresa.